Anfitrione: differenze tra le versioni
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'''Anfitrione''', personaggio della [[mitologia greca]], era [[figlio]] di Alceo, re di Trezene e sindaco di [[Fregene]], nipote di [[Perseo]], sposò [[Alcmena]] figlia di Elettrione, era cugino prediletto di [[Leonida]], re di Sparta, nonno di [[Minosse]], prozio di Knut il Grande, nipote di [[Smart]] la piccola, contabile di fiducia di Arcileo, segretario del [[Golf]] "Golf-redo", parente di terzo grado del re [[ostrogoti|ostrogoto]] Fietoacre, nonno di