Non ci resta che piangere
Non ci resta che piangere è un film scritto, diretto e interpretato da Roberto Benigni e Massimo Troisi, con l'ausilio di Silvio Muccino e la benedizione di Germano Mosconi.
Il film ha fatto un sacco di successo.
Nel 2015 uscirà la versione rifatta con un finale a sorpresa interpretato da Paris Hilton avvinghiata a Marco Masini.
Trama
Avvertenza: Questo articolo contiene dettagli che potrebbero rovinarti la "sorpresa", come per esempio il fatto che Non riescono a fermare Cristoforo Colombo e rimangono intrappolati nel medioevo |
Mario (Massimo Troisi) e Saverio (Roberto Benigni), stanchi della vita moderna, per errore tornano nell'anno millequattrocento - quasi milleccinque, e si ritrovano nel miserabile paesello di Frittole, famoso per le sue rievocazioni storiche medievali.
I due protagonisti però questo non lo sanno, e non lo sanno perché nessuno glielo va a dire. Così per un'ora e quaranta minuti credono di essere ritornati indietro nel tempo e gli abitanti di Frittole zitti. Mario e Saverio tuttavia si abituano presto alla nuova situazione e decidono di sfruttarla a loro favore, ad esempio tentando di attribuirsi canzoni dei Beatles oppure cercando di spartirsi i meriti delle invenzioni di Leonardo Da Vinci. Conoscono Vitellozzo e cercano di entrare nelle grazie di Girolamo Savonarola.
Considerazioni filosofiche
Curiosità
È da poco in vendita il DVD, costa un fiorino.. Ehi!
La famosa scena del frate che attira l'attenzione di Troisi col saluto dei frati trappisti (seguaci di Santo Sparatrappo) medievali (ricordati che devi morire) in origine era stata interpretata da Richard Benson