Second Life
Second Life è una realtà virtuale parallela alla pari di Matrix e la Melevisione.
Descrizione
In Second Life l'utente può vivere virtualmente l'infima bruttezza della propria viscida esistenza senza subire però quel retrogusto amarognolo di merda che si prova nella vita vera quando si fa una cazzata.
Più in particolare nel mondo 7D di Second Life è possibile:
- Correre
- Volare
- Cavalcare un pony mentre si fa la pipì
- Fare soldi
- Vendere la propria suocera
- Scambiare il proprio sesso con quello di un elefante
- Umiliare il proprio personaggio sedendo per anni su una sedia, oppure semplicemente prostituendosi al miglior prezzo, al solo scopo di racimolare qualche soldo da spendere in orribili capi di vestiario che non si utilizzerà mai
- Avere più tette di Pamela Anderson
- Ficcare il proprio augello in consenzienti orifizi altrui senza dover utilizzare anticoncezionali o temere malattie veneree
- Prodigarsi atleticamente in estenuanti quanto promiscui rapporti carnali, esternando la propria eccitazione indugiando col dito sul tasto "M"
- Masturbarsi di fronte alla tastiera
- Come sopra, ma una seconda volta subito dopo
- Andarsene in giro con un personaggio vestito con colori psichedelici, capelli fucsia, 4 braccia, 2 ruote al posto delle gambe e uno sturacessi al posto della testa
- Fare il figo e/o l'intellettuale pur avendo l'intelligenza di un protozoo
- Investire parte della propria vita giocando a Zyngo, salvo poi perdere tutto all'ultima mano
- Rompere i coglioni agli altri utenti di Second Life riempiendo le loro terre di spazzatura e oggetti inutili
- Sentirsi grandi fenomeni giocando a calcio virtuale, pur essendo schiappe sfigate nella vita reale.
Ripercussioni
L'utente medio di Second Life è uno sfigato che ha dovuto assistere alla lenta disgregazione della propria inutile vita, a volte arrivando a dover pagare assegni di mantenimento che superano la propria busta paga. Per questo, entrando in questo mondo virtuale molti hanno poco per volta dimenticato la propria esistenza fisica nel mondo esterno e si sono lasciati morire di fame davanti al computer, mentre cinque o sei escort virtuali cercavano di guadagnare un po' di soldi con il loro alter ego, visto che il gioco è infinito e nessuno può finirlo...
Sintomi della dipendenza da Second Life
Ci sono alcuni sintomi che indicano se una persona sta giocando troppo a Second Life.
Sei infatti un Second Life-dipendente se:
- Quando stai parlando con qualcuno e non riesci più a capire cosa sta dicendo lo stoppi dicendogli "Sto laggando".
- Qualcuno ti sveglia la mattina tu rispondi "Aspetta, non posso alzarmi perché la stanza non si è ancora rezzata".
- Qualcuno ti chiede di andare da lui tu rispondi "Inviami una richiesta di teletrasporto" oppure "Tippami da te".
- In discoteca cerchi di mandare un messaggio istantaneo al DJ per richiedere una canzone.
- Sei stronzo.
- Sei stronzo stronzo.
- Prima di fare qualsiasi cosa stendi il braccio cercando di afferrare delle sfere colorate.
- Quando conosci qualcuno gli chiedi se puoi mandargli una richiesta di amicizia.
- Quando parli imiti di premere i tasti di una inesistente tastiera con le mani.
- Sei brutto e vai in giro chiedendo dove puoi comprare un nuovo avatar.
- Rispondi a una proposta sessuale con "Ma fai voce o cam?"
- Quando sei bloccato da un muro o da una recinzione attraversabile dall'alto pensi di poter superare l'ostacolo volando
- Quando fai figure di merda in una partitella di calcio con gli amici dici "Non mi funziona l'hud"
- Quando devi vestirti e pensi "Adesso apro l'inventario".
- Quando arriva un corriere a consegnarti un pacco e gli dici "Me lo rezzi a terra per favore"
Forse non tutti sanno che
Second Life è un programma leggerissimo: per farlo girare appena appena è necessario crackare il computer della NASA e installarlo sull'hard disk di Cape Canaveral. Ogni mese i programmatori di Second Life fanno uscire dei potentissimi update allo scopo di "scremare" i partecipanti al gioco. Second Life gira infatti senza problemi solo sui PC di Dio. Tale selettività lo rende - di fatto - un programma inutile.