Guerra alle zanzare

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Una zanzara intrappolata nell' ambra... soffri, maledetta bastarda!
« Escono dalle fottute paretiiiii! »

Cenni storici

Fin dall'inizio dei tempi, l'uomo e la zanzara sono sempre stati aspri nemici, e ce ne sono numerosissime prove: sono state ritrovate, in varie grotte, pitture rupestri raffiguranti alcune donne che combattevano l'innocuo mammut, mentre gli uomini, armati di rudimentali scope e ciabatte, affrontavano la temibile zanzara; i cantastorie, alla corte dei re, narravano le eroiche gesta di uomini forti e muscolosi che, con il solo utilizzo di un sandalo, erano riusciti a eliminare decine di zanzare in una sola, tormentata notte.

A riprova di tutto ciò, sono stati recentemente riesumati alcuni antichissimi libri, scritti da amanuensi francesi dove, tra le pagine, sono state ritrovate le carcasse semiputrefatte di zanzare, probabilmente schiacciate da uno scriba che non riusciva a concentrarsi a causa del ronzare del malefico insetto.

Come riconoscerla

L'arma di distruzione.

Prima di poter sfidare una zanzara, è fondamentale conoscerne le illimitate capacità fisiche: la zanzara è una minuscola entità divina, mandata dal demonio per punire l'uomo; essa può vantare una muscolatura possente su tutto il corpo di 1,5 mm, talvolta pieno di sensuali peluzzi. Grazie alle sue alette trasparenti può arrivare alla fantomatica velocità di 3 km/h, emettendo, al raggiungimento della massima accelerazione, delle terrorizzanti grida di battaglia (bzzzzzzzzzzzz), che i cacciatori più esperti hanno imparato a sfruttare per individuare lo scellerato insetto.

È importante sottolineare che la zanzara, sebbene abbia un cervello di mezzo nanometro quadrato, è enormemente più intelligente e astuta di qualunque essere umano, tant'è che sono molti i cacciatori di zanzare che si sono fatti abbindolare dalle sue strategie.

Il problema delle zanzare

« Lasciamo vivere questa piccola e innocente zanzara, non sforziamoci per ucciderla... Tanto non sono in grado di riprodursi, fra due ore massimo sarà già bella che morta. »
(Un uomo idiota, 10 minuti prima di essere assassinato da un enorme sciame di zanzare.)

Le zanzare non vanno prese alla leggera, si parla infatti di fastidiosissimi insetti, quantomeno inutili, potenziali ladri e trafficanti di sangue umano. Per questa ragione il problema delle zanzare va debellato il prima possibile, onde evitare insetti ronzanti che invadono la tua abitazione,

Il malvagio re delle zanzare chiama a raccolta i suoi uomini per invadere casa tua...

pungendo e infastidendo qualsiasi essere vivente con cui vengono in contatto.

Molti eliminano il problema sul nascere: sfruttando l'efficace arte del genocidio, distruggono i nidi e le uova di zanzara e mandano gli insetti sopravvissuti in tremendi campi di concentramento tedeschi.

...e tu cosa fai per impedirglielo?

La tecnica più divertente, soddisfacente ma allo stesso tempo complessa, rimane comunque quella dell'affronto diretto della zanzara, con il quale l'uomo dimostra la propria superiorità fisica e intellettuale.

La quiete prima della battaglia

Alcune zanzare si coalizzano per vendicare la morte di una loro amica.

Nelle usuali, probabilmente meno sanguinose, guerre mondiali, molti soldati affermavano che la quiete prima della battaglia era il momento in cui si aveva più paura. La stessa cosa vale per la guerra alle zanzare, con l'unica differenza che, più che paura, si prova una noia mortale; il reale fine di questa fase della caccia sta nel trovare il nascondiglio della zanzara, o perlomeno udire il suo ronzio e capirne l'origine.

Alcuni sono soliti girovagare per ore nella stanza al fine di scovare il maledettissimo insetto e, con un' arma contundente in mano, solitamente una pantofola, si tengono pronti a un suo contrattacco. Altri preferiscono rimanere fermi in un unico punto, letto, sedia, tavoletta del water o cuscinetto per emorroidi, in attesa che la zanzara, attirata dall'irresistibile odore di sebo e sudore, si avvicini incauta, ignara del pericolo cui sta andando incontro; in causa di lunga attesa, alcuni rimediano alla noia usando divertenti aneddoti o giocando a solitario con le carte.

