Avere qualcosa nell'occhio: differenze tra le versioni

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[[File:Ragazzo con bastone in un occhio.jpg|right|thumb|300px|Un ragazzo che probabilmente ha qualcosa nell'occhio.]]
{{Citazione|Zio cane c'ho una roba fastidiosissima nell'occhio|Un malato di AQNA|un malato di AQNA|Avere Qualcosa Nell'Occhio}}
{{Cit|Porco Zeus c'ho una roba fastidiosissima nell'occhio!|Polifemo con qualcosa nell'occhio.}}
{{Citazione|che fastidissimo porca di quella ********|Lo stesso malato di prima|Lo stesso malato di prima|Avere Qualcosa Nell'Occhio}}


'''Avere qualcosa nell’occhio''' o '''oculinvasione''' è una sindrome dal nome molto eloquente che colpisce ogni essere vivente dotato di apparato visivo<ref>Facendo eccezione per [[Ciclope (X-Men)|Ciclope]] degli [[X-Men]].</ref>, specialmente i viandanti del deserto, i [[motociclisti]] e i [[pirati]]. Avere qualcosa nell'occhio è anche la scusa più usata da chi si commuove guardando un [[cartone animato]] [[Disney]] e dalle donne che cercano disperatamente di rimorchiare uomini sconosciuti. È da sottolineare che, secondo le statistiche dell'[[OMS]], nel 90% dei casi avere qualcosa nell'occhio è una patologia di tipo psicosomatico causata da [[Schizofrenia|schizofrenia paranoide]].


== Sintomi ==
Avere Qualcosa Nell’Occhio (AQNA, da pronunciarsi trxkt), è quella sindrome che colpisce sopratutto i viandanti del Sahara, i cetacei spiaggiati e le casalinghe disperate.
[[File:Elio (Stefano Belisari) con bruschette sugli occhi.jpg|right|thumb|300px|Ecco un rarissimo caso di bruschetta nell'occhio.]]
Il primo sintomo che fa supporre di avere qualcosa nell'occhio è la sensazione di un corpo estraneo dentro l'occhio; se la prensenza di qualcosa non è immaginaria allora compaiono altri sintomi, quali insopportabile fastidio seguito da intensa [[coprolalia]], arrossamento della sclera e copiosa lacrimazione, incontrollabile sbattito delle palpebre con conseguenti crampi muscolari, stress emotivo e voglia di cavarsi l'occhio fuori dall'orbita. Alcuni casi di avere qualcosa nell'occhio possono essere asintomatici, ciò comporta che il paziente non si accorge di avere qualcosa nell'occhio se non poco prima di morire in seguito a complicazioni come trombosi della vena oculare e [[cecità]] improvvisa durante un viaggio in [[autostrada]].


== Cause ==
Avere qualcosa nell'occhio è un problema quasi sempre causato da un'insufficiente cura dell'occhio, che porta all'accumulo di corpuscoli denominati "bruscolini", "bruschette"<ref>Vedere immagine a fianco.</ref> o, nei casi peggiori, "[[Silvio Berlusconi|berlusconini]]". Tali corpuscoli spesso sono solamente granelli di polvere, sabbia o [[Ant-Man]]; ma non sono rari i casi in cui i medici, esaminando attentamente l'occhio, trovano oggetti come frecce, pugnali, paletti di frassino e molto altro. Avere qualcosa nell'occhio può accadere in seguito a distrazioni, maltempo o disgrazie naturali, ma può anche essere frutto dell'azione diretta dell'uomo. Mettere qualcosa nell'occhio è un crimine molto diffuso, specialmente in [[Italia]], dove milioni di persone si trovano ogni giorno con [[Prosciutto|prosciutti]] a disturbarne la visione; ciò viene punito dalla legge con la reclusione da uno a dieci minuti e nei casi gravi con uno sputo nell'occhio.


== Complicazioni ==
[[Immagine:Anche_berlusconi.jpg|left|thumb|114px|Anche Berlusconi ha sofferto di questa malattia]]
[[File:Uomo con dito che entra nel naso e esce dall'occhio.jpg|thumb|right|200px|Tentativi poco misurati di liberarsi di qualcosa che si ha nell'occhio possono portare a conseguenze disastrose.]]
Casi di avere qualcosa nell'occhio non curati possono portare a gravi complicazioni, quali ad esempio un'eccessiva lacrimazione, che dopo diverse ore può causare la morte per disidratazione o annegamento. Una bruscolite acuta può portare alla cecità con conseguente vincita della [[lotteria]] (perché si sa, la [[fortuna]] è cieca). Molto spesso le complicazioni sono dovute alle persone affette dall'avere qualcosa nell'occhio, che nel tentativo di eliminare il corpuscolo e di lenire il fastidio si infilano altre cose (più grosse) nell'occhio o se lo fanno leccare da qualche vecchia guaritrice bosniaca finendo per beccarsi malattie sconosciute<ref>[http://www.darwinite-blog.com/2015/03/la-vecchia-che-lecca-le-palle-degli.html La vecchia che lecca le palle degli occhi.]</ref>.


