Elton John: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia che vanta innumerevoli tentativi di imitazione.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
Riga 75: Riga 75:


==Discografia==
==Discografia==
* 1968 Il mio '68
* 1969 Empty Gay
* 1969 Il mio '69 [censurato]
* 1970 Elton "Suzanne" John
* 1970 Ho un diavolo per capello!
* 1970 Tumbleweed Erection
* 1971 Madame Across the Water
* 1971 Ho un diavolo per cappello!
* 1972 Sono un diavolaccio, fustigami George!
* 1972 Horny Chateau
* 1973 Pietà cristiana
* 1973 Don't Shoot Me I'm Only the dildo Player
* 1973 Sono un diavolaccio, fustigami Philip!
* 1973 Goodbye Yellow dick Road
* 1975 Captain Fantastic e la sua bacchettina rosa
* 1974 Sexual Caribou
* 1975 Captain Fantastic and the Brown gay Cowboy
* 1975 Non sono una signora
* 1975 Fuck off the Westies
* 1976 Non sono un signore
* 1978 Sono una via di mezzo
* 1976 Blue penis
* 1980 21 at 33, l'anne e Cristo
* 1978 A Single Gay
* 1981 Gesù non vende, mo' faccio un album con un titolo lunghissimo che avrà tantissimo successo perchè i miei fan non capiscono un'acca di musica, dunque io potrei dire tutto ciò che voglio, tanto wale! Anzi, sapete cosa faccio? Mi metto a copiare le canzoni altrui!
* 1979 Victim of Cow
* 1982 L'album dell'anno scorso mi ha fatto guadagnare un botto: che culo!
* 1980 21 at 33 =
* 1983 E pure quello del 1982: che culo!
* 1981 The Cock
* 1984 Oggi è arrivato il nuovo lattaio: che culo!
* 1982 Jump it Up!
* 1983 Too Low for Renato Zero
* 1986 Too Low for [[Renato Zero]]
* 1988 Vacanze di natale '88 (concept album in collaborazione con Boldi & de Sica)
* 1984 Breaking Asses
* 1989 Lady Diana portami via
* 1985 Gay on Fire
* 1992 Io sono il mio più grande fan!
* 1986 Leather Objects
* 1993 Greatest Hits I
* 1988 Reg Strikes Back, Back, Back...
* 1995 Greatest Hits II
* 1989 Sleeping with the Fast
* 1997 Greatest Hits III
* 1992 The Gay One
* 1999 Ok: può bastare con le Hits
* 1993 Gay Duets
* 2001 $$$
* 1995 Pride in England
* 2004 Le tagliatelle di nonna Pina
* 1997 The Big Rupture
* 2006 Atto finale
* 1999 Elton John and Tim Rice called "Aida"
* 2008 Vi ho fottuti! Non era l'atto finale: [[vaffanculo|farò ancora tanti altri albumsss]]!
* 2001 Queens from the West Coast
* 2004 Peach-pie Road
* 2006 The Captain and the Checca


[[Categoria:Cantanti]]
[[Categoria:Cantanti]]

Versione delle 17:34, 8 nov 2009

Template:Accusa

Quest'articolo è sotto processo!
Le sue sorti sono in mano al giudice Santi Licheri, che sta decidendo se cancellarlo o meno. Il tuo voto può fare la differenza (ma non illuderti più di tanto...). Leggi la politica di cancellazione di Nonciclopedia.


Template:Inascoltabile

Elton John dopo aver partecipato al banchetto funerario di Lady Diana.
« Modestamente, sono un dio. Ma cosa dico? Io sono IL Dio! »
(Elton John sfoggia la sua proverbiale modestia)

Elton John (Hingland, 1682- Hamericca, dopodomani se riesco a procurarmi un fucile) è un noto culattone inglese che è diventato famoso in tutto il mondo per le sue doti artistiche nel campo della musica visuale. Ovvero è stato il primo al mondo che fu considerato romantico ed elegante, nonostante fosse solito indossare mantelli rosa su giacche marroni o costumi da baraccone, cantando filastrocche smielate per i più importanti personaggi storici della storia (Lady Diana, Marylin Monroe, Gesù, Ramsete II, etc.)

