Harry Potter e i Doni della Morte

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Template:Viadiqua Harry Potter e le Reliquie della morte è il settimo ed ultimo libro (era ora!) della saga letteraria di Harry Potter.

Naturalmente muore l'80% circa dei personaggi, eslusi, naturalmente, i protagonisti che dopo la battaglia finale contro Voldemort, che poi palesemente muore grazie alla solita fortuna di Harry.

Personaggi introdotti

Gli unici personaggi introdotti nell'ultimo libro saranno i figli procreati da tutti i pochi sopravvissuti alla fine della storia.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Come ogni estate, Harry è tornato a fracassare i coglioni ai suoi zii che ora sono, grazie a lui, anche in pericolo di vita e perciò verranno protetti dall'Ordine della Fenice, che se ne fotte delle Leggi per la segretezza magica e, anzi, invia 14 maghi a volare per il paese, e chissenefrega. Il piano è di scortare Harry in salvo usando sei falsi Potter che partiranno in contemporanea a quello vero (da qui il fantasioso titolo del capitolo "I Sette Potter").

Ma Voldemort è più furbo, e anche più bello, e perciò li insegue tutti e sette, fino a scoprire che il vero Potter è il vero Potter, e si mette a inseguire, per questo, Harry, sulla moto di Sirius, guidata da Hagrid che, notoriamente, è un mago penoso, e infatti sbaglia metà delle magie che fa. Ma non importa, perchè Harry è il mago più fortunato che si sia mai visto, se la batte alla pari con Gastone e infatti la sua bacchetta, non appena Voldy scaglia con la bacchetta di Lucius Malfoy, presa per superare il problema dei nuclei gemelli e per scaccolarsi meglio, il temibile Avada Fanculo, reagisce disintegrando la bacchetta di Malfoy e provocando una certa incazzatura a Voldemort, nonchè un esaurimento nervoso che sfocerà in un esplosione cutanea di brufoli che condurranno Voldemort a torturare metà dei mangiamorte, per calmarsi, più un paio di fabbricanti di bacchette e un mago oscuro. Ma andiamo con ordine.

Potter è salvo alla Tana, anche se Moody è crepato e George ha perso un orecchio e svariati neuroni, benchè non si noti la differenza. La terra è in pericolo, Voldemort si appresta a un colpo di stato, Goku è di nuovo nell'aldilà e Potter, giustamente, ritiene sia il momento di una vacanza, e decide di aspettare il matrimonio di Bill e Fleur, la gran bona del quarto libro che faceva rosicare Hermione. Fleur intanto invita Krum, per far rosicare Ron, ma lui invita i Lovegood, per far rosicare Krum, e insomma la festa fa cagare perchè a tutti girano i coglioni: a Harry, perchè la gente parla male di Silente, a Hermione, perchè Krum non la caga e Ron nemmeno, a Ron, perchè c'è Krum e Hermione non lo caga, a Krum, perchè è in astinenza da qualche anno ormai, e a Voldemort, perchè a lui gli girano sempre i coglioni, e anche perchè non è stato invitato.

A Krum intanto viene voglia di prender botte, e va a rompere i coglioni al padre di Luna, Xenophilius Lovegood, perchè questi porta un simbolo che, dice l'autrice, sembra un occhio, ma che se provate a disegnarlo, non ci assomiglia affatto. Comunque la festa finisce in tragedia, perchè muore il ministro della magia e scappano tutti, e i nostri tre amici vanno a farsi fottere a Grimmauld Place, dove scoprono quello che tutti i fan già sapevano, cioè che R.A.B. è Regulus Black, il fratello scemo di Sirius. Questi, poichè è scemo, ha affidato il medaglione-Horcrux a Krecher, l'elfo domestico masochista che però, poichè è stronzo, non ce l'ha più, perchè l'ha preso un altro rompicoglioni, Mundungus Flethcer, figlio della signora in giallo. Lui ha dato il medaglione alla Umbridge, che torna a rompere i coglioni, e come se niente fosse i nostri tre sfigati vanno al ministero e glielo fregano, proprio sotto il naso di mangiamorte e altra gentaccia.