== Contagio ==
[[File:Dito nell'occhio.gif|left]]
L'ampia diffusione della sindrome di avere qualcosa nell'occhio è certamente consentita, se non addirittura permessa, dalla sua contagiosità. Qualcosa che si ha nell'occhio può trasmettersi a persone in salute in molti modi. Quello più facile è il contatto tra un occhio sano e uno malato; una cosa del genere però non avviene molto spesso, a parte che nella regione [[Cina|cinese]] di Qinghai, dove è un saluto comune. Il principale mezzo che i bruscolini usano per passare da un occhio all'altro è attraverso le dita ficcate negli occhi, una pratica che viene troppo spesso compiuta senza le dovute precauzioni tra i [[giovani]]. Qualcosa nell'occhio di una persona può finire negli occhi di altre persone in tanti altri modi: stando sotto vento a una persona malata, durante gare di sguardi, facendo l'occhiolino a una persona attraente, scambiandosi le lenti a contatto.


==Sintomi==
== Cura ==
L'avere qualcosa nell'occhio spesso si risolve senza nessun intervento, con la naturale espulsione del corpuscolo tramite lacrimazione o con la fuoriuscita del bulbo oculare. Quando ciò non accade è bene rivolgersi ad un [[Oculista|oftalmologo]] che procederà a un lavaggio fisiologico dell'occhio o, se questo risulta inefficace, nella rimozione del bulbo oculare con strumenti all'avanguardia come un [[coltellino svizzero]], un aspiratore industriale oppure con l'uso di tecniche manuali originarie della [[Cina]]<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=Lf6zxzXzAfA Intervento video-documentato della disoculazione manuale.]</ref>. Studi clinici condotti dal Dott. Comneno di Bisanzio hanno rivelato che il modo migliore per libeare l'occhio da bruscolini è il lavaggio con soluzione salivare applicata tramite espulsione orale direttamente sull'occhio del paziente<ref>[https://www.youtube.com/watch?v=NXFHDNSW4z4 Intervento video-documentato del lavaggio salivare.]</ref>.


== Voci correlate ==
*[[Occhio]]
*[[Prurito intimo]]
*[[Polifemo]]


== Note ==
L’AQNA si manifesta tramite fastidioso pruritissimo all’altezza del bulbo oculare e schizofrenia del culo bulbare.
{{Note}}

[[Categoria:Patologie che possono venire solo nei giorni pari]]

Il malato, può inoltre avvertire un leggero senso di onnipotenza, nel quale bestemmia ripetutamente qualsiasi santo, [[Dio|Dio]], o addirittura [[Chuck_norris|L’Altissimo]].


Nei casi più atipici, il paziente non manifesta alcun disturbo al di fuori di una leggera cecità permanente, o esplosione dell’iride o arresto cardiaco immediato e subitaneo.



==Complicazioni==


L’AQNA nei casi meno gravi può portare al sordomutismo, mentre in quelli più gravi in bruscolite acuta, che porta alla vincita del lotto, perché si sa, la fortuna è cieca.
Nel caso il malato avverta onnipotenza, e si trovi a bestemmiare [[Chuck_norris|il Sommo]], muore nello stesso istante per [[Calcio_rotante|calcirotazione]].
Uno sviluppo eccessivo della schizofrenia del culo bulbare, porta a delle terribili [[Emorroidi|emorroidi]], o a una diarrea intraventricolare sinistra acuta, a detta di alcuni, poco piacevole.


[[Immagine:Nonmetteteditanegliocchi.gif|right|thumb|90px|ecco uno dei meccanismi di contagio]]
==Contagio==


Il contagio dell’AQNA avviene tramite e-mail, telefono, giornalaio, guardando uno che è malato, viaggiando controvento, al bar, quando ti mettono le dita negli occhi e soprattutto quando vai al mare e i bambinetti del cazzo giocano a battaglia di sabbia.


==Cura==


Nonostante anni e anni di studi, i medici, hanno stabilito che l’unica cura a questa patologia è rappresentata dal cavamentus ocularis, che prevede l’utilizzo di un paletto acuminato di di diametro da inserire nell’occhio malato.


Tuttavia [[Un_medico_su_dieci|un medico su dieci]] afferma che sarebbe sufficiente tentare di curare la malattia strofinando l’occhio malato con il dito, con il supporto di d’acqua.


[[Immagine:Toccarsiocchio.jpg|left|thumb|86px|Un uomo che ha scelto di curarsi con il metodo consigliato da un medico su dieci]]



[[categoria:medicina]]

Versione attuale delle 01:09, 12 feb 2020

Un ragazzo che probabilmente ha qualcosa nell'occhio.
« Porco Zeus c'ho una roba fastidiosissima nell'occhio! »
(Polifemo con qualcosa nell'occhio.)

