Quattroventiundici: differenze tra le versioni
m (Bot: Sostituzione automatica (- a a + ad a, - e e + ed e, - e è + ed è, - ad e + a e, - ad i + a i, - ad o + a o, - ad u + a u, - ed a + e a, - ed i + e i, - ed o + e o, - ed u + e u, - od a + o a, - od e + o e, - od i + o i, - od u + o u, - a esem) |
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Invece quatre-vingt-dix vuol dire 4-20-10 cioè 90. Cioè bisogna moltiplicare 4 per 20 e fa 80 e poi aggiungere 10, totale 90. Stessa regola per 91 che si scrive quatre-vingt-onze cioè quattro per 20 più undici. |
Invece quatre-vingt-dix vuol dire 4-20-10 cioè 90. Cioè bisogna moltiplicare 4 per 20 e fa 80 e poi aggiungere 10, totale 90. Stessa regola per 91 che si scrive quatre-vingt-onze cioè quattro per 20 più undici. |
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==C'è di peggio?== |
== C'è di peggio? == |
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In italiano e nelle altre lingue diverse dal francese no. Ma poiché non c'è limite al peggio i nostri laboriosi cugini d'oltralpe hanno inventato numeri ancora più complicati: |
In italiano e nelle altre lingue diverse dal francese no. Ma poiché non c'è limite al peggio i nostri laboriosi cugini d'oltralpe hanno inventato numeri ancora più complicati: |
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*''quattroventidiecisette'' (quatre-vingt-dix-sept) corrisponde al nostro 97 (<math>4 \times 20+10+7</math>); |
*''quattroventidiecisette'' (quatre-vingt-dix-sept) corrisponde al nostro 97 (<math>4 \times 20+10+7</math>); |
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== Ma vi pare una cosa ragionevole? == |
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Hanno fatto la rivoluzione, poi ci hanno invasi e si sono portati via un sacco di quadri e di sculture, pensano di essere i più buoni vinificatori della galassia eppure per scrivere novanta hanno dovuto prendere 4 e moltiplicarlo per venti |
Hanno fatto la rivoluzione, poi ci hanno invasi e si sono portati via un sacco di quadri e di sculture, pensano di essere i più buoni vinificatori della galassia eppure per scrivere novanta hanno dovuto prendere 4 e moltiplicarlo per venti e ovviamente - visto che il conto non tornava - si sono trovati a dover aggiungere 10. E allora perché non fare 2 e moltiplicarlo per 40 e aggiungere 2 volte 5? Oppure prendere 100 e togliergli 20 e poi aggiungere 10? |
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== E gli integrali? == |
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Ma già che c'erano, perché limitarsi |
Ma già che c'erano, perché limitarsi a una semplice operazione di matematica da prima elementare? Con le tavole logaritmiche e una banale equazione si arriva facilmente a 90 in qualche modo. Si prenda la velocità di una Peugeot 105 elaborata - burinissima - con ruote a basso profilo e tripla marmitta. La si moltiplica per il coefficente di Strudel e si integralizza la sbiliguda negativa per il diametro del pinco di un passante preso a caso. Cosa fa? |
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== Già, cosa fa? == |
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Versione delle 07:13, 13 giu 2009
Traducibile con: Catrvantonz, da pronunciare come si legge, circa.
Ma cosa vuol dire
In italiano non vuol dire proprio nulla, ma in FRANCESE vuol dire 91 (novantuno). Insomma gli inventori della Crepe Suzette e del Croissant non hanno trovato nulla di meglio per rappresentare il numero 80 di dire quatre-vingts che sta per quattro-venti.
Invece quatre-vingt-dix vuol dire 4-20-10 cioè 90. Cioè bisogna moltiplicare 4 per 20 e fa 80 e poi aggiungere 10, totale 90. Stessa regola per 91 che si scrive quatre-vingt-onze cioè quattro per 20 più undici.
C'è di peggio?
In italiano e nelle altre lingue diverse dal francese no. Ma poiché non c'è limite al peggio i nostri laboriosi cugini d'oltralpe hanno inventato numeri ancora più complicati:
- quattroventidiecisette (quatre-vingt-dix-sept) corrisponde al nostro 97 ();
- diecinovecentoquattroventidieciotto (dix-neuf-cent-quatre-vingt-dix-huit) si può tradurre (ma occorre almeno un calcolatore da 1.2 teraflop) in 1998 ().
Ma vi pare una cosa ragionevole?
Hanno fatto la rivoluzione, poi ci hanno invasi e si sono portati via un sacco di quadri e di sculture, pensano di essere i più buoni vinificatori della galassia eppure per scrivere novanta hanno dovuto prendere 4 e moltiplicarlo per venti e ovviamente - visto che il conto non tornava - si sono trovati a dover aggiungere 10. E allora perché non fare 2 e moltiplicarlo per 40 e aggiungere 2 volte 5? Oppure prendere 100 e togliergli 20 e poi aggiungere 10?
E gli integrali?
Ma già che c'erano, perché limitarsi a una semplice operazione di matematica da prima elementare? Con le tavole logaritmiche e una banale equazione si arriva facilmente a 90 in qualche modo. Si prenda la velocità di una Peugeot 105 elaborata - burinissima - con ruote a basso profilo e tripla marmitta. La si moltiplica per il coefficente di Strudel e si integralizza la sbiliguda negativa per il diametro del pinco di un passante preso a caso. Cosa fa?
Già, cosa fa?
Fa quasi novanta.