Fidel Castro: differenze tra le versioni

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia libera dagli inestetismi della cellulite.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca
Contenuto aggiunto Contenuto cancellato
mNessun oggetto della modifica
mNessun oggetto della modifica
Riga 1: Riga 1:
{{dafinire}}
{{stub}}
'''Fidel Rutto Maniaco Castro''' (detto anche ''Mr. Cazzo Castrato'') è un famoso imprenditore cubano, ai livelli del [[Berlusca]]. Ha lavorato insieme ad Ernesto "C'è" Ghevara.
'''Fidel Rutto Maniaco Castro''' (detto anche ''Mr. Cazzo Castrato'') è un famoso imprenditore cubano, ai livelli del [[Berlusca]]. Ha lavorato insieme ad Ernesto "C'è" Ghevara.



Versione delle 01:16, 28 gen 2009

Fidel Rutto Maniaco Castro (detto anche Mr. Cazzo Castrato) è un famoso imprenditore cubano, ai livelli del Berlusca. Ha lavorato insieme ad Ernesto "C'è" Ghevara.

Castroiografia

File:El nuevo ano de fidel.jpg
Fidel mentre mangia
NonNews

NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Fidel Castro.

Castro è nato a Cuba (la terra dei sigari) nel lontano 1178 da madre puttana e padre prete. A scuola è un bravo ragazzo, fino a quando, non viene stuprato da sua madre in preda a un raptus. Dopo tre anni di assenza da scuola, perché il povero Castro era rimasto spaventato da questa cosa, decide di iscriversi alla Facoltà di Dittatura, dove esce con 110 e lode. Intrapresa la carriera di Generale, manda i cubani in guerra, ovviamente contro i loro nemici, gli Emo. Vinta con successo la guerra, Fidel si trasferisce in Polinesia, dove conosce il suo amico, Ernesto "C'è" Ghevara. Essi hanno una lunga e intensa storia d'amore, durata 1234 anni. Fino al trasferimento del "C'è" in Austria (per lavoro s'intende). Nel 1954, Fidel sale al potere (grazie a un suo collega di lavoro, Craxi). In questi anni Castro fa scoppiare molte guerre, la maggior parte delle volte per cazzate (magari per una tazza di merda scremata non pagata). In poco tempo la popolazione cubana scende del 98%. Passano gli anni e nel 1961, Castro viene chiamato a Roma dal Papa, il cui gli dice di smettere di fare le guerre. Ma Fidel non approva e con sei colpi di pistola uccide il Papa. Fidel Castro, con questo gesto, si becca l'ergastolo. Ma nel 1966, riesce a corrompere i Giudici ed esce di prigione. L'anno dopo viene ucciso il suo ex fidanzato, il "C'è". Fidel viene preso da un ictus. Solo nel 1999, Castro riesce finalmente a riprendersi e ritorna a rompere i coglioni ai cubani. Nel 2006, Castro viene ricoverato d'urgenza al policlinico Umberto I, ma sfortunatamente, a differenza delle persone normali, Castro si salva. Attualmente Castro è un vecchio barbone che chiede l'elemosina nelle strade di Miami.

Microsoft e Castro

In realtà la Microsoft, doveva chiamarsi FidelCastrosoft, ma Bill Gates non volle, perché disse che non poteva prendere il nome da un dittatore bastardo. Fidel non accettò questa cosa e decise di far uccidere Bill. Il 19 marzo 1977, mentre Bill Gates fumava una canna nel salotto della sua villa, fecero irruzione tre terroristi che, armati di fucile mitragliatore, uccisero senza pietà Bill Gates. Il corpo fu ritrovato nel cesso di un ristorante alle 13:45 da un cameriere che chiamò immediatamente la polizia. Fidel Castro fu chiamato in tribunale, ma non ci andò. Al suo posto, arrivò una bomba che esplose uccidendo il giudice, Antonio Di Pietro e gli avvocati di Fidel. La polizia non fu mai in grado di arrestare un'altra volta Castro.

Falcone e Borsellino non furono uccisi dalla Mafia

Era il 23 maggio 1992, Castro ancora malato e in crisi, diede l'ordine di far uccidere il giudice Falcone. Il suo portavoce, Umberto Bossi, disse a un terrorista, la cui identità è ancora ignota, di andare a Capaci e far saltare in aria il giudice. Poco dopo, Bossi riportò a Castro la notizia della morte di Falcone. Ma il dittatore non era ancora soddisfatto. Mancava qualcuno. Il suo portavoce capì e due mesi dopo saltò in aria anche l'amico di Falcone, Paolo Borsellino. Castro, dopo la morte dei due giudici, disse a Bossi di mentire sulla loro morte e dire che era stata la Mafia. Nel 2003, Bossi gli venne un dolore per non aver detto la verità e gli venne un ictus. Che sfigato!