Genesi

Elton scappa da un suo concerto per andare in bagno. Dovrà poi ritornare per riprendersi il parrucchino.

Elton nasce nel 1682 da una famiglia inglese altolocata. Suo padre, Henry Snob, e sua madre, un tricheco, furono molto accondiscendenti con lui, tanto che all'età di tre anni aveva un infinità di pianoforti di ogni sfumatura dal bianco avorio al rosa flambè, tantissime chitarre delle più note marche di produzione, quali Barbie© o Hello Kitty, e strumentazioni rare quale il triangolo a percussione senza buco e il tamburello "putipù" a fiato. La famiglia era ormai sulla via della bancarotta, e l'appena adolescente sir Elton decide di sfrattare i genitori, che però avrebbero dovuto continuare a pagargli l'affitto da barboni.

Nel frattempo Elton John non perdeva occasione di organizzare feste mondane e party esuberanti in casa propria. Durante le festicciole amava dilettare il pubblico con i suoi primi componimenti, e il pubblico era costretto a subire queste torture solo per continuare a bere champagne e a mangiare caviale.

Dopo la gioventù: biografia e carriera

Chi è il tuo king? Io sono il tuo king! E ora ballate, vermi!

Durante una sua performance al pianoforte, "il Ballo del qua qua in re bemolle", viene notato da un produttore visibilmente ubriaco, che in soli sette minuti lo acclama pubblicamente, gli offre un contratto trentennale, lo eleva al Dio del rock, lo ingaggia per comporre la colonna sonora di un colossal e di qualche altro film di serie B per poi, infine, cedergli la sua verginità anale.

Il produttore stesso ricorda poco di quella sera, ma suo malgrado, al risveglio, si ritrovò con una fede al dito.

Il suo successo fu inaspettatamente grande, soprattutto a causa dei suoi occhiali ipnotici e mutanti, comprati al mercatino dell'usato, che davano una forte dipendenza alle giovani donnicciole inglesi dal bel deretano.

Nel 1968 compose un intero album in nome della rivoluzione dei sensi, della libertinità e di qualche altra cosa fricchettona a casaccio.

Il suo messaggio ovviamente non fu recepito, perchè in quelle canzoni aveva la cattiva abitudine di sfoggiare il suo stretto accento britannico, nonostante fosse prodotto negli USA.

Nel 1972 iniziò il suo momento d'oro. Tanto oro. Così tanto che divento talmente ricco da riuscire a sfamarsi senza dover chiedere ancora prestiti ai propri genitori, considerato che a quei tempi consumava otto tonnellate di cibo e vivande all'ora, anche di notte. Compose diversi album di nuovo genere. Dato che i "figli dei fiori" erano passati di moda, decise di passare ai "figli dei fiorini" e commercializzarsi. Pubblica gli album "Empty Sky", "Madman Across the Water in una afosa notte di calda primavera invernale" e, ormai a corto di inventiva, l'album "Elton John". Ciò vuol dire che per comporre un album intitolandolo con il suo stesso nome doveva essere davvero esaurito.

In questi album ha sperimentato i noti testi nulli, ovvero la tecnica di non dire assolutamente nulla di sensato nelle proprie canzoni. Ad esempio un famoso successo dell'album "Madman Across the Water in una afosa notte di calda primavera invernale" fu il brano Love, di cui riportiamo il testo integrale:

Love
Looooove, loooooove!
Shalalalala!
This is looooove! Loooove!
You and me, loooove!
Lalalalala!
How to love with you,
every loooooove!
'Love! Love!
Everibody love!
I like you very tant!
I'm in looooove!
This is loooove!
Shalalalala
Coca-cola, Burger King, Unilever!
Lalalalala
Looove, looooove!
Love.

