Cristina di Svezia

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Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Cristina di Svezia
« Ne ho proprio le palle piene! »
(Cristina di Svezia sulla sua ambiguità)
« La prima volta che ci siamo incontrati mi ha insultato e fottuto l'orologio »
(Antonino Zichichi su Cristina di Svezia)
« E poi ero io quella ambigua! »
(Lady Oscar su Cristina di Svezia)

Cristina Vasa, o più semplicemente Cristina Alessandromaria Vasavasa, fu regina di Svezia, degli Ostrogoti, dei Visigoti, duchessa di Danimarca e sicuramente presunta bisessuale.

Che figa, eh?

Biografia

I dettagliatissimi piani scoperti nell'antico studiolo della regina

Cristina (Stavacolma, 18 dicembre 1626 - Roma, 19 aprile 1852). Figlia del re di Svezia, Güståv Æðólf Hïtlær Våsă, appena nata la bambina fu scambiata per maschio, a causa di un enorme clitoride. Dopo la morte del re, suo padre, nella guerra dello Yomo-Kippur (stuprato in battaglia dai turchi e dai testimoni di Geova) ella viene nominata regina; come primo provvedimento decise di chiamare alla sua corte filosofi del calibro di Cartesio, Stephen Hawking e Pippo Franco per testare la sua abilità nel rompere le palle: con ottimi risultati fece ammalare Cartesio e se lo fece cucinare per cena. Non essendo riuscita a conquistare il mondo come desiderava, si trasferì a Roma, palo 740 della Salaria, dove prese il domicilio. Morì strangolata dal papa, scandalizzato dalla sua condotta e dall'enorme striscione "Mica te la do gratis..." fuori dal suo balcone.

Il piano per la conquista

A un certo punto della sua vita, decise di dedicarsi a un nuovo hobby: conquistare il mondo. Predispose così l'invasione di Russia, Mali, Principato di Monaco, Marte e Groenlandia. La guerra però si trasformò in un disastro: in Russia le armate furono sconfitte dai deportati Yoghi e Bubu, il Mali non si riuscì a trovare sulla cartina, a Monaco i soldati furono investiti durante il gran premio, su Marte soffocarono e in Groenlandia semplicemente sparirono nella nebbia.


Curiosità

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Alcuni dicevano che non le piacevano gli uccelli....
  • Ha avuto un sacco di uomini e di donne;
  • Il suo enorme clitoride generò una lista infinita di battutacce e allusioni;
  • Era un'amante dei film di Arnold Schwarzenegger
  • In un episodio di futurama fa da controfigura a Bender


Bibliografia

  • Perché io sono migliore anche di me stessa, la sua autobiografia, edizioni Master, Antananarivo 1652
  • Come costruire la vera capanna dello zio Tom,i suoi consigli per realizzare una fantastica capanna, Einaudi, Milano 1652
  • La settimana enigmistica,una barzelletta e due sue definizioni, anno XXX 12 gennaio 1659

Voci correlate