Malattia sessualmente trasmissibile

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Dottore: "Signora, sua figlia ha una patologia venerea."
Signora: "Ma dottore, cosa dice! La mia bambina ha solo 14 anni! Non fa certe cose! L'avrà senz'altro presa in qualche bagno pubblico!"
Dottore: "È probabile, a quell'età lo fanno dappertutto!"


Le malattie veneree sono malattie sessualmente trasmissibili e vengono contratte da persone che hanno avuto rapporti con individui dediti alla zoofilia.

Origini

Fenomeno attualmente inspiegato, esistono diverse ipotesi sulla sua nascita:

  • Zoofilia: di uso comune tra i sardi, la zoofilia è la causa accertata del proliferare di queste malattie.
  • Punizione di Dio: Dio, accortosi dell'invenzione subdola da parte dell'uomo dei contraccettivi ha mandato sulla terra le malattie veneree con lo scopo di romperci le uova nel paniere.
  • Teoria del complotto: negli anni '70, con l'avvento dei figli dei fiori e dell'amore libero ci fu l'avvento della "fornicazione casuale e incontrollata". Questo si tradusse in forte assenteismo da lavoro e atteggiamenti porno persino nelle scuole. I governi del mondo si inventarono quindi le malattie veneree sperimentando un nuovo patogeno che combinava patologie come forfora, eiaculazione precoce e emorroidi. Poi si dette la colpa alla zoofilia.
  • Sperimentazione degli alieni: gli extraterrestri, da tempo morbosamente interessati agli organi sessuali umani, avrebbero portato queste malattie a furia di far accoppiare le cavie umane prelevate sulla Terra con i loro animali domestici (equivalenti dei nostri calamari giganti).

Cura

L'unica cura attualmente esistene è la castità a vita. Purtroppo è noto che chi contrae tali malattie finisce inevitabilmente all'inferno una volta incontrata la morte ed è quindi consigliato da tutti i medici e preti evitare il sesso e dedicarsi al massimo alla masturbazione (aiutati, se minorenni, dai preti stessi o dai congiunti quali gli zii).

Voci correlate