Italiano medio: differenze tra le versioni

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L'italiano medio è facile da riconoscere e può essere davvero [[chiunque]], anche tu stesso potresti avere i tratti della malattia, probabilmente in forma attenuata visto che sei su Nonciclopedia e l'i. m. non è in grado di discernere correttamente la satira rivolta a lui. Ecco un elenco di attività quotidiane del fenomeno descritto: dove non segnalato tali abitudini sono da considerarsi unisex.
L'italiano medio è facile da riconoscere e può essere davvero [[chiunque]], anche tu stesso potresti avere i tratti della malattia, probabilmente in forma attenuata visto che sei su Nonciclopedia e l'i. m. non è in grado di discernere correttamente la satira rivolta a lui. Ecco un elenco di attività quotidiane del fenomeno descritto: dove non segnalato tali abitudini sono da considerarsi unisex.
*Pene in erezione che misura poco meno di 1 centimetro ma gli piace raccontare alle donne (deluse ed insoddisfatte) che il mini-brufolo che si ritrova ha dimensioni di poco inferiori allo standard.
*Pene in erezione che misura poco meno di 1 centimetro ma gli piace raccontare alle donne (rimaste deluse ed insoddisfatte) che il mini-brufolo che si ritrova ha dimensioni di poco inferiori allo standard.
*Giustifica e invidia chi [[Evasione fiscale|evade le tasse]], dichiarandosi vittima di un sopruso legalizzato.
*Giustifica e invidia chi [[Evasione fiscale|evade le tasse]], dichiarandosi vittima di un sopruso legalizzato.
*Crede ai maghi, agli astrologi, alle fattucchiere e a Beppe Grillo.
*Crede ai maghi, agli astrologi, alle fattucchiere e a Beppe Grillo.

Versione delle 02:02, 22 apr 2017

Template:Odio

Tastiera semplificata per italiani medi, ottima per commentare su Facebook.
(Italiano medio su qualsiasi cosa)
« Tengo famigghia. »
(Italiano medio che cerca giustificazioni per ogni malefatta)
« Non ho tempo per leggere. »
(Italiano medio sulla cultura)
« Ohohoh! Ohohoh! Ma a me non me ne frega tanto! Ohohoh! Ohohoh! Io sono un italiano e canto! »
(Articolo 31 sull'italiano medio)
« Io sono stato in grado di liberarmi di un gigante, tu non sei in grado di liberarti di un nano! »
(David (quello di Golia) sull'italiano medio)
« Ma non c'è Berlusconi? »
(Italiano medio mentre vota per le primarie del PD)
« Ma che me ne frega a me, tanto io c'ho il diesel! »
(Italiano medio a proposito del rincaro della benzina)
« Sono stanco di essere preso in giro dai politici, è ora di fare una rivoluzione! Ma non oggi che gioca la Serie A. »
(Italiano medio su buoni propositi)

L'italiano medio è uno dei mostri più terrificanti e pericolosi generati dall'unione tra Silvio Berlusconi, il tubo catodico e millemila anni di Chiesa Cattolica

Tratti disintivi dell'italiano medio

L'italiana media.

L'italiano medio è facile da riconoscere e può essere davvero chiunque, anche tu stesso potresti avere i tratti della malattia, probabilmente in forma attenuata visto che sei su Nonciclopedia e l'i. m. non è in grado di discernere correttamente la satira rivolta a lui. Ecco un elenco di attività quotidiane del fenomeno descritto: dove non segnalato tali abitudini sono da considerarsi unisex.

