Respawn
Il respawn è un miracolo direttamente applicato ai videogiochi: consente ad un giocatore morto di ritornare in vita, spesso in un altro luogo e più sano di prima. Questa meccanica è particolarmente utile per allungare in maniera indefinita i match multiplayer ed abbatte inevitabilmente il realismo del gioco in questione, dato che in 10 minuti di partita si potranno uccidere più di 100 avversari ed essere ammazzati altrettante volte e il combattimento non sarà nemmeno lontanamente sulla via della conclusione.
Le origini
La tecnica del respawn risale all'antichità, è stata infatti utilizzata per la prima (e probabilmente unica) volta nientepopodimenoché da quel simpaticone di Gesù, che pare avesse chiesto al papi di attivargli un attimo il respawn per poter uscire di sorpresa dal sepolcro facendo uno scherzone a tutti i fedeli che lo piangevano, per poi riprendere la sua vita quotidiana, tra moltiplicazioni di vivande e guarigioni miracolose.
In generale il piano funzionò, solo che quando il messia fu deposto, ormai privo di vita, dentro la grotta, Dio aveva appena iniziato a vedere 24 in Tv e solo dopo la terza serie gli venne il dubbio di aver dimenticato qualcosa d'importante e si affrettò a respawnare il figlio. Gesù, terribilmente indispettito, scappò di casa e nessuno ne ebbe più notizie, mentre il respawn da allora non avvenne mai più.
Nei videogiochi
Attualmente è noto che il respawn non è altro che un bug, uno scherzo inserito dai produttori di un videogioco per burlarsi del povero niubbo di turno. Infatti il punto di respawn è:
- sempre in un punto favorevole per i cecchini avversari.
- se non in un punto favorevole per i cecchini avversari allora sarà nell'unico punto della mappa ancora non visitato.
- nel caso le prime due opzioni non siano rispettate, la mappa sarà così grande da fare bestemmiare il giocatore in aramaico per rifarsi tutta la strada. Per farsi uccidere appena arrivato al punto della morte, ovviamente.
- nei pochi casi in cui il punto del respawn sia favorevole al giocatore, in quel caso la connessione andrà a campi, a causa del lag, lasciando al simpaticone che stava giocando la forte sensazione di essere stato preso per il naso.
Dicono le leggende che nei tempi antichi e oscuri, un misterioso videogiocatore riuscì a respawnare in un luogo accettabile, e si narra che dopo di ciò i produttori del gioco, furiosi a causa dell'accaduto, decisero che dal quel momento in poi non sarebbe successa mai più una cosa del genere. Il videogiocatore? Alcuni dicono che è asceso al cielo e sieda alla destra di Dio, altri pensano che abbia finito i sui giorni dentro una buia e sporca cella della SEGA a morire di fame. Purtroppo non lo sapremo mai.
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