Tarja Turunen
Tarja Turunen è un(a) cantante terrona figlandese[1]
Biografia
Primi anni
È originaria di Kitee, città finlandese famosa per il fatto di avere solo 5 lettere nel nome, tra cui comunque ci sono 2 vocali consecutive uguali. Sin dai primi anni di vita si è subita fatta notare per il suo dolce visino con quel delicato sorriso che sembra voler dire "TI AMMAZZO" e per la sua voce, preannunciandole una carriera da cantante metal, sebbene lei sarà sempre convinta di essere una cantante lirica. In una calda sera d’estate di un anno che potrei riportare per la curiosità dei neo-fun, ma che non riporto perché sono un po’ stronzo, un suo amico d’infanzia, un certo Tommaso (a cui Tarja non l’ha mai data fino ad allora, né l’avrebbe fatto negli anni successivi), inventò un altro modo per passare più tempo con lei e cercare di ottenere così finalmente un risultato: nacque così una band, che com’è ovvio aspettarsi dal motivo per cui è stata creata è stata chiamata Nightwish.
Carriera con i Nightwish
La stessa cosa ma di più: Nightwish.
Negli anni seguenti Tarja si è dedicata anima e corpo (ah, no, scusate, quello no) al suo ruolo di cantante nella band di genere chi-più-ne-ha-più-ne-metta metal, credendo sempre di essere una cantante lirica. Alla fine Tommaso ha anche cercato di assecondarla creando pezzi di symphonic metal, ma lei non se ne è accorta, e il tastierista-compositore-voce maschile-addetto alle pubbliche relazioni-spacciatore-segaiolo mentale (e fisico) del gruppo si è rotto e l’ha cacciata via dai Nightwish, anche in vista di alternative più disponibili.
Ma in realtà...
Il paragrafo precedente è vero solo in parte. Infatti:
- Tarja, essendo terrona, si trovava meglio con gli argentini che con i finlandesi.
- Secondo voi Tommaso non sarebbe riuscito nel suo intento se Tarja avesse passato tutto il proprio tempo solo con i Nightwish?
Per questo partecipò anche a millemila altri progetti, credendo in ognuno di essi di essere una cantante lirica. Ricordiamo la sua collaborazione all'album Infinity del famosissimo bassista argentino Beto Vasca, che colpisce particolarmente per canzoni dai titoli ancora più fantasiosi rispetto a quelli inventati dalle band epic metal. Inoltre (finalmente!) partecipa anche ad alcuni concerti lirici (non ve lo sareste mai aspettati, vero?).
Carriera da solista
L’incazzatura lasciatale dalla cacciata dai Nightwish è documentata nel suo album "La mia tempesta tropicale di forza F5". I gestori dei negozi di musica italiani si sono talmente spaventati per l’atteggiamento metallar-incazzato della cantante da relegare il suo disco negli angoli più remoti del metro quadro di superficie espositiva che di solito dedicano al metal, sebbene di metal quell'album abbia solo l'odore (il che comunque lo rende più metallaro delle produzioni di star di calibro internazionale quali i Tokio Hotel). Ah, naturalmente Tarja pensa di aver registrato un’opera lirica.
Voce
Sebbene l'autore di quest'articolo esprima dubbi sul suo sesso (ma è comunque più probabile che sia una donna lei rispetto a Bill Kaulitz, quindi la sua femminilità è un dato quasi certo) la sua voce è sicuramente femminile. Inoltre è così potente che oltre a bicchieri di sottile cristallo è in grado di spaccare il vetro delle bottiglie di vodka; in questo modo si è guadagnata parecchie antipatie tra gli altri membri dei Nightwish quando lavorava con loro. Lo stile è il canto lirico (ho paura di scrivere qualcos’altro perché la sua faccia è veramente preoccupante... E se poi mi spacca i timpani con un acuto? AAAAAAAAA!).
Curiosità
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- Su certe foto incute più timore di Chuck Norris (e non me ne voglia il mio amico Chuck... Anzi, potrebbe farsi affiancare da lei).