  • Pene in erezione che misura poco meno di 1 centimetro ma gli piace raccontare alle donne (rimaste deluse ed insoddisfatte) che il mini-brufolo che si ritrova ha dimensioni di poco inferiori allo standard.
  • Giustifica e invidia chi evade le tasse, dichiarandosi vittima di un sopruso legalizzato.
  • Crede ai maghi, agli astrologi, alle fattucchiere e a Beppe Grillo.
  • In sede di convalida dell'arresto del figlio per un qualunque reato, tenta di giustificarlo dicendo che in fondo è un ragazzo.
  • Ripete come un mantra che la Germania è meglio di noi, tranne per il meteo e la vita che a suo dire è carissima.
  • Pontifica il suo malessere verso la società attraverso internet e crede di aver fatto abbastanza.
  • Se scende in piazza a manifestare, provoca un disagio direttamente e illegalmente proporzionale all'ingiustizia che vuole combattere, ad esempio bloccando il traffico di una strada con un corteo non autorizzato, una stazione in orario di punta o impedendo agli studenti di entrare in facoltà.
  • Ce l'ha a morte con le forze dell'ordine tutte, dalla guardia forestale allo stato maggiore dell'esercito, definendoli bastardi e fascisti, salvo poi invocare il loro aiuto per scopi personali.
  • Organizza decine e decine di comitati contro l'inquinamento elettromagnetico e ha due cellulari, il modem Wi-Fi e la radiosveglia Bluetooth.
  • Si vanta di conoscere un gran numero di cose perché le ha lette in giro per Internet o le ha sentite al telegiornale, oppure finge di sapere tutto semplicemente inventando.
  • Decide tout-court che una cosa fa bene o fa male alla salute senza averne le basi scientifiche per dimostrarlo, soprattutto se sono giudici.
    • Corollario: se una cosa è dimostrato essere dannosa per l'uomo, se ne frega perché "tanto la usano tutti".
  • Induce qualcuno o si fa indurre a fare qualcosa di torbido con il passaparola.
  • Parla esclusivamente di tre argomenti: calcio, donne e automobili. Suoi unici interessi in ordine di importanza.
  • Compra l'auto in base al costo del carburante e dopo qualche anno si meraviglia che per la legge della domanda e dell'offerta i suoi risparmi si sono azzerati.
  • Cambia l'auto ogni cinque anni anche se va bene.
  • È fermamente convinto che il Fiorino, il Qubo, la Nemo e la Bipper siano quattro macchine che non hanno niente in comune.
  • Entra in competizione con il vicino di casa per le cose più insignificanti (chi ha il giardino più curato, chi ha la moglie più bella, chi guadagna di più, chi ha l'abbonamento Sky, chi ha il pisello più lungo).
La produzione cinematografica più amata dagli italiani medi: il cinepanettone.
  • Va in vacanza rigorosamente ad agosto e rigorosamente dove vanno tutti gli altri italiani medi, percorrendo tutti la medesima strada e mettendosi in viaggio alla stessa ora nella convinzione di aver fatto una partenza intelligente. Generalmente i danni collaterali dovuti al traffico sono tali da intasare anche le più insignificanti strade provinciali. Chi non ha i soldi per andare in vacanza si tappa in casa per far credere ai vicini di esserci andato.
  • Si indebita fino al collo, toglie i soldi al cibo dei propri figli pur di avere l'ultimo ritrovato della tecnologia.
  • Compra l'oggetto dei propri sogni al prezzo più alto rigorosamente in Italia perché fermamente convinto di spendere tanto per avere molta qualità, quando appena al di là del confine di stato lo stesso oggetto costa il 40% in meno.
  • Odia la Cina e i cinesi in quanto produttori di falsi ma fa la fila davanti ai venditori ambulanti in spiaggia. Nei soggetti più patologici arriva a inveire contro i vigili intervenuti per multare i turisti e i venditori.
  • Parla col cellulare ad alta voce nei luoghi pubblici, convinto che agli altri gliene freghi qualcosa dei fatti suoi.
  • Critica il gioco d'azzardo e si fotte una barca di soldi in lotteria, lotto, gratta-e-vinci e videopoker.
  • Esce tutti i Sabato sera. Chi non può uscire un Sabato sera deve fingere di essere uscito o suicidarsi per la vergogna.
  • Guarda tutti gli anni, cascasse il mondo, il Festival di Sanremo e pensa di poter cambiare con il televoto le sorti di una gara pilotata.
  • Crede che tutte le fiction rispecchino fedelmente il mondo reale, anche quelle in costume.
  • Trascorre la sera del 24 dicembre al cinema insieme ai suoi simili per ingrassare le tasche di Massimo Boldi e Christian de Sica in uscita con la nuova opera di Neri Parenti o dei fratelli Vanzina.
  • Utilizza come unico metro di valutazione di un individuo il prezzo della sua auto.
  • Il giovane italiano medio sceglie il percorso di studi in base alla moda del momento: quando qualche anno fa erano in voga le fiction di criminologia era boom di iscrizioni ai corsi di laurea in criminologia. Adesso che la moda è sui programmi di cucina (Masterchef, Hell's Kitchen) è boom di iscrizioni all'alberghiero.
