Nazionale di calcio dell'Italia

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nel 2006 la nazionale italiana vince la coppa del Nonno
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Materazzi, il macellaio ufficiale della Nazionale mentre rischia di lasciarci la pelle. Purtroppo è sopravvissuto.
« Abiamo fato propio una bela partita, io corere tanto, ma poi fa gol! Ilary poi dare me premio! »
(Francesco Totti)
« ..la Corea? ....ce la mangiamo a colazione! »
(Giovanni Trapattoni)

La nazionale di calcio italiana è la squadra più forte del mondo, formata dai giocatori più forti delle più forti squadre di calcio d'Itaglia. Vince sempre, anche quando pareggia o perde, e quando perde è solo per sfiga o per l'arbitro cornuto.

I suoi giocatori, che venivano chiamati amichevolmente arrurri prima che Silvio Berlusconi si comprasse i diritti di tale nome, sono scelti tra i giocatori meglio pagati della serie A da un apposito commissario tecnico che passava lì per caso. Per contratto, in caso di vincita i giocatori della Nazionale se ne assumeranno tutti gli onori, in caso di perdita l'unico colpevole sarà il commissario tecnico, che verrà immediatamente calciorotato da Chuck Norris in persona.

La maglia nazionale

La tenuta dei giocatori è costituita da: casacca azzurra, numeri illeggibili da lontano, calzoncini bianchi, calzettoni azzurri, tatuaggi vari, truzzaggine.

Esiste anche la tenuta versione sfiga, costituita da: casacca bianca, numeri dorati illeggibili da lontano, calzoncini bianchi, calzettoni bianchi, tatuaggi vari, truzzaggine.

La foggia della tenuta varia ogni 6 mesi per permettere agli stilisti italici di dare lavoro a tutti gli abitanti della Cina (Dolce & Gabbana si sono già prenotati per il mondiale del 2020), mentre il logo dello scudetto varia in media ogni 4 anni perchè non si sa più dove mettere le stelline.

Commissari Tecnici famosi (detti anche Cittì)

Palmarès

La Nazionale Italiana è l'unica nazionale ad aver vinto per ben 4 volte la coppa del mondo, ed altrettante volte essere arrivata seconda a causa della supremazia del suo principale avversario: l'arbitro. Ha inoltre vinto un paio di Europeo e diversi tornei intergalattici. Attualmente, dopo la sconfitta nell'Europeo del 2008, punta a conquistare la Coppa del Nonno per la terza volta.

Medagliere

Tattica

La principale tattica della squadra è quella del catenaccio carpiato, ovvero calci sugli stinchi degli attaccanti avversari e tuffi olimpionici in area di rigore. Grazie a tale strategia la Nazionale riesce quasi sempre a collocarsi tra le prime 8 classificate nei tornei internazionali, e quando ha veramente culo a vincerne uno ogni dozzina d'anni. Una volta vinto il Mondiale o l'Europeo la Nazionale può cullarsi tra gli allori giocando da schifo per ben 4 anni (come statisticamente si evince dalla immancabile pessima figura nel ruolo di campione in carica nel torneo successivo).

La nazionale italiana è inoltre rinomata per le carateristiche tecniche fuori campo di intimidazione dell'avversario, basate su dietrologia applicata e cavillismo esasperato, secondo lo schema: forte coi i deboli, debole con i forti.

L' arrivo di Roberto Donadoni sulla panchina ha portato decise novità nella tattica. Le più geniali sono mettere in campo i giocatori a caso (non importa siano azzoppati, fuori forma da anni, fuori ruolo, brocchi) e il non-uso della tattica: ognuno sta dove cazzo gli pare e fa quel cazzo che gli pare!

Ai Mondiali

Qualificazione

Viene usata la tattica di studio "metto giocatori a caso perchè sono nuovo/non ho idee" che nella maggior parte dei casi permette l'accesso ai Mondiali, anche se nella maniera più difficile.

Gironi

Nella prima partita viene usata la tattica: "siamo troppo forti" che consiste nello sprecare il minor quantitativo di risorse, conservandole per la sicura finale. Solitamente tale tattica non funziona mai con nessuna squadra. Allora si utilizza per le ultime due partite dei gironi il cosiddetto piano B "forza ragazzi che ce la possiamo fare" che in pratica consiste nella precedente tattica, solo che l'obbiettivo finale diventa il passaggio agli ottavi. Statisticamente tale tattica funziona per il 75% delle volte e nel 99% dei casi è agevolata da errori della squadra avversaria. Per riposarsi, tra una partita e l'altra si pratica la nobile arte della dietrologia applicata alle future squadre avversarie.

Curiosità

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  • I giocatori non cantano l'inno nazionale italiano. Se li vedi muovere le labbra in realta stanno cantando Mr Lova Lova Bombastic. Ma l'importante è che facciano gol!
  • Alcuni dei suoi giocatori sono anche campioni di particolari discipline non strettamente correlate con il calcio, tra le quali: sputo di precisione, carica a testate, lotta a calci negli stinchi, tuffo in lungo, moscacieca.
  • La mancata convocazione di giocatori fondamentali produrrà polemiche per i primi due giorni, ma se Francesco Totti cambia pettinatura non si parlerà d'altro per l'intera durata della manifestazione.

Note

  1. ^ ma potevano essere di più se non ci fosse stato sempre un uomo nero in mezzo al campo che fischiava continuamente facendo vedere dei cartellini colorati
Neuro 2008: Un torneo che ti farà impazzire! Yolla-la-hittiiiii!

Girone A: Cekia, PortoGaio, Schfizera, i Kebabbari
Girone B: Sacherlandia, Jugoslavia, Crukkia, Polska
Girone C: Frociarìa, POPOPO, Tulipania, ROMlandia
Girone D: Spartaaa, UЯSS, Los Perdientes, Figonia
Girone X: Padania, Cayman, Fær Øer, San Culamo

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Neuro 2004: Il biscotto