Utente:The DarkStar

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« Cabarettista. »
(Qualcuno su The DarkStar)


La vita

The DarkStar nasce il 22 Marzo 1987 a Bergamo nel giorno che tutta la popolazione cittadina celebra come la festa del "Non fare niente perché altrimenti esce male".

Vive 6 anni di raffreddori e assenze giustificate che non contribuiscono alla socializzazione del ragazzo, capace di iniziare dialoghi solo parlando dell'ultimo antibiotico che ha usato. Poi nulla di interessante finché suo padre non compra il primo computer. Gli viene permesso di usarlo solo al sabato e alla domenica per far avvizzire le radici del bimbominkia che è in lui, già capace di creare piccoli quadri astratti con paint e disegnare da solo delle stilizzazioni di Super Mario conosciuto nello stesso periodo sul televisore dello zio. Nonostante fosse attirato dal tostapane Nintendo i genitori non gli permettono di averne uno e il ragazzo impara a divertirsi solo con Sensible Soccer e altri giochini in DOS. Data l'assenza di internet il ragazzo impara a spaccare le balle fuori dalla rete mondiale, provocando danni minori in risse scolastiche (minori i suoi, maggiori quelli dei bulli).

Raggiunti gli otto anni si stanca di dover parlare per esprimere i propri sentimenti e impara ad alzare contemporaneamente il mignolo e l'indice da un pugno chiso oltre a disegnare fumetti di dubbio gusto. Per migliorare inizia a leggere la ristampa completa dei Peanuts di Schultz e le Sturmtruppen di Bonvi, senza disdegnare i Puffi. I suoi fumetti migliorano e decide quindi di disegnarli tutti su dei quaderni che permangono tutt'ora nella sua camera personale sotto una teca di cristallo.

La scuola ruba molto tempo al ragazzo, capace di finire i compiti assegnati tra una materia e l'altra e di passare l'intero pomeriggio guardando I Pokémon mentre costruisce ipotetici ponti sullo stretto con i Lego in non meno di millemila pezzi. Al sabato va regolarmente a trovare lo zio che gli permette di rigiocare continuamente i primi livelli di Super Mario fino alla noia. Nello stesso periodo il padre scopre il funzionamento di internet e decide di comprare un nuovo pc con il quale The DarkStar scopre che basta clikkare un paio di link per giocare a pacman e Space Invaders senza spendere 500 lire ogni partita. Quando lo zio abbandona il tostapane a cartucce per comprarne uno a CD egli decide di regalare al nipote il tanto agognato gioco elettronico con il quale comincerà a credere che gli idraulici, a furia di lavorare nelle tubature, abbiano imparato a respirare sott'acqua (illusione a cui sono scampati tutti i giocatori SEGA a proposito dei porcospini).

Il bimbominkismo assopito nel bambino era ormai defunto e la psiche del ragazzo era completamente ripulita dai bisogni tipici di questi individui, quali sbagliare la grammatika e usare lettera inutili come il "k". The DarkStar inizia quindi a leggere manga con mente distaccata godendoseli come semplice fonte di intrattenimento e facendosi grasse risate quando una ragazza in biancheria intima diventa ragazzo se bagnato con l'acqua calda. Comincia quindi a spostare la propria produzione artistica su altri temi, quali i martelli enormi, le onde energetiche e le tette fuori misura. In questo periodo disegna individui con capelli a punta che brillano al buio e ragazzine in abiti succinti con le stesse abilità di combattimento di un gundam. Gioca per la prima volta a qualcosa che non sia un gioco di Mario (vedi: Kirby) e decide di allargare i propri orizzonti senza usare un obiettivo grandangolare. Scarica Super Smash Bros. ed è subito amore. Da quel gioco ottiene una quantità di informazioni tali da riempire 20 DVD comprimendo il tutto con winzip. Fa sua tutta la storia nintendo e approfondisce ogni singola saga apprezzando tutti i personaggi e le trame così intricate da essere seconde solo a quella di Beautiful. Si convince che Samus Aran sia davvero una gnocca e non un robot anche se si porta addosso più di 130 kg di armatura. Conosce numerosi amici che approfondiscono la sua cultura di stronzate in attivi dibattiti sul tema "Basta che respiri, ma non come Darth Vader" che possono tenere testa a quelli svolti in parlamento.

