Nonnotizie:Winnie the Pooh è morto

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19 ottobre 2009

Oggi è una bellissima giornata nel Bosco dei Cento Acri.

Le prime foglie d'autunno cadono, raggiungendo terra con un leggero tonfo e il vento che le solleva crea uno stupendo manto giallo e rosso che fluttua nell'aria.
Ma giriamo le pagine del libro fino alla pagina di Pimpi, per vedere cosa sta facendo.

In questo momento sta svolazzando sospinto dal vento, ridendo dolcemente; se vediamo con attenzione possiamo distinguerlo tra le foglie, mentre si schianta contro un albero, lasciando una deliziosa striscia rossa dietro di sè, e intanto continua a volare ghermito da stupende lamiere metalliche che gli scorticano la carne, mentre piange dalla grande felicità e non possiamo fare a meno di notare la sua grande gaiezza, causata dai vetri che gli si conficcano negli occhi; ma ora lasciamo Pimpi o almeno quello che rimane di lui, per passare alla pagina di Tappo.

Tappo, come usa fare, cura il suo orto.
Purtroppo, infatti, per colpa di tutto questo vento, il povero orto si è beccato un brutto raffreddore e il povero Tappo deve stargli attento. Speriamo che si riprenda. Ma aspettate un momento.
Tappo sta lanciando delle grida, forse di gioia, vediamo cosa dice:

« Nooo! È morto! È morto! Maledetto vento, maledettissimo. Perché proprio oggi il narratore doveva parlare di una giornata ventosa? Brutto bastardo! »
(Tappo deve essere proprio contento!)

Ma lasciamo Tappo alla sua grande felicità e vediamo cosa fa T come Testa di cazzo Tigro.

Tigro, invece, preferisce andare a spasso per il bosco saltellando, peccato che si sia dimenticato di un terribile assassino che si aggira nel bosco di notte.
Ah, guardate bambini: un'ombra è emersa dalla vegetazione e si avvicina a Tigro di soppiatto. Sarà sicuramente un suo amico... Ah, è proprio così. Infatti l'ombra si è gettata su Tigro e ora stanno giocando insieme.
Sembra che giochino a rotolare per terra. Guardate un po' come si dimena Tigro! Quasi come se l'ombra lo stesse uccidendo. Ora l'ombra si è alzata, ma stranamente Tigro non si alza da terra. Proprio come se fosse una salma inerme. E ora l'ombra del suo amico lo sta trascinando, prende una pala e inizia a scavare. Che strano ... Oh, accidenti! Adesso ho finalmente capito la verità! Giocano a fare le buche! Che carini... Lasciamo giocare Tigro e il suo amichetto e vediamo cosa combinano Kanga e Roo alla pagina seguente.

Vedo che anche Kanga e Roo si stanno divertendo un sacco, vero piccoli?
Si stanno divertendo a fare il bagnetto di Roo. Hanno proprio tutto: la paperella di gomma, il bagnoschiuma, l'acqua... Oh, ma il telefono squilla. È un amica di Kanga, al telefono. Sembra proprio che parleranno per un sacco di tempo. Oh, ma Roo si sta agitando. Sì è proprio così. Non sa nuotare e ... e sembra proprio che stia annegando! Ma che carino.
Guardate com'è dolce mentre sbraccia come un forsennato e beve l'acqua mentre cerca di urlare. Si vede che gli è venuta una gran sete, con tutto quel movimento. Entra ed esce dall'acqua con grande abilità. Ah, no. Adesso non riemerge più.
Ma non c'è da preoccuparsi. Tra un po'di tempo la mamma si girerà e lo trarrà in salvo. Ah, no. È uscita dalla stanza, è uscita dalla casa e ora va a casa della sua amica a spettegolare. Pazienza. Tra qualche giorno avrà finito di parlare e sono sicuro che Roo sarà riuscito a trattenere il respiro fino ad allora. Passiamo a qualcun'altro. Subito.

Uffa ... beh, non gliene frega niente a nessuno di quello che fa lui.

Il nostro caro grande migliore amico Winnie the Pooh, che tutti noi amiamo e ammiriamo, è morto.

« Oh, rabbia! Sono morto! »
(Winnie su se stesso)

Tanti saluti bambini (se solo non fossero morti anche loro...).
Oggi è stata davvero una bella giornata nel Bosco dei Cento Acri.