Utente:Marco campa/Sandbox/Yuppie

« Sorridi, Dio ti ama. Diffondi il verbo »

(Paranoico su smile.jpg)

« E io allora a che servo? »

(Freddy Krueger vuole il monopolio)

« Ora avrai un attacco epilettico. Ancora poco. Poco. Poco.... Nel frattempo vado a farmi un caffè »

(Smile.jpg ti parla in sogno)

Smailpuntogeipiggì, conosciuto anche come 2 girls 1 cup e Sorridi Dio ti ama è una fantomatica immagine, che gira gira gira e non si sa mai dove va a finire. Quel che si sa è che chi l'ha vista o c'è rimasto secco o è impazzito, allucinato. Non si è sicuri del contenuto di questa immagine, ma secondo le più accurate ricostruzioni si tratterebbe... di Un cane!

La leggenda

Tutto iniziò in America, non si sa quando con precisione, si sa che erano tempi difficili e per questo quasi tutti i giovani universitari parlavano come Light Yagami e conducevano ricerche così per fare. La cosa che ancora si ricorda di quei tempi è che era severamente vietato fare una battuta che non fosse alla Black Lagoon o comunque non di umor nero. In quei tempi grigi un giovane condusse una propria ricerca come da moda sui soliti misteri misteriosi. La sua attenzione prima ricadde sui treni in ritardo, ma poi vide che sarebbe andato contro il buon gusto perché non c'era neanche un caso eclatante di suicidio; la sua attenzione allora si spostò verso una misteriosa voce: un file internet che uccideva. Che fosse Samara 2.0? Le voci erano inquietanti, ma non inquietanti come le storie dei conigli che da morti tornano nella gabbia o le pecore che diventano mangiatrici di uomini, no: questa volta era serio.

Come già detto, le voci che giravano attorno a quest'immagine erano abbastanza inquietanti. Tutte riguardano tizi che o si suicidarono, o impazzirono, o ai quali vennero attacchi epilettici o divennero paranoici, o morivano o subivano, cosa peggiore di tutte, uno sparticulo di dimensioni epiche a seguito della visione di tale immagine. Immagine che veniva solitamente descritta così: un essere simile a un cane ma dalla dentatura esagerata e simile a quella umana sta davanti a un flash vicino a una mano che spunta di lato e che pare fare un gesto (un ciao?), il tutto con luci soffuse, colori sfocati, formato JPEG o .doc, o nella nuova versione PNG. Acquisibile da qualsiasi motore e qualsiasi computer, a parte da quelli della Apple, che hanno la garanzia del grande Dio Mela per tre anni contro i file demoniaci e le possessioni. Il ragazzo fece allora visita alla prima tipa che trovò che vide l'immagine. Un'occasione che capita solo nei noir basati sulle leggende metropolitane! purtroppo però la ragazza s'era rinchiusa in camera e stava dando di matto. Il ragazzo tentò allora di spiegare che non fosse un giornalista, l'FBI o la Guardia di Finanza, ma la donna non l'ascoltò. Il ragazzo fu allora costretto a seguire la via più dura: dormire davanti alla porta col marito. Il che non sarebbe stato male se il marito in questione non fosse stato un asociale sparabattute

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E così, fin'al giorno in cui non decise d'abbandonare l'impresa. Le giornate continuavano con la solita mestizia e tempo di merda fin'al felice^{[e la marmotta confeziona la cioccolata]} giorno in cui non ricevette un'E-Mail dalla suddetta tipa. Il messaggio diceva: Salve [nome del tizio] [...] mi scusi per come mi sono comportata. [...] Smile.jpg fa quest'effetto a molti, [...] m'ha perseguitato per 15 anni [...] Si figuri: 15 anni! [...] Lo stalker più astuto che abbia mai conosciuto. [...] M'appariva in sogno e io potevo solo guardarlo [...] mi diceva "Diffondi il verbo, diffondi il verbo! [..] Diffondilo e ti lascio in pace, e magari ti offro pure un goccetto" [...] Può capire che due palle... [...] Detto questo ha capito cosa dovrò fare [...] Da copione direi, certo che 'sti inventori di dicerie sono proprio prevedibili. [...] Ad ogni modo gli allego il file e... vaffanculo. Sono libera libera libera libera libera! Alla facciaccia tua sfigatello! Libera libera liberaaa! Inaspettatamente, assieme alla lettera c'era anche un'immagine allegata. E che poteva essere? Gli indizi erano pochissimi, per quel che valeva, poteva anche essere la ragazza che si spupazzava l'essere della foto in questione, ma come detto: gli indizi erano pochissimi. Quasi zero. Aprire o non aprire, svelare l'arcano o non svelarlo, essere o non essere? Il ragazzo, ormai preso dalla curiosità apre il file e... È smile.jpg! A questo punto la storia si conclude, con il poverello che fa discorsi sulla vita che conducono chi ha visto l'immagine, immagine a sua volta mostrata con l'inquietante frase finale diffondi il verbo.