Scontro frontale

Lo scontro frontale è il classico metodo con cui i novizi dell'omicidio tentano di fronteggiare la zanzara; brevemente consiste nel lanciarsi addosso alla zanzara, urlando e brandendo una ciabatta nella mano sinistra, e cominciare a colpire l'aria sperando di prendere la zanzara, senza badare minimamente agli oggetti circostanti distrutti.

In pratica è piuttosto semplice, si basa per lo più sulla superiorità fisica dell'uomo sull'insetto, ma è comunque possibile rendere lo scontro più interessante grazie a varie armi di cui la tecnologia ci ha fornito (come la scopa).

Armamentario e relativo utilizzo

Constatato che contro gli insetti l'acqua è più efficace dei proiettili, anche l'esercito è stato mobilitato nella guerra alle zanzare.

La ciabatta

È la classica arma impropria con cui i niubbi apprendono l'arte dell'omicidio; per poterla utilizzare correttamente (non è facile quanto sembra, una ciabatta è più complessa di quanto voi pensiate) bisognerà avvicinarsi a passo felpato alla zanzara, per poi colpirla violentemente con uno scatto improvviso del polso.

N.B.: È sconsigliato l'utilizzo di ciabatte di carta e/o spugna, piuttosto rubate gli zoccoli di vostra zia o, meglio ancora, le Crocs del vostro amico sfigato: le Crocs, oltre a essere resistenti, disorientano la zanzara con la loro bislacca forma.

La pantofola volante

La ciabatta è anche utilizzabile nella versione "pantofola volante", quando la zanzara si rifugia ingenuamente sul soffitto e crede di essere al sicuro; in questo caso bisognerà avere un'ottima mira ed essere atleticamente preparati.

Per questa ragione, molti esperti cacciatori sono soliti fare allenamento all'aria aperta (per cui se state facendo una passeggiata e vedete un uomo che urla e lancia delle ciabatte contro un albero, non spaventatevi, è una cosa del tutto normale).

Le mani

Un'arma spesso sottovalutata, ma indubbiamente la piu' efficace dopo il napalm, è rappresentata dalle mani del cacciatore di zanzare. Le mani hanno il pregio di essere veloci, e il difetto che non funzionano sulla distanza (a differenza delle pantofole non si possono lanciare). Altro lato negativo delle mani è la spiacevole chiazza di liquido demoniaco (e del proprio sangue) che viene rilasciata dall'implosione dell'insetto. I cacciatori più avanzati utilizzano il sistema della "mano a conca" o "mano a cuppetiello", tecnica difficile che consiste nel creare una conchetta con le mani e fare in modo che la zanzara ne esca soltanto stordita, per poi raccoglierla e sottoporla alle peggiori torture e sevizie che vi vengono in mente. E a quel punto, la vendetta è servita: in circostanze come queste, non fatevi mai mancare spilli, un accendino, una pinzetta, acido muriatico e soprattutto tanta fantasia.

Autan

L'Autan è il più efficace, più usato, più potente, nonché unico repellente per zanzare; la reale utilità di questo celebre veleno è dubbia: c'è chi afferma possa solo tener lontane le zanzare, c'è chi è convinto che le uccida, fatto sta che l'Autan non è efficace in nessun campo, se non in quello psicologico.

Infatti, la sera in cui lo applicherete per la prima volta sulla vostra pelle, deturpata da pruriginosi bubboni, dormirete sonni tranquilli, pienamente convinti dell'efficacia dell'Autan; al risveglio, però, vi renderete conto della reale inettitudine del maleodorante veleno, ma perlomeno sarete riusciti a prendere sonno senza preoccupazioni.

Pare, tuttavia, che l'Autan possa uccidere qualunque insetto, se usato in grandi quantità, c'è infatti chi si diletta a costruire cavalli di Troia pieni di Autan, da mandare poi in dono nelle tane delle zanzare.

Mosquito Killer

Noto in italiano come "il friggizanzare" o "ammazzamoschettidimerda", il Mosquito Killer è un brevetto americano per poter uccidere le zanzare restando comodamente seduti sulla vostra poltrona.

