Candidato Presidente della Repubblica del PD: differenze tra le versioni

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Il '''candidato Presidente della Repubblica del PD''' è un essere sfuggente e mutevole la cui identità non è ancora definita e in continua trasformazione che vede la sua genesi nell'[[aprile]] del [[2013]].
Il '''candidato Presidente della Repubblica del PD''' è un essere sfuggente e mutevole la cui identità non è ancora definita e in continua trasformazione che vede la sua genesi nell'[[aprile]] del [[2013]].


Nonostante la sua identità sia misteriosa e fumosa il candidato presidente del [[PD]], come da tradizione del suo partito, deve rispondere ad alcune caratteristiche tipo quali l'essere di sesso maschile, fumare la [[pipa]] perché così ricorda [[Sandro Pertini]] che a lui tutti ci volevano bene, aver osservato con i suoi occhi l'estinzione dei [[dinosauri]] e l'essere abbastanza lontano dall'idea di "''presidente condivisibile da tutti''" per non poter avere nessuna possibilità di essere eletto.
Nonostante la sua identità sia misteriosa e fumosa il candidato presidente del [[PD]], come da tradizione del suo partito, deve rispondere ad alcune caratteristiche tipo quali l'essere di sesso maschile, fumare la [[pipa]] perché così ricorda [[Sandro Pertini]] che a lui tutti ci volevano bene, aver osservato con i suoi occhi l'estinzione dei [[dinosauri]] e l'essere abbastanza lontano dall'idea di "''presidente condivisibile da tutti''" da non avere assolutamente nessuna possibilità di essere eletto.


==Metodo di scelta del candidato==
==Metodo di scelta del candidato==

Versione delle 13:45, 21 apr 2013

Template:Politica

Uno dei possibili candidati Presidente della Repubblica del PD.
« Prodi sì, Marini no, Napolitano BIS! La terra del quirinale »
(Elio e le Storie Tese a proposito del candidato presidente della repubblica del PD.)
« Che questo Rodotà venga qui, si candidi e poi vediamo quanti voti prende »
« Dai ragazzi, dove avete nascosto il cappello coi bigliettini? »
(Pierluigi Bersani su sofisticati metodi interni al PD per decidere il loro candidato al colle)

Il candidato Presidente della Repubblica del PD è un essere sfuggente e mutevole la cui identità non è ancora definita e in continua trasformazione che vede la sua genesi nell'aprile del 2013.

Nonostante la sua identità sia misteriosa e fumosa il candidato presidente del PD, come da tradizione del suo partito, deve rispondere ad alcune caratteristiche tipo quali l'essere di sesso maschile, fumare la pipa perché così ricorda Sandro Pertini che a lui tutti ci volevano bene, aver osservato con i suoi occhi l'estinzione dei dinosauri e l'essere abbastanza lontano dall'idea di "presidente condivisibile da tutti" da non avere assolutamente nessuna possibilità di essere eletto.

Metodo di scelta del candidato

:Bersani : Ok raga, decidiamo il nome del prossimo candidato?
 :Voci dal fondo della stanza : Che caffo, Pierlu, datti una moffa che qui fi fa notte!
:Bersani : Ok, ok, ora vado a vedere chi sarà il prossimo
 :Voci dal fondo : Datti una moffa, ftronfo!
:Calice di fuoco : SWOOOOOOOOM!

:Voci dal fondo : Chi è ufcito? Forfa, diccelo!
 :Bersani : E state buoni, mica siam qui a lavar procioni con perlana, fatemi leggere.
:Bersani : ...

:Bersani : CHI CAZZO HA MESSO NEL CALICE IL NOME DI ROCCO SIFFREDI?!
 :Voci dal fondo : Quefto candidato mi intereffa!

Candidati alla presidenza della Repubblica del PD

Franco Marini

Franco Marini è il prototipo di tipo che fuma la pipa quindi, diamine, assomiglia a Pertini, votiamolo.

La decisione della candidatura di Marini, secondo le ricostruzioni di alcuni studiosi in schizofrenia portati in parlamento dal Movimento 5 Stelle, è andata circa così:

Bersani : Allora, siamo quindi arrivati alla decisione condivisa di votare Sergio Chiamparino per la presidenza?
Assemblea : Sì!
Bersani : Allora voteremo tutti Franco Marini!

Marini riceverà comunque 524 voti, abbastanza per passare alla quinta votazione ma non alla prima. Infatti, alla quinta votazione, non verrà ripresentato.

Romano Prodi

Romano Prodi è invece il candidato che nessuno voleva, neanche il PD.

La decisione della candidatura di Prodi, secondo le ricostruzioni di alcuni esperti in pessime idee portati in parlamento da Scelta Civica, è andata circa così:

Bersani : Bene, con Marini è andata meglio di quanto sperassimo, come procediamo?
Assemblea : Continuiamo su questa linea oppure diamo i nostri voti a Rodotà!
Bersani : Ok ragazzi, allora voteremo tutti Prodi!

Prodi riceverà 395 voti e, come tutti si aspettavano, non andrà al colle. Mirabili gli esempi di due deputati PD che al "vota Prodi" han votato rispettivamente Massimo Prodi e Vittorio Prodi. Eroi della patria.

Giorgio Napolitano

Giorgio Napolitano è il candidato che, boh, raga, già che abbiam fatto 30 con Prodi facciam 31 col Giorgio.

La decisione della candidatura di Napolitano, secondo le ricostruzioni di laureati in scienze della comunicazione portati in parlamento dal PDL, è andata circa così:

Assemblea : Ok ragazzi, viste come sono andate le altre proposte questa volta proviamo a fregarlo con la psicologia inversa, ok?
Bersani : Bene, cioè, male ragazzi. Proposte?
Assemblea : ok raga, ci siete? Pierluigi noi avremmo pensato a Napolitano!
Bersani : Napolitano? ...ottima idea!
Assemblea : cazzo.

Voci correlate