Le Teorie sul File

Molte sono le teorie che girano attorno questa fantomatica immagine: perché uno schifoso cane? Perché JPEG? Perché perseguita nel sogno? Come sempre^{[citazione necessaria]} le ipotesi più attendibili^{[citazione necessaria]} ci giungono da Roberto Giacobbo, che s'occuperà del caso il prossimo venerdì sera.
Giacobbo qual'è la sua teoria?
Quegli occhi, così vividi e lucenti. Mi guardavano, mi guardavano ti rendi conto!!? Ed erano così, così... mi perseguita. E perseguiterà tutti se faccio come dice!
Roberto...
No, non chiedere. Quei denti, sembravano che potessero mangiarmi prima che potessi dire smettila di sorridere, cazzo! Ma, ma... non m'avrebbe ascoltato
Hai visto cosa?
Era orrenda, orrenda. La mano poi, oddio. Non voglio ricordare, ma non posso fare altrimenti.
Di che stai parlando?
Mia suocera! Mia suocera! Vabbè, lasciamo stare: passiamo direttamente alle teorie ufficiali...

Il cane di famiglia Morgan

Questa ipotesi prevede che Miss-sette-giorni, dopo aver fatto il film con cui passò alla storia, si sia messa a fare gli scherzi di cattivo gusto postando su internet le foto del suo amatissimo cane per poi ritoccarle a tempo debito onde stare sempre sulla cresta dell'onda. Questa ipotesi quindi implica che la signorina possieda un computer e che anzi ne abbia una discreta conoscenza, inoltre fin'ad ora del cane di costei non se n'era mai parlato. Ad ogni modo siamo andati a richiedere alla diretta interessata.

- Autore di questo articolo: “Allora, signorina Morgan, lei c'entra qualcosa?”
- Samara: “Sette giorni...”
- ADQA: “Eh?”
- Samara: “Sette giorni.”


- ADQA: “Sette giorni cosa? Non faccia scherzi: l'ho pure richiamata offrendole un giro gratis al calcinculo. Non vorrai mica dirmi che adesso adesso il luna park non ti piace più?”
- Samara: “Cosa? No no no, solo che tra sette giorni il musical The Phantom of Opera di Londra compie 25 anni e mi piacerebbe andarci un giorno di questi”
- ADQA: “Ah, auguri. Comunque c'entra qualcosa con il caso di smile.jpg? Dico: non è il suo cane?”
- Samara: “Cosa? E quel cosetto innocuo dovrebbe essere mio?! Mio caro, io sono più per le razze tipo Cerbero, capisci?”
- ADQA: “Perfetto, arrivederci: eccole i biglietti”
- Samara: “Sette giorni...”


La Chimera di Fullmetal Alchemist

Questa ipotesi si basa sull'immagine più diffusa di smile.jpg, che però al contrario di quanto si crede^{[citazione necessaria]} non è la prima messa in giro, ovvero presumibilmente quella vera. In poche parole questa ipotesi si basa sulla versione raffigurante un coso dalle grandi mascelle pseudo-canine, denti da plastico e capelli tanto per gradire il tutto reso con una fastidiosissima luce rossiccia. Questa descrizione, in poche parole, ha fatto destare non pochi dubbi tra i fanatici di un certo cartone animato basato su un tappo alchimista, che vedono nell'essere una brutta copia della figlia dell'alchimista intreccia-vite Tucker. Il perché della fotografia non è però stato spiegato, alcuni pensano a una foto segnaletica fatta dal Padre in un momento di noia.

Lo Schifoso Cane

Su questa teoria c'è poco da dire: essendo il soggetto della foto un cane piuttosto brutto, diciamo anche che faceva cagare a spruzzo, c'è chi ha ipotizzato si potesse trattare dello Schifoso Can di Mosconiana memoria. C'è da dire che non fa una piega...

Un fottutissimo Husky in penombra

Quest'ipotesi è senza dubbio la più complicata. Essa infatti sostiene che il famoso cane con sorriso a 360 gradi nientepopodimeno che un semplice, maledettissimo, comunissimo husky in penombra. Con una dentiera tra le mascelle. I postulatori di questa teoria, sicuramente biechi atei materialisti insensibile al mondo non sensibile che tutti gli esseri dotati d'anima sentono^{[citazione necessaria]}, ritengono che sia assurdo che possa anche solo esistere una foto che possiede la mente di chi al guarda e la fa impazzire come fosse uno spiffero sul suffle, quindi hanno ipotizzato che la foto sia solo un abile montaggio di luci, colori e soggetto straniante messo in arte da un cazzone amante dei film horror con poco o nulla lavoro giornaliero. Ovviamente però questa ipotesi non spiega i reali^{[citazione necessaria]} casi di ossessione dell'immagine o il suo mistero. Oltre che il fatto che al solo risentire quella storiella mi cago in mano.

La svolta del Photoshop

Passa il tempo, e nel mentre a qualcuno è venuto in mente di fregarsene bellamente della leggenda in sé e guardare più che altro alla foto. Quel che n'è venuto fuori fu una cosa inimmaginabile fino a quel momento, e cioè l'idea che tale immagine sia stata fatta col photoshop! A questo punto però bisogna individuare i soggetti usati per creare quel... coso e metter fine a questa storia una volta per tutte.