Questo strambo oggetto, da appendere sul balcone o in terrazza, sedurrà le zanzare con la sua assuefacente luce azzurrognola; queste si avvicineranno incaute e verranno semplicemente bruciate vive.

Racchetta elettrica

Una delle più grandi invenzioni dell'uomo.

Chiunque a prima vista la potrebbe scambiare per una racchetta da volano, al contrario è una potente arma di distruzione di massa, dove per massa si intende la popolazione di quegli insulsi insetti che disturbano il sonno di tutto il mondo. La tecnologia, ancora una volta, viene in soccorso dell'umanità, dotandola della paletta elettrica, che, grazie alle sue potentissime scariche elettriche, non lascerà scampo a nessuno di quei fastidiosi, quantomeno dannosi, insetti volanti.

Finora nessun insetto è sopravvissuto alla vista della divina arma, per questo motivo la comunità delle zanzare non è ancora a conoscenza della sua invenzione.

Spray

Un metodo molto poco originale per uccidere una zanzara, è quello di spararle addosso quintalate di costosissimo veleno; in caso di scontro con una zanzara che non vuole morire, sarà possibile combinare l'azione di ciabatta e spray, usando il veleno per disorientarla e la ciabatta per colpirla violentemente alle spalle.

Per quanto efficace, l'utilizzo dello spray è anche sconveniente: infatti non è fatale solo per gli insetti, ma anche per chi ne fa uso, il quale risulterà gravemente intossicato dalle esalazioni della boccetta.

N.B.: il Vicks è uno spray per il naso, è inefficace contro le zanzare... a meno che non vogliate liberare loro le mucose nasali.

Un utilizzo alternativo dello spray è quello di anteporre un accendino davanti al beccuccio, vi brucierete ma almeno darete una morte lenta e dolorosa[citazione necessaria] a questi inutili insetti.

Come evitare di farsi pungere

Una zanzara inciampa in un pelo, cade rovinosamente e muore.

Nel caso non si riuscisse a eliminare fisicamente la zanzara, sono stati perfezionati alcuni metodi per poter perlomeno evitare le sue punture.

  • Immergersi in un silos di Autan.
  • Fingersi morto: è risaputo che gli orsi le zanzare non attaccano mai gli animali morti.
  • Minacciare e torturare una zanzara, poi lasciarla libera, cosicché ella vada dalle sue amiche e proclamare a gran voce la tua forza, spaventandole e garantendoti così un po' di meritato riposo; è probabile che il giorno dopo si coalizzino e vi attacchino in massa, ma perlomeno avrete ottenuto una piacevole notte di sonno.
  • Farsi crescere a dismisura i peli del braccio, in modo che sia difficile, per la zanzara, trovare un po' di carne dalla quale suggere il sangue.
  • Appendere una o più zanzare morte sopra il proprio letto: le zanzare ne risulteranno intimidite e, non volendo fare la stessa fine, ci penseranno due volte prima di rubarvi il sangue.
  • Le zanzare sono attratte dal sudore, dal sebo e dal sangue: fatevi una doccia, tagliatevi i capelli, schiacciatevi i brufoli ed estirpatevi il sangue dall'alluce. Per essere sicuri bisognerebbe estrarlo anche dal resto del corpo, ma è meglio non esagerare.
  • Addestrare una zanzara al combattimento e costringerla a fare delle ronde notturne durante le quali uccidere tutti i volatili ronzanti che entrano nel vostro raggio uditivo.
  • Dormire sotto una ragnatela o una zanzariera.
  • Tenere un pipistrello in camera.
  • Indossare uno scafandro sigillato.
  • Assoldare un killer professionista armato di fucile da cecchino con puntamento laser.
  • Indossare una rete elettrificata a 20000 volt. Le zanzare, attratte dalla pelle, tenteranno di attaccare, ma verranno fulminate all'istante. Il fatto che verrete fulminati anche voi è irrilevante, avrete comunque raggiunto l'obiettivo.

Altro metodo per uccidere una zanzara, piuttosto sadico. Lasciare che ella si appoggi sul proprio braccio/gamba/parte corporea, e che inizi a pungere. Dopodiché tirare la pelle ai lati del pungiglione e attendere. La zanzara non riuscirà più a staccarsi dal braccio e sarà costretta a continuare a succhiare il sangue. Si gonfierà così tanto che alla fine esploderà del suo stesso cibo.

Voci correlate