Negli ultimi anni di studi impara quello che tutt'ora gli permette di vivere, abbandonando parte delle nozioni superflue che aveva acquisito per dedicarsi al miglioramento della sua tecnica di disegno e alla logica applicata al Sudoku durante le ore di economia. Sembra che qualche nozione gli sia rimasta perché non comprerebbe mai un calorifero nero a 600€ per giocare solo a Final Fantasy. Legge Evangelion ("Giusto per il disegno, perché i personaggi fanno cagare e voglio vedere se muoiono tutti alla fine" dice lui) e inizia a studiare anatomia umana grazie alle canzoni di Elio e a quel poco che internet può offrire. Capisce che il Culo non serve solo per essere preso a calci ma anche per attirare gli esemplari dell'altro sesso durante la stagione degli amori, secondo quanto affermato da Piero Angela, e si allena per disegnare anche quello perché non vuole che i propri personaggi rimangano senza esemplare dell'altro sesso. Teme infatti che un giorno le sue creazioni possano divenire realtà e accarezzargli la schiena con mazzette da muratore per averli disegnati male.

Conduce gli anni recenti come un poser di strana natura in quanto ascolta molta elettronica ma rifiuta di definirsi truzzo, è triste come il marito di Lorena Bobbit ma rifiuta di definirsi emo, disegna da Dio ma rifiuta di definirsi Michelangelo. Passa 40 ore alla settimana dietro una scrivania con portatile o in autostrada con l'allievo di Robert Gianfardoni e le restanti dietro una scrivania con pc fisso, intento a disegnare le sue ultime creazioni: un comic[1] pubblicato in internet letto da migliaia di spider e nulla più. Le sue ormai eccellenti abilità di videogiocatore gli consentono di sfottere i niubbi e necessitano di poca manutenzione: giusto qualche ora a settimana con l'FPS online più giocato del momento per vedere abbastanza teste perforate.

Facts

  • The DarkStar ha rischiato la morte tre volte. Ciononostante continua a insultare l'operato di Chuck Norris.
  • Chuck Norris finge di dimenticarsi delle offese perché si diverte con i comic di The DarkStar che hanno sempre qualcuno che fa una figura di merda.
  • The DarkStar può riprodursi asessualmente generando cloni dagli sputi. I cloni durano circa 5 minuti e poi si decompongono.
  • The DarkStar usa spesso i suoi cloni per soddisfare le voglie sessuali delle sue fan mentre lui disegna il prossimo comic.
  • The DarkStar può chiedere un'acqua e menta ad un palestrato barista bavarese con il grembiule dell'Heineken.
  • The DarkStar può mettere una canzone dei Daft Punk in un locale di metallari.
  • The DarkStar può mettere in audiodiffusione "Highway to hell" ad una festa dell'oratorio.
  • The DarkStar non tiene alla sua vita se questo implica compiere qualcosa di epico o semplicemente spaccare le balle.
  • The DarkStar può colpire una mela da 400 metri. Prendendo una rincorsa di 399 metri e sferrando un forte destro.


Citazioni

« Meglio un porno da leoni che cento da pecorina »
(The DarkStar su Proverbi.)
« Shinji e Asuka sarebbero i nuovi Adamo ed Eva? Puttana Eva! »
« Si è fatto circoncidere? »
(The DarkStar su Berlusconi con bandana.)
« Meh... »
(The DarkStar su seno piccolo.)
« Ehhahpperò! »
(The DarkStar su seno grande.)
« È difficile raggiungere il cuore di una persona quando questo è circondato da grasso »
« Due di merda! »
(The DarkStar su numerino del sudoku che non può essere inserito nella casella)
« BOOMHEADSHOT! »
(The DarkStar dopo un qualsiasi botto sordo.)

Note

  1. ^ http://www.gamersinncomics.com. Se il sito non ti è piaciuto puoi anche andare qui