Nonbooks:Usare un divano per uccidere qualcuno
Siete stufi di un vostro parente in particolare[1]? Il vostro datore di lavoro vi ha licenziati? Avete contratto matrimonio contro la vostra volontà? Da oggi potete rimediare a tutto questo in modo semplice ed efficace.
Usare un divano o una poltrona per uccidere qualcuno è tutt'ora una pratica molto diffusa; già ai tempi degli antichi Romani i vari senatori e imperatori si succedevano tra loro a una velocità impressionante grazie a questo metodo.
In una società circondata dalla comodità e dagli stress, infatti, nessuno avrebbe mai pensato che un semplice e delizioso divano progettato per sedersi potesse, in realtà, diventare una terribile arma di distruzione di massa.
Questo manuale ti spiegherà come poter acquisire questo magnifico potere. Prova solo a immaginare cosa potresti fare... cosa potresti conquistare... cosa potresti distruggere... E leggi questo cavolo di manuale![2]
Fase 1: Farsi una falsa identità
E così tu vorresti imparare ad usare un divano o una poltrona per uccidere qualcuno? Con quella faccia?! Tzè! Povero illuso...
Il primo passo del manuale consiste, ovviamente, nel distogliere ogni sospetto su di te[3]. Ricorrete alla chirurgia estetica e racimolate un po' tutto quello che trovate: abiti della Nonna, parrucche, stivali con rivestimento in cassa da morto ecc.
Dopodichè, confrontati con l'immagine a sinistra. Ti somiglia? Bene! Ora proseguiamo con la fase 2.
Fase 2: Procurarsi il mobile
Ovviamente, sei hai intenzione di usare un divano o una poltrona per uccidere qualcuno, dovrai tenere conto di un elemento essenziale: il divano/poltrona. Puoi procurartelo in vari modi:
- Comprarlo nuovo come una persona per bene: se decidi di usare questo metodo, ti rimando al manuale di cui sopra.
- Usare il proprio: innanzitutto, chiediti se è il caso di farlo; potresti perdere inutilmente il tuo amato trono/letto di morte!
- Usare quello della vittima: richiede una certa abilità, ma è sicuramente meglio.
- Rubarlo nuovo: è una delle migliori, in quanto puoi rinvenderlo facilmente. Il problema è che sarai doppiamente indebitato con la Legge.
Fatto? Bene! Ora sei quasi pronto per passare all'azione.
Fase 3: Preparare la trappola
La fase più importante e divertente dell' usare un divano o una poltrona per uccidere qualcuno.
Nella realizzazione del tuo mobile assassino, anche se sei libero di progettarlo a tuo piacimento[4], ti conviene tenere conto dei seguenti piccoli consigli:
- Alcune trappole potrebbero ritorcersi contro di te; non eccedere, soprattutto se sei alle prime armi.
- Cerca di sfruttare al massimo ogni singolo elemento o funzionalità del tuo divano/poltrona; per esempio, puoi riempire quei cuscini apparentemente inutili con del buon tritolo[5]. Il divano letto, inoltre, ha il vantaggio di potersi aprire e chiudere, strangolando la vittima.
- Nascondi con cura la tua trappola all'interno del mobile; che io sappia, nessuno sarebbe particolarmente interessato a un divano con i tentacoli.
- Prendi le dovute distanze di sicurezza e precauzioni; per il suicidio c'è il manuale apposito.
- Resta perfettamente lucido e sveglio; confondere la tua arma letale per il tuo innocuo[citazione necessaria] divano da salotto potrebbe esserti fatale.
- Proprio in virtù di quanto scritto prima, regola bene la tua trappola a seconda dei tuoi obiettivi; usare la Bomba fine di mondo solo per fare uno scherzetto innocente[citazione necessaria] a un amico sarebbe un po' eccessivo. Allo stesso modo, nascondere un pisello sotto il materasso non servirebbe a nulla.
Ora che hai preparato il tuo personalissimo letto di morte, non ti resta che usarlo contro la tua vittima.
Fase 4: Il delitto
Ci siamo! È ora di far cadere la tua vittima designata nella trappola che hai progettato per lui.
Anche in questo campo sei obbligato libero di attuare la strategia che più ti aggrada, ma ti conviene seguire alcune piccole convenzioni:
- Non destare sospetti; la consegna o la vendita sono spesso le migliori strategie per attuare i tuoi diabolici piani, finché nessuno riesce a riconoscerti.
- Tieni conto delle caratteristiche della tua vittima; alcune strategie e frasi d'approccio potrebbero non funzionare. Il tuo divano deve essere progettato su misura per lui.
- Assicurati che il mobile da te adattato faccia il suo sporco lavoro; in genere, l'essere umano/animale medio è tenuto, prima o poi, ad arrendersi al suo destino, ma non mancano mai quelle particolarissme eccezioni, come gli insonni e i perenni ricercati in fuga. Per non parlare del rischio che il mobile possa essere regalato a un conoscente[6] o comunque adoperato da Qualcuno e Qualcun altro[7].
- Come già detto, non lasciare traccia; generalmente, il divano è un'ottima arma proprio perché uccide senza destare sospetti, ma non sottovalutare i detective attualmente in circolazione, come il famoso Ispettore Moron.
Se, per esempio, per compiere il delitto ti sei ritrovato costretto a spingerlo sul divano con la forza[8], uno con un cervello poco al di sopra della media potrebbe trovare alcuni piccoli indizi che portano proprio a te.
- Trovati qualche complice; l'unione fa la Forza. Comunque vedi di sceglierli bene, poiché potrebbero diventare dei potenziali testimoni in grado di sabotare i tuoi piani. In tal caso, procedere come spiegato nell'immagine del gatto di cui sopra.
Conclusione
Bene. Il nostro manuale è terminato, per cui, dopo averlo seguito alla lettera, a meno che tu non sia un pirla come pensavo, dovresti essere finalmente riuscito ad Usare un divano o una poltrona per uccidere qualcuno.
Ora vai in camera tua e rifletti su ciò che hai fatto, cattivone!
Note
- ^ Chiedere consenso alla consorte
- ^ In quanto responsabile di questo manuale, declino ogni responsabilità per uso illecito
- ^ magari facendolo ricadere su qualcun'altro...
- ^ non vorrai mica essere citato per plagio da un tuo collega?
- ^ I più accorti, probabilmente, li apriranno con un coltello, ma potrebbero comunque beccarsi la bomba e saltare in aria
- ^ ricordate che ora è lui il suo proprietario!
- ^ Attenti a quei due!
- ^ Beh, non è che puoi sempre aspettare i loro comodi...