George Clooney è un: filantropo appassionato, benefattore instancabile, medico senza frontiere (che infatti non viene mai fermato alla dogana, dato che dispone come unico passaporto del suo Clooneysorriso™, il quale disarma all'istante tutte le polizie di frontiera), ambasciatore Unicef-Onu-Fao, guaritore di infermi, consolatore di afflitti, salvatore ufficialmente riconosciuto di cani abbandonati, gatti abbandonati ed Elisabette Canalis abbandonate nel dimenticatoio.
Nonché, saltuariamente, attore a tempo perso.


Il red carpet in occasione della nascita

George fa la sua prima apparizione pubblica a Lexington, nel Kentucky, selezionata per l'evento a causa del suo essere una anonima cittadina americana bisognosa delle luci del mondo dello spettacolo.
Sul tappeto rosso dell'ospedale di Lexington, invaso da fotografi, giornalisti, fan a caccia di autografi e semplici curiosi, sfilano invitati celebri scelti dallo stesso George tra la cerchia dei suoi amici più intimi, si ricordano, tra gli altri:

  • Il Diavolo: per quella sera eccezionalmente vestito Armani, si segnala subito per un divertente siparietto con i fotografi. Questi, accorsi allo scopo di carpire per primi le immagini del suo arrivo sul tappeto rosso, sprofondano nella voragine infernale dalla quale il maligno era emerso poco prima. Le foto esclusive verranno poi pubblicate su “Vanity Fair”, con grande successo di pubblico.
  • Matt Damon: nonostante l'impegno all'interno del set nel ventre di sua madre, non vuole perdersi l'evento.
Quentin Tarantino :   Forza signora, respiri cazzo, respiri cazzo! Avanti, spinga fuori quel fottutissimo bambino come io ho spinto la carriera di John Travolta con il mio cazzutissimo Pulp Fiction! Oh, Dio! Vedo la testa, vedo la fottutissima testa!  
Dio :   La vedo anch'io, Quentin!  
  • Infatti, l'ospite d'onore della serata è senz'altro Dio, che in quanto creatore di George a sua immagine e somiglianza, è anche lo sponsor dell'evento. Il Signore, sceso dal cielo in un alone di luce divina a bordo di una Lamborghini nuova fiammante, attrae tutte le attenzioni dei giornalisti presenti, sia per il suo glamour innato e la barba acconciata in modo molto trendy, sia per l'essere accompagnato niente meno che da Scarlett Johansson, con la quale al tempo aveva una storia.

La serata è un successo, George, elegantemente uscito dalla vagina della signora Clooney in uno stravagante completo Dolce e Gabbana turchese, desta l'ilarità dei presenti tagliandosi il cordone ombelicale con un ben assestato colpo di bottiglia Martini Dry, dichiarando:

« No Martini, no party... »

Oltre a stregare tutte le infermiere per mezzo del suo Clooneysorriso™ appena collaudato e dei capelli, già seducentemente brizzolati secondo i dettami dello stile Clooney, un vero e proprio marchio di fabbrica.
I proventi della serata vengono devoluti alle famiglie dei fotografi finiti all'Inferno poco prima.