Patto del Nazareno: differenze tra le versioni
Nessun oggetto della modifica |
Zurpone (rosica | curriculum) Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{Accusa|accusa=Apu|firma={{Utente:Zurpone/firmaChalkduster}} 21:51, ago 13, 2015 (CEST)}} [[File:Logo_Avvisi.png]]'''Attenzione!'''[[File:Logo_Avvisi.png]]
''Questa pagina è stata approvata dai seguaci del [[Berlusconesimo]] e da [[Renzi]]. Si prega di non vandalizzarla se non volete farli arrabbiare.''
|
Versione delle 21:51, 13 ago 2015
Template:Accusa Attenzione! Questa pagina è stata approvata dai seguaci del Berlusconesimo e da Renzi. Si prega di non vandalizzarla se non volete farli arrabbiare.
Il Patto del Nazareno è stato stipulato il Settordici ottembre nel ventimilaventordici a.C. da un cavaliere e un fiorentino del quale non si conosce il nome che ha promesso di dare ad ogni italiano ottanta merendine gratis. Il patto si chiama così dal luogo dove venne stipulato: a Nazareth, la capitale del Principato di Renzilandia, nel Paese delle Meraviglie.
Caratteristiche
Questo patto consiste nel condividere le merendine tra Berlusconiani e fiorentini, senza rubarle scatenando delle inutili guerre galattiche rischiando di distruggere l'Universo compreso il pianeta Galeazzi, considerato dagli scienziati la seconda Terra. Successivamente il patto sarà inutile perché i fiorentini avrebbero ricevuto più merendine dei Berlusconiani (forse).
Storia
Attenzione! Se non volete schierarvi dalla parte di Wikipedia, non leggete ciò che segue. Ma se siete temerari e strafatti di droghe, continuate pure a leggere in pace.
All'inizio dei tempi
Tanto tempo fa, in un luogo lontanissimo, ma così lontano che nemmeno Voyager ci è riuscita ad arrivare (per fortuna, almeno ci hanno risparmiato altre venti puntate di cazzate), viveva un giovane sconosciuto che, essendo già maggiorenne, viveva ancora con la mamma. Un giorno arrivò dal fiorentino un emissario di un certo Cavaliere della figa rotonda e gli disse che lui era stanco di tutte queste guerre tra Berlusconiani e fiorentini per il dominio delle merendine. Dopo che l'emissario se n'era andato, Renzi (allora così che si chiama il fiorentino sconosciuto), ci pensò a lungo sulla proposta di finire la guerra e con l'aiuto della sua mamma decise di terminarla.
Dopo aver parlato con sua mamma, fatto i compiti di matematica (anche se non sa contare) e passato un giorno in castigo perché ha rovesciato il bicchiere con il succo di frutta nel suo lettino, prese una decisione molto importante: finire GTA V e mangiare una merendina. Purtroppo quando doveva prendere una seria decisione (ma quando mai), è rimasto chiuso in bagno per l'indigestione causata da troppe merendine mangiate.
L'incontro con il Cavaliere e la firma del patto
Superate le dificolta citate qua sopra, il nostro valoroso eroe Super Fiorentìn si mise in viaggio verso la fortezza dell'Arcore, ovviamente con il permesso dei suoi genitori, e non avendo abbastanza soldi per un trasporto decente arrivò dopo diciasei anni luce-solari (per spostarsi ha usato una tartaruga e quattro lumache come ruote aggiuntive). Il viaggio in sé era tranquillo a parte qualche pericolo qua e là come ad esempio Alì-babà e quaranta cannoli, un Pikachu incazzato, un sushi selvatico, un sasso strano, una vecchietta assassina e altri pericoli che non voglio citare.
Ma per fortuna Super Fiorentìn supera anche questi pericoli e giunge finalmente alla famosa fortezza dove vive famosamente il famoso Cavaliere dalla famosa famosità. Ma purtroppo scoprì che il Cavaliere fuggì a Nazareth, nel Principato di Renzilandia, perché la fortezza era stata presa illegalmente dai comunisti comandati da Dudù, il suo ex cane, arrabbiato perchééééééééé..... non si sa perché.
Comunque il cavaliere venne trovato rannicchiato in un angolino buio nel palazzo di Renzi che nel frattempo arriva. Lo fa sedere nel suo studio, gli porta un bicchiere di Pigna colada, un foglio dove c'era scritto qualcosa e glielo fa firmare appena diventato una specie di venditore ambulante di alcol incorporato (nel senso che lo portava dentro). Anche Renzi cercava di firmare il foglio ma prima voleva leggere cosa c'era scritto e non capendo una beata ceppa e non sapendo scrivere, firma con una "X". E così il famoso Patto del Nazareno è stato stipulato.
Cenni mitologici
Secondo una credenza popolare, il Patto del Nazareno è stato rotto da un traditore Berlusconiano oppure da uno fiorentino. Altri credono che a romperlo è stato proprio il cane di Berlusconi Dudù, ancora arrabbiato con il suo ex padrone per motivi oscuri.
Curiosità
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.
Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse ti incuriosisce sapere com'è dormire coi pesci? |
- È stata la mamma di Renzi a scrivere quel patto perché il fiorentino non sapeva scrivere.
- Quando il Cavaliere è molto imbevuto di alcol firma qualsiasi cosa.
- Dudù in un'intervista ha rivelato perché è arrabbiato con il Cavalire ma purtroppo in quel momento la registrazione è stata misteriosamente interrotta.