Volodymyr Zelens'kyj

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Biografia

Nascita

Stalin ritratto negli ultimi istanti di vita.[1]

Le origini e la giovinezza di Volodymyr sono pressocché sconosciute, ma nei più remoti bar di Kiev si è soliti narrare la curiosa storia della signora Zelens'kyj, che un bel giorno, mentre stava attendendo di svolgere la sua attività lavorativa, fu improvvisamente assalita contemporaneamente da millemila russi pieni di comunismo e vodka appena scolatasi, mandati da Leonid Brežnev dopo un colloquio col fantasma di Stalin:

Stalin : Lueonid, guardua cuome quel gran fuiglio di cuapitaluismo ha ruiduotto questua muia crueazione! Non c'è nuessuno nei muiei Gulag! Lua guente puensa che esistano cuose cuome l'Ucraina e la Padania! Dui questo puasso cruollerà tutto!
Brežnev : Cuosa puossiamo fuare, muio signuore???
Stalin : Duevi truovuare il muodo per fuar spuarire gli ucraini. Avruemo nuovi lavuoratori vuolontari per la cuostruozione duella muia tuomba monumentale, da!
Rocco Siffredi : Ho un'idea migliore

Ai russi furono così distribuiti 30 milioni di biglietti gratis per prendere parte a dei viaggi istruttivi nell'altra Russia, esperimento che finì per generare un abnorme quantità di mulatti russo-ucraini richiedenti asilo a Mosca, i quali furono accolti da Brežnev che dichiarò che gli avrebbe adottati in quanto si sentiva come il loro padre, essendo nati grazie alla sua abile manovra politica[citazione necessaria]. Dopodiché gli sbattè in mezzo alla strada.

La guerra

Le letali armi inviate in Ucraina dagli U. S. A..


Note

  1. ^ Inutile dire che l'uomo travestito da monumento era un pericolosissimo nazista ucraino.