Questo genere di canzoni, accompagnato da musiche plagiate e da gesti ammiccanti, rese Elton John l'"uomo" più idolatrato d'Inghilterra.

I favolooosi anni '80

Durante gli anni '80 Elton decide di comporre brani più impegnati, e pubblica l'album "21 at 33", che narra le vicende degli ultimi 12 anni di vita di Cristo. L'album viene acquistato solo da sua madre, dunque decide di buttarsi di nuovo sul commerciale e pubblica in otto minuti dieci album: ciascuno dei quali conteneva 14 volte la stessa canzone, ma i fan ne andavano pazzi e il disco andò a ruba.

In questo decennio Elton John da il via a numerosissime collaborazioni con i più grandi artisti, ma a causa della sua megalomania delegò puntualmente ogni cantante con cui avrebbe dovuto fare il duetto a mantenergli il microfono.

Gli anni novanta

Nel 1991 Elton John decide di andare in pensione, riscuotendo i diritti delle canzoni composte in precedenza, e appare sporadicamente sui palchi.

Solo nel 1994 riappare sulla scena in occasione della morte di Lady Diana. Colto improvvisamente non riusci a dedicarle una canzone decente e come suo solito riciclò un'altra canzone dedicata a un attricetta americana degli anni '40. In realtà Elton John non sapeva minimamente chi fosse Lady Diana, ma colse comunque l'occasione di guadagnare abbastanza quattrini per le future 200 generazioni. Dal 1995 si dedicò alla beneficenza, soprattutto per se stesso, per la sua famiglia e per il suo pappagallino cui dedicò in nome dell'UNICEF, dell'AIRS e del WWF un grazioso mantellino d'oro e uno scettro con smeraldi e rubini.

Nel 1999 spese metà del suo patrimonio per farsi leccare i piedi dalla regina Elisabetta e da suo figlio Carlo. In questo modo, anche se indirettamente, contribuì a porre fine alla crisi economica inglese.

Dal 2000

In realtà il cantante è morto il 4 gennaio 2000, ma un suo sosia ancora si aggira negli stadi e nelle osterie di tutto il mondo cantando le sue canzoni. Guadagna molto, ma purtroppo per lui è costretto a fingersi gay e a convivere con un pugile russo molto voglioso.

Discografia

  • 1968 Il mio '68
  • 1969 Il mio '69 [censurato]
  • 1970 Ho un diavolo per capello!
  • 1971 Ho un diavolo per cappello!
  • 1972 Sono un diavolaccio, fustigami George!
  • 1973 Pietà cristiana
  • 1973 Sono un diavolaccio, fustigami Philip!
  • 1975 Captain Fantastic e la sua bacchettina rosa
  • 1975 Non sono una signora
  • 1976 Non sono un signore
  • 1978 Sono una via di mezzo
  • 1980 21 at 33, l'anne e Cristo
  • 1981 Gesù non vende, mo' faccio un album con un titolo lunghissimo che avrà tantissimo successo perchè i miei fan non capiscono un'acca di musica, dunque io potrei dire tutto ciò che voglio, tanto wale! Anzi, sapete cosa faccio? Mi metto a copiare le canzoni altrui!
  • 1982 L'album dell'anno scorso mi ha fatto guadagnare un botto: che culo!
  • 1983 E pure quello del 1982: che culo!
  • 1984 Oggi è arrivato il nuovo lattaio: che culo!
  • 1986 Too Low for Renato Zero
  • 1988 Vacanze di natale '88 (concept album in collaborazione con Boldi & de Sica)
  • 1989 Lady Diana portami via
  • 1992 Io sono il mio più grande fan!
  • 1993 Greatest Hits I
  • 1995 Greatest Hits II
  • 1997 Greatest Hits III
  • 1999 Ok: può bastare con le Hits
  • 2001 $$$
  • 2004 Le tagliatelle di nonna Pina
  • 2006 Atto finale
  • 2008 Vi ho fottuti! Non era l'atto finale: farò ancora tanti altri albumsss!