Utente:Teoskaven/Sandbox2

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In costruzione: Star Ocean EX. --Teoskaven(disc) 11:41, giu 20, 2011 (CEST)

« Thunderbolt! »
(Celine su ogni cosa che si muove.)
« Ha aspettato la fine di Star Ocean EX. »
(Iscrizione sulla lapide della tomba di un otaku, data 2063.)
Disambiguazione – Vorresti essere altrove? C'è anche il videogiuoco da cui questo anime è tratto, vedi Star Ocean: Second Evolution.

Star Ocean EX è un anime prodotto, scritturato e redatto dall'Asylum, basato su una (non molto) nota serie di videogiuochi e ovviamente attinente con essa per ben il 21%. Difatti la maggior parte dei personaggi sono stati cestinati, arsi vivi o dati in pasto all'orsetto Knut per far spazio a quattro sfigatelli di dubbia qualità.

Trama

Il giovane niubbo Claude C. Kenny è in viaggio nello spazio profondo con suo padre alla ricerca di non si sa bene che obbiettivo. Improvvisamente Claude scopre che la toilette della nave non funziona e che per pisciare deve scendere a terra su un pianeta che per puro culo è idoneo alla vita e quindi utile come Autogrill spaziale. Quando trova quello che sembra un orinatoio, Claude viene circondato da una strana polvere magica verdastra e sviene ritrovandosi successivamente sullo sperduto, verdeggiante nonché catastrofico mondo chiamato Expel. Qui Claude incontra un grazioso animaletto da compagnia dai capelli blu di nome Rena, la quale lo scambia per un altro Claude e credendolo l'eroe di turno lo costringe a viaggiare in lungo e in largo per il suo sputo di mondo con la missione di distruggere un artefatto alieno proveniente direttamente da Chernobyl. Durante il viaggio Claude e Rena incontreranno una manica di cazzari combattenti e tanto per cambiare formeranno così un allegro gruppo di fumate.

Dopo un lungo viaggio costellato di pericolose insidie, mostri agguerriti e gare a chi ha la spada più lunga, il gruppo giunge davanti a una meta finale, una torre di forma fallica chiamata "Globo stregato", segno evidente che i creatori dell'anime non hanno mai studiato geometria in vita loro. Arrivati a questa torre dicevamo, Claude e compagnia scoprono che in realtà è una pericola antenna ripetitrice di Radio Maria e che è la causa del mutamento degli animali in mostri. I nostri eroi dunque provano a buttare giù l'edificio in tutti i modi[1] ma questo non cede, così Rena e Claude sono costretti a sfondare dentro uccidendo chiunque capiti loro davanti, compresa gente che passava di lì per caso. Una volta in cima alla torre, i due presunti eroi affrontano il floreale Gabriel, un cattivo la cui personalità è così bassa da non meritare nemmeno una sezione in questa pagina: difatti questo nemico compare per la bellezza complessiva di 12,3 minuti, facendo sembrare Etemon dei Digimon un nemico temibile. Una volta sconfitto però Gabriel aziona una macchina sforna-gelatine che rende tutto il mondo giallo e molliccio e costringe Claude e compagnia ad andare sul pianeta di Gabriel, Nede.

Peccato che l'anime a questo punto si interrompa a causa dei problemi di budget dello staff: i membri di quest'ultimo attualmente stanno ancora scappando dalla massa di fan inferociti.

Personaggi

Claude C. Kenny

Protagonista mozzarellone, possiede una potentissima pistola spara-kamehameha ma la usa in sole 2-3 puntate preferendo una spada che di speciale non ha niente ma si dice sia stata forgiata per errore con le forze combinate dello chef Tony e di McGayver. I suoi momenti di minima dabenaggine sono l'evitare che un mostro tentacolato si appropri di Rena e che Gabriel possa fare il suo spettacolino floreale con in sottofondo i Village People. Per il resto le sue battute per niente spiritose e il livello della sua idiozia raggiungono e superano largamente le novemila unità.

L'unica cosa intelligente che gli capita è essere contattato da suo padre per scappare ma essendo troppo assuefatto dalla pucciosità di Rena, ovviamente Claude rifiuterà con la scusa di combattere per proteggere i suoi amici[citazione necessaria] e scemenze simili.

Rena Lanford

Vera identità della puffetta grazie ai suoi capelli blu e alla sua aura spaventosa di pucciosità, Rena è una ragazza tenera e dolce, dal cuore d'oro e dall'utilità in combattimento ben al di sotto dello 0 assoluto. Difatti non appena salta fuori un mostro la cosa migliore che le riesce è urlare istericamente sperando che Claude o qualcun'altro le arrivi a salvare le chiappette. I suoi sguardi intensamente pucciosi servono ad appagare il salvatore nonché lo spettatore dell'anime.

Giusto nell'ultima puntata dell'anime si scopre che Rena in realtà è la discendente di ventottesiliarda generazione di una famiglia di Nede che la volevano rendere la versione nediana e femminile di Superman. Difatti è una cosa che Rena aveva lasciato intendere tantissimo nel corso dell'anime.

Celine Jules


Ashton Anchors


Opera Vectra ed Ernest Raviede

I veri genitori di Tenshinhan

Precis Neumann


Bowman Jeane

Dottore fancazzista e sottopagato a causa delle riforme di Tremonti e di Brunetta,

Dias Flac

Fratello acquisito di Rena nonché oggetto di molte bestemmie,

Leon D.S. Gehste


Yuki

Il personaggio più inutile di tutto l'anime in quanto nel copione originale non era per nulla presente: come si può quindi dedurre, Yuki è una ragazza senza caratterizzazione, senza abilità e senza utilità alcuna. Il tempo a sua disposizione lo passa a tentare di rinforzare gli sguardi pucciosi di Rena, cosa che tuttavia non le riesce bene a causa del viso pieno di lentiggini.

Note

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  1. ^ Compreso quello di sparare con un laser gigante.