Tre metri dentro al culo

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Template:Truzz Tre Metri Dentro al Culo è un filmetto del 1413 tratto dal romanzo di Federico Mocciolo e interpretato da Riccardo Scamarcio.

Il film, uno dei più belli interpetati dall'attore, ha avuto anche i titoli Tre peti dal mio culo o Tre mesi sopra il cesso

Trama

Il romanzo narra la saga di Babi, una ricca adolescente viziata con problemi di candidosi e piattole vaginali. Come se non bastasse Babi è in piena tempesta ormonale e soffre di una rara sindrome che la costringe a masturbarsi ogni 10 minuti, causandole terribili figuracce, specialmente difronte ai parenti, un clan mafioso di papponi ricottari della Roma bene. I genitori allora la portano sempre fuori a svagarsi. Una serata Babi però ad un coca party per adolescenti mondani incontra il vigoroso Step, figlio di papà superdotato, e madre lavapavimenti, all'inizio i due neanche si parlano.

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Babi e Step in amore

Babi sorprende Step che caga in un vaso di fiori e minaccia di denunciarlo, allora lui la afferra caricandosela in spalla e la violenta clamorosamente fuori dal locale, sodomizzandola (da qui la scena madre del racconto, e il titolo: "Tre metri dentro al culo"). Babi scopre poi che Step è in realtà un misero DJ e idraulico, che pur di andare avanti a campare mangerebbe merda. Dopo essere scappata di casa, Babi va con Step nel Burkina Faso, dove i due aprono un bar. Dopo aver trascorso una vita all'insegna dello sfruttamento e del sesso perverso, Step si ammala per un'acuta forma di gonorrea che gli causa un repentino appassimento dei genitali e deve essere operato, ma è rimasto impotente, sembra finito, ma... Step rimane violentemente stitico, mangia chili e chili di pere, beve latte, ma tutto è inutile. Babi allora stanca decide di lasciarlo, solo e malato. A questo punto obbligato dal dottore Step si dovra preparare ad affrontare un inquietante avventura, stare TRE MESI SOPRA IL CESSO, finchè non riuscira a cacare.

Produzione

Cast

Nel film il ruolo di Step è interpretato da Riccardo Scamorza, vecchio attore italo-cinese, che qui ritorno alla ribalta, e torna a fare il mattatore. Il ruolo di Babi è invece interpretato da Gheisha Hughes, inglese allora 25enne, anche se il ruolo doveva essere in principio dato a Gianna Nannini, che sicuramente era molto più sexy.

Secondo alcune voci indiscrete, Riccardo Scamorza ha un pene di cinque centimetri e per girare la parte del priapico personaggio gliel'hanno dovuto ricorstruire con della carta pesta, il che ha creato non pochi problemi durante le scene di copulazione con Babi.

Altri attori del film: Antonio Morelli, Chuck Norris, Enzo Jacchetti e Walter Nudo.

Successo

Il film uscì in Italia il 13 marzo 1413 dopo 11 giorni di riprese, e uscì con sole 2 copie nei cinemi, nonostante tutto ha avuto nei primi giorni di programmazione un successo così esplosivo da far morire di rabbia gli altri attori.

In Italia, dopo un anno di programmazione ininterrotta incassò 600 milioni di euri, risultati da capogiro si ebbero anche in Germania, Francia, Polosvacchia, Russia, Spagna, Grecia, Romania, Ungheria, USA, Argentina, Cina e Giappone. In Inghilterra il film fu invece un flop in quanto Scamorza in inglese fu doppiato solo da scureggie, e il titolo è: Anal Sex in gooood! (E BONO O SESS ANALE!).

Critica

Quasi tutti i critici hanno stroncato il film giudicandolo troppo scemo e capace di atrofizzare i cervelli a tutti: infatti il film fa cagare non solo per il tema, ma se si guarda quando Babi si masturba si può diventare maniaci sessuali come Step, o capaci di fare sempre sesso anale, quindi a tutti: NON GUARDATE QUESTO FILM.

Spunti critici

Secondo alcuni studiosi Moccia è l'erede di Nietzsche. Secondo altri in realtà è solo l'incarnazione del nichilismo. Assieme ad altri due analfabeti d'eccezione, Melissa la P. e Pulsatilla, Moccia fonda una vera e propria scuola letteraria patrocinata dalla P2 e da Maurizio Costanzo, la cui critica si scaglia ferocemente contro i nemici del trendy e di Buona Domenica: Dante Alighieri, Umberto Eco, Pier Paolo Pasolini e Oscar Wilde. La retorica mocciana tocca i suoi livelli più eccelsi nell'episodio in cui Step ha la diarrea fulminante, dove secondo Getto e Auerbach, è in grado di farci sentire il fetore con l'arte della parola. In realtà le voci di Getto e Auerbach sono state smentite da un maghrebino di venticinque anni, il quale ha scoperto che Moccia ha scorreggiato su ogni singola pagina, per dare maggior realismo al romanzo.

Voci correlate

Per informazioni sul libro di Moccia consultate la pagina Tre Mesi Sopra il Cesso.