Arcore
(Stemma) | |
""Cribbio!"" (Motto) | |
Posizione geografica | (Forza) Italia |
Anno di fondazione | 1994 |
Abitanti | Famiglia Berlusconi |
Etnia principale | Padana |
Lingua | Lunga |
Sistema di governo | Dittatura mafiosa |
Moneta | Parecchia (rubata) |
Attività principale | Ospitare minorenni, Governare il Paese e ingrassare i suoi conti in Svizzera |
Arcore (Hardcore in Inglese) è un piccolo stato monarchico di 20.003 abitanti circa, situato fisicamente nella zona di Milano, a parte una serie disseminata di bunker sotterranei in giro per il mondo e un pugno di ville in Sardegna. Arcore è una repubblica democratica, il cui monarca viene eletto direttamente da se stesso. L'attuale re e padre fondatore della città stato è Maledetto XVI, imperatore nominato nel 1811 da Napoleone Bonaparte in persona e da allora sempre vincitore di tutte le elezioni tenutesi ogni 80 anni.
Storia
Arcore, fondata nel 1994 su una discarica, dove qualche anno prima c'era un ridente e caratteristico paesello, Seveso, è sorta per volere di Silvio Berlusconi.
Egli non riusciva a dormire sonni tranquilli, nel suo feudo Milano 2, così decise di conquistare la tranquilla e incontaminata Seveso, utilizzando alcune armi di distruzioni di massa, quali il kebab, le miccette e una manciata di cassette di Marco Masini.
Gli abitanti, colti di sorpresa, abbandonarono la zona, permettendo a Silvio l'edificazione del suo regno.
Eventi
Ogni anno, agli inizi di agosto, si tiene il "KokaKola jämmin rutto" festival, rinomato in tutte le valli bergamasche, che ha visto nascere divi del rutto quali Vittorio Mangano, Enrico Pallazzo, Umberto Bossi, Platinette e Wanna Marchi.
Storia attuale
Arcore, al pari di Tikrit, Lourdes e della Città del Vaticano è divenuta nel tempo meta di pellegrinaggi di malati e invalidi che chiedono allo Spirito Santo, per intercessione attraverso Silvio Berlusconi, di lenire i loro mali.