  • Sbava davanti alla TV alla vista di veline e letterine: l'uomo sogna di farsele, la donna di diventare come loro.
  • Passa qualsiasi sera che non sia il Sabato a guardare la TV, ovviamente i reality show.
  • Considera tutti gli sport che non siano calcio e Formula 1 "minori" perché non fanno notizia.
  • Legge solo quotidiani sportivi e solo articoli sul calcio (versione maschile).
  • Legge solo riviste di gossip (versione femminile).
  • Adora "VIP" del calibro di Valeria Marini, Costantino Vitagliano, Fabrizio Corona e qualsiasi calciatore di Serie A.
  • L'unica bella musica è solo quella proposta dalle radio commerciali e/o quella foraggiata dalle più blasonate case discografiche del pianeta. Il resto è roba da hipster, drogati, gay e altri dispregiativi a caso.
Rappresentazione ideale della testa di un italiano medio.
  • Passa il sabato pomeriggio al centro commerciale.
  • Si procura almeno un santino di Padre Pio.
  • Si dichiara cattolico e poi fa l'esatto contrario di ciò che predica la Chiesa.
  • Considera i gay malati di mente e non vuole sentire parlare di matrimoni e adozioni da parte di coppie dello stesso sesso (maschile); in compenso affolla gli stessi viali dei viados la notte e si fa i rasponi guardando gli show lesbo, i porno lesbo o i baci saffici di Madonna quando si esibisce; o al contrario, dice di rispettarli (perché va di moda) e poi sfotte a morte (letteralmente) qualcuno che si dichiara tale.
  • Ha una fidanzata/moglie di cui è gelosissimo al punto da controllarne gli spostamenti e il cellulare, salvo poi andare a fare il marpione con la procace cassiera del bar sotto casa.
  • È contro i raccomandati, ma allo stesso tempo chiede al papi, o all'amico di turno, di dire una buona parola per farsi assumere.
  • Pensa che guidare un SUV sia la massima soddisfazione della vita, a costo di ipotecarsi casa, moglie e cane per possederne uno.
    • Corollario: possiede una macchina da 50.000 euro, vive in una baracca e si lamenta che il fisco gli viene a dar noia con il redditometro
  • Considera la conoscenza di una lingua straniera un insulto alla bandiera, salvo poi riempire i discorsi che fa con una moltitudine di parole straniere a caso.
  • Ha il profilo su Facebook perché ce l'hanno tutti.
  • Trova mille giustificazioni per non andare a votare: il bel tempo, il maltempo, la prima comunione della figlia del vicino di casa... Se poi ci va, sceglie il candidato che spara le minchiate più grosse.
  • Parla male del governo indipendentemente da ciò che il governo fa.
  • Parla male del governo e non fa un cazzo per cambiarlo seriamente.
  • Considera una squadra di calcio di Serie A e la nazionale l'unica cosa per la quale valga la pena esultare o incazzarsi davvero.
  • La donna ha un timore assoluto di quello che pensa la gente, tanto da vivere nel terrore per aver messo una gonna fuori moda o comprata al mercato o per non essere diventate suore come voleva la nonna.
  • Non capisce che L'Italia agli Italiani! è un insulto coniato per lo stato che gli altri Paesi vogliono lasciare alla gente che se lo merita.
  • Va in vacanza all'estero, mai fuori dagli itinerari degli operatori turistici, e ordina gli spaghetti al pomodoro in un qualsiasi ristorante di Bangkok per poi lamentarsi al rimpatrio della sua cucina tremenda.
  • Urla dappertutto applicando la formula Aumento volume della voce = Ragione su tutto e su tutti.
  • Ride a crepapelle sentendo Martufello pronunciare la frase "de più nin zò" o i Fichi d'India dire "amici Ahrharara" o un qualunque suo simile dire "sono giapponese".

Va detto che l'italiano medio ha molti punti di contatto con l'omologato, ma riesce a essere persino più spaventoso. Mentre l'omologato si fissa su una singola moda o un singolo tormentone (salvo cambiare quando i produttori di omologati impongono che non sia più considerato trendy) e lo fa più che altro per farsi accettare dai suoi simili, l'italiano medio non segue una moda o un tormentone specifico, ma si lascia trascinare da ciò che capita. Inoltre, contrariamente all'omologato, non lo fa per emulazione, ma proprio perché gli viene naturale, senza avere secondi fini quali l'accettazione sociale.

Cosa fare in caso di incontro con un italiano medio

Metodo Pro

  • Colpirlo ripetutamente e con foga alla testa con una copia di Der Spiegel, in particolare questa, fino a che non rinsavisce.

Metodo Basic

  • In caso di sicuro fallimento del metodo Pro, pianificare di andare a vivere in luogo dove questi esseri non prosperano. Un qualunque deserto va bene.

Il farmaco che crea la diffusione del morbo


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