Shogi
Lo Shogi, meglio conosciuto come Scacchi Giapponesi è il primo tentativo dei giapponesi di affacciarsi nel prospero mercato del tarocco, di cui i loro cugini cinesi hanno da sempre il monopolio assoluto.
Storia
Nel VIII secolo, in Europa oggetti come corone, aratri e armi erano molto richiesti ma troppo costosi, l'Impero Giappocinese, comprendente le attuali Cina, Giappone, Mongolia e Andokazzostan del Sud, cominciò la fiorente arte del tarocco, iniziando da corone di plastica, aratri dell'Ovetto Kinder di Pasqua e armi con lucine di Ben 10, iniziando una tradizione secolare, fino ai giorni nostri. In quel periodo andava anche affermandosi nel vecchio continente il gioco degli scacchi, prontamente copiatoimitato dai Giappocinesi. Ma alla separazione dell'Impero, il Giappone si dimostrò migliore nel replicare gli scacchi battendo almeno in un campo del tarocco i maestri.
Funzionamento
Per vincere a shogi bisogna dare scacco matto al re[1]. Ogni pezzo si muove in un certo modo:
- Il re fa sempre i suoi porci comodi e si muove dove vuole;
- I pedoni vanno solo in avanti;
- La lancia penetra solo in avanti e non torna mai indietro[2];
- La torre non si muove, al massimo crolla;
- Il Generale Oro e il Generale Argento sono ubriachi e si muovono a cazzo di cane;
- L'alfiere
- Il cavallo
I pezzi degli shogi sono stronzi, infatti, se vengono catturati, per non venire uccisi, si alleano col nemico e vengono paracadutati sul campo di battaglia e attaccano il proprio vecchio re.
Promozione
Quando un pezzo raggiunge le ultime tre file di caselle della scacchiera si dice che viene promosso, cioè può muoversi come prima non poteva. Ma se la media è sotto al 6 viene bocciato. Solo il pedone, se rimandato in matematica o fisica, può incazzarsi e buttare giù la torre.
- Un pedone promosso diventa automobilista e può parcheggiare in doppia fila se il re non vede;
- La torre diventa Eiffel;
- Il cavallo diventa Cicciolina e si china in mezzo al campo;
- Il Generale Argento diventa Generale Stronzio o Caporale Borra, il Generale Oro è un asino e non viene promosso;
- La lancia digievolve in supposta, l'alfiere in Alfio e la torre in dragone[3]
Tattiche
Curiosità
- I nomi giapponesi dei pezzi, detti al contrario bevendo tamarindo da un mocassino olandese mentre si salta su un piede solo e si pensa alla Giangiacoma sono dei riti satanici
Note
- ^ I giapponesi si sono sempre distinti per l'originalità
- ^ Un po' come una supposta
- ^ Non so che razza di teoria dell'evoluzione abbiano in mente i giapponesi.