Non potendo tornare a Grimmauld Place, vanno in un posto a caso e, non riuscendo a distruggere il medaglione, Ron va a cercare fortuna in Ghana. Rimasti in due, Harry e Hermione si danno dapprima ai giochi erotici per poi dirigersi e Godric's Hallow, alla tomba, nell'ordine, dei parenti di Silente, dei parenti di Harry e di un tizio di nome Ignotus Peverell, uno sfigato che ci tornerà utile dopo. A casa di una tizia Harry scopre che la vecchia è in realtà Nagini, il simpatico serpente da compagnia di Voldemort, nonchè suo Horcrux e oggetto di sfogo dei suoi perversi piaceri sessuali. Il serpente chiama Voldemort, che però ritarda per concludere la partita a briscola con Gregorovitch (Voldy perde e per questo uccide il fabbricante di bacchette), e si perde i due maghi, che intanto sono andati nella terra di Fanculo, dove incontrano, nell'ordine, una cerva d'argento, Ron e la spada di Grifondoro. Ron distrugge l'horcrux-medaglione con la spada e si fa menare da Hermione, ma poi tutti e tre vanno da Xenophilius, perchè scoprono che quello che Krum credeva fosse il marchio di Grindelwald era un simbolo che il mago oscuro e Silente usavano in gioventù, più o meno nel 1862.

Xenophilius li prende per dei ritardati, dicendogli che esso è in realtà il simbolo delle Reliquie della Morte, di cui i fratelli Peverell erano detentori: la Bacchetta Invincibile (forse i fratelli erano negri - nda), la Pietra della Resurrezione e il Mantello EternoeImperscrutabileCheProprioNonTiSiVedeMancoaMorireDellInvisibilità. Poi vende simpaticamente i tre ai mangiamorte, ma loro scappano, tanto per cambiare, giusto per farsi catturare da un'altra parte e farsi portare dalla simpatica Bellatrix, che è in vena di torture. Ovviamente i tre scappano, liberando una quantità di prigionieri e scoprendo un altro Horcrux di Voldemort, che vanno a prendere in una camera blindata alla Gringott.

Qui vengono accerchiati dall'esercito degli Stati Uniti, ma ovviamente fuggono a cavallo di un drago e vanno a Horgwarts, dove si trova l'ultimo Horcrux, e dove Voldemort ha preso la bacchetta di Sambuco (quella invincibile, che cambia nome in ogni capitolo), che prima era di Silente, che l'aveva fottuta a Grindelwald, che l'aveva fregata a Gregorovitch. Però la bacchetta non funziona bene e Voldemort, per farla funzionare, uccide Piton. Poichè continua a non funzionare, gli girano le palle e decide di distruggere la scuola, ma prima vuole prendere a mazzate Harry Potter, che lo accontenta dopo aver distrutto gli ultimi due horcrux (a parte Nagini), e va a farsi ammazzare, perchè scopre di essere l'ultimo Horcrux (a parte Nagini, ma noi ce ne sbattiamo le balle di Nagini) non prima di avere tirato di Coca.

Quando Voldemort fa per ucciderlo, Harry sviene e finisce in un mondo incantato dove scopre che l'ottavo frammento di anima è crepato e che lui non lo è, di nuovo, perchè è proprio sculato. Silente gli racconta tutta la sua vita e infine Harry decide che non ha mai provato l'ebrezza di fare sesso, e che è lui il proprietario della Bacchetta Invincibile. Torna in vita ma non lo dice a nessuno, e tutti lo credono morto tranne Narcissa Malfoy, che però è introversa e si fa sempre i cazzi suoi, e non lo dice a nessuno per non sembrare scortese e rovinare i festeggiamenti. Al che Neville ammazza Nagini e Voldemort scaglia l'Avada Fanculo su Harry, che era saltato in piedi al momento clou gridando "sorpresa!", visto che nessuno se lo cagava ora che era morto. Voldemort però riesce inspiegabilmente ad ammazzarsi da solo dopo che Harry fa il tosto e lo chiama "Riddle" per tutto il capitolo, facendogli venire l'ulcera. Voldemort crepa definitivamente e Harry è un eroe senza avere mai fatto un cazzo per esserlo e, anzi, aver provocato la morte di metà degli studenti del settimo anno ad Hogwarts.

Diciannove anni dopo Harry ci ha dato dentro con Ginny, avendone tre figli. Da notare come tutti i nomi siano stati scelti arbitrariamente da Harry (Lily come la madre, James come il padre e Albus Severus come i due precettori morti di Harry), mentre dei morti di Ginny Harry se ne frega. Anche Ronald ci ha dato dentro con Hermione, avendone due di figli, ingrossando la già nutrita famiglia Weasley nonostante tutti i morti assieme a Bill, che di figli con Fleur ne ha per ora uno solo, ma secondo un'intervista all'autrice ne farà tanti altri (citazione necessaria) (i maghi non conoscono l'uso del preservativo). E infine c'è il figlioletto dei compianti Lupin e Tonks (eh?), che se la spassa alla grande con James Potter II. Ah, perfino Malfoy procrea: suo figlio, Scorpius, sta sulle balle a tutti alla pari del padre.

Insomma, alla faccia di tutti quelli che speravano nella morte del maghetto e dei suoi amici, finisce tutto bene per tutti, anche se dei morti se ne sbattono tutti.

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