Avere qualcosa nell’occhio o oculinvasione è una sindrome dal nome molto eloquente che colpisce ogni essere vivente dotato di apparato visivo[1], specialmente i viandanti del deserto, i motociclisti e i pirati. Avere qualcosa nell'occhio è anche la scusa più usata da chi si commuove guardando un cartone animato Disney e dalle donne che cercano disperatamente di rimorchiare uomini sconosciuti. È da sottolineare che, secondo le statistiche dell'OMS, nel 90% dei casi avere qualcosa nell'occhio è una patologia di tipo psicosomatico causata da schizofrenia paranoide.

Sintomi

Ecco un rarissimo caso di bruschetta nell'occhio.

Il primo sintomo che fa supporre di avere qualcosa nell'occhio è la sensazione di un corpo estraneo dentro l'occhio; se la prensenza di qualcosa non è immaginaria allora compaiono altri sintomi, quali insopportabile fastidio seguito da intensa coprolalia, arrossamento della sclera e copiosa lacrimazione, incontrollabile sbattito delle palpebre con conseguenti crampi muscolari, stress emotivo e voglia di cavarsi l'occhio fuori dall'orbita. Alcuni casi di avere qualcosa nell'occhio possono essere asintomatici, ciò comporta che il paziente non si accorge di avere qualcosa nell'occhio se non poco prima di morire in seguito a complicazioni come trombosi della vena oculare e cecità improvvisa durante un viaggio in autostrada.

Cause

Avere qualcosa nell'occhio è un problema quasi sempre causato da un'insufficiente cura dell'occhio, che porta all'accumulo di corpuscoli denominati "bruscolini", "bruschette"[2] o, nei casi peggiori, "berlusconini". Tali corpuscoli spesso sono solamente granelli di polvere, sabbia o Ant-Man; ma non sono rari i casi in cui i medici, esaminando attentamente l'occhio, trovano oggetti come frecce, pugnali, paletti di frassino e molto altro. Avere qualcosa nell'occhio può accadere in seguito a distrazioni, maltempo o disgrazie naturali, ma può anche essere frutto dell'azione diretta dell'uomo. Mettere qualcosa nell'occhio è un crimine molto diffuso, specialmente in Italia, dove milioni di persone si trovano ogni giorno con prosciutti a disturbarne la visione; ciò viene punito dalla legge con la reclusione da uno a dieci minuti e nei casi gravi con uno sputo nell'occhio.

Complicazioni

Tentativi poco misurati di liberarsi di qualcosa che si ha nell'occhio possono portare a conseguenze disastrose.

Casi di avere qualcosa nell'occhio non curati possono portare a gravi complicazioni, quali ad esempio un'eccessiva lacrimazione, che dopo diverse ore può causare la morte per disidratazione o annegamento. Una bruscolite acuta può portare alla cecità con conseguente vincita della lotteria (perché si sa, la fortuna è cieca). Molto spesso le complicazioni sono dovute alle persone affette dall'avere qualcosa nell'occhio, che nel tentativo di eliminare il corpuscolo e di lenire il fastidio si infilano altre cose (più grosse) nell'occhio o se lo fanno leccare da qualche vecchia guaritrice bosniaca finendo per beccarsi malattie sconosciute[3].

Contagio

L'ampia diffusione della sindrome di avere qualcosa nell'occhio è certamente consentita, se non addirittura permessa, dalla sua contagiosità. Qualcosa che si ha nell'occhio può trasmettersi a persone in salute in molti modi. Quello più facile è il contatto tra un occhio sano e uno malato; una cosa del genere però non avviene molto spesso, a parte che nella regione cinese di Qinghai, dove è un saluto comune. Il principale mezzo che i bruscolini usano per passare da un occhio all'altro è attraverso le dita ficcate negli occhi, una pratica che viene troppo spesso compiuta senza le dovute precauzioni tra i giovani. Qualcosa nell'occhio di una persona può finire negli occhi di altre persone in tanti altri modi: stando sotto vento a una persona malata, durante gare di sguardi, facendo l'occhiolino a una persona attraente, scambiandosi le lenti a contatto.

Cura

L'avere qualcosa nell'occhio spesso si risolve senza nessun intervento, con la naturale espulsione del corpuscolo tramite lacrimazione o con la fuoriuscita del bulbo oculare. Quando ciò non accade è bene rivolgersi ad un oftalmologo che procederà a un lavaggio fisiologico dell'occhio o, se questo risulta inefficace, nella rimozione del bulbo oculare con strumenti all'avanguardia come un coltellino svizzero, un aspiratore industriale oppure con l'uso di tecniche manuali originarie della Cina[4]. Studi clinici condotti dal Dott. Comneno di Bisanzio hanno rivelato che il modo migliore per libeare l'occhio da bruscolini è il lavaggio con soluzione salivare applicata tramite espulsione orale direttamente sull'occhio del paziente[5].

Voci correlate

Note