FIAT

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Un recente modello di successo della casa torinese
« Dio, ma cosa abbiamo mai fatto di grave, perché tu ci punisca così duramente ? »
(Il papa in seguito all'uscita del nuovo modello FIAT.)
« È un problema da poco... Cosa vuoi che sia una rottura dello sterzo in autostrada? »
(Presidente FIAT mentre descrive un problema della grande punto)
« Sì, chiediamo tanti aiuti economici allo stato, ma almeno non licenziamo nessun operaio. »
(Marchionne racconta la barzelletta più divertente)
« E guardo il mondo da un Doblò, mi annoio un po'! »
(Gianni Togni sulla Fiat Doblò)


La sigla FIAT, acronimo di Fallimentare Impresa Abachi Tarlati o Fix It Again Tony, o Fermati Imbecille Abbiamo Tamponato, oppure Fehler In Allen Teilen (errori in tutti i pezzi), o Faellt in allen teilen (cade in mille pezzi), o anche Figa In Ambiente Trasparente è in realtà un'organizzazione segreta a scopi malefici (come tutte le fabbriche) molto famosa tra la malavita e le comunità di antimaghi per la non significatività della sigla, mascherata nella vita dei viventi per non creare sospetti.

Storia

NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti FIAT.

Il presidente della fiat.

Il presidente - noto anche come "boss" - Gianni Agnelli ha creato questa associazione con lo scopo di dominare il mondo; il nome è stato scelto perché a G.A. piaceva il suono.

Rivale della FIAT nella conquista del mondo è la Parmalat che ha attentato alla "vita" di questa associazione con molti sotterfugi infingardi i quali, tuttavia, si sono rivelati inutili con la comparsa del governo italiano in suo aiuto, ovviamente quest'ultimo è del tutto all'oscuro dei progetti segreti di G.A.

Per procurarsi i fondi per la prossima conquista del pianeta i ragionieri dell'associazione si sono bene messi in mente di vendere automobili, in più nel mondo dell'impossibile forniscono ai disturbati mentali un accompagnatore munito di sostanze soporifere per proteggersi da possibili scatti d'ira dell'individuo.

Inoltre stanno segretamente lavorando nelle visceri della terra dove hanno creato delle forme di vita, da loro controllate, capaci di resistere anche in assenza di ossigeno e a pressioni altissime; questi amorfi sono obbligati a lavorare diciotto ore al giorno nel sottosuolo, e se solo uscissero dalla crosta terrestre, come gli esemplari rinvenuti nell'Area 51, verrebbero uccisi tramite un dispositivo micidiale e le loro fibre organiche si trasformerebbero - per un motivo finora inspiegabile - in una sorta di gomma, riciclata in seguito per la realizzazione di pneumatici di alta qualità.

Dal 2923, la FIAT ha chiuso tutti gli stabilimneti italiani producendo autovetture nel solo Brasile, con grande gioia di Lapo e di sua cugina Patrizia.

Tecnologia

La carrozzeria delle autovetture FIAT è frutto di alta tecnologia. Prima di tutto si prende una lamiera dello spessore di tre centimetri che verrà trattata con una mano di antiruggine, viene poi data una prima mano di vernice; successivamente vengono spalmate alternativamente antiruggine e vernice per altre quattro volte. Il tutto viene sottoposto ad asciugatura; ad asciugatura completata, si elimina la lamiera e quello che rimane viene montato sulla scocca.

I motori FIAT sono noti in tutto il mondo per la loro tecnologia innovativa frutto di secoli di cazzate ricerca culminata con la creazione del motore "Boxer", unico cane in grado di trainare un'autovetture per cinque chilometri con un litro di birra.

Particolarmente apprezzati nel mondo, sono gli interni, arredati con residui del salotto di Maurizio Costanzo. Di particolare pregio sono, inoltre, i cruscotti in simil-plastica con strumentazione farlocca.

Le automobili

Prossimamente nei peggiori multisala di Caracas.

Oltre alla 500, alla 600 e alla Panda, ebbe grande successo, alcuni decenni fa, la mitica Duna, apprezzata per le sue linee aggraziate e il buon gusto del suo design.

Dopo un breve periodo - durante la Guerra dei Mondi, 1940-1945 - in cui la F.I.A.T. produsse carri armati invisibili, dischi volanti e cellulari Nokia, si decise di passare definitivamente alla produzione di (imitazioni) di automobili e di furgoncini, questi ultimi ancora con le ruote di legno.

Dopo qualche anno, la F.I.A.T., notando lo scarso interesse del pubblico per le autovetture con ruote in legno, dovette adoperare la tecnica di vendita "prendi 4 paghi x4" per aumentare i bilanci. Il chè non ebbe successo indi la casa torrinese decise di produrre auto con l'apporto dei cinesi e dare il via all'era "SCHIAVI IN MANO" con la quale, acquistando un'autovettura a carbone si ottenevano quattro cinesi in omaggio e un buono per il lavaggio vetri ai semafori.

Oggi la F.I.A.T. produce nuovi modelli di automobiline, per lo più in plastica, che cominciano a disintegrarsi dopo sei mesi/un anno per poi riapparire sotto forma di mutuo.

Principali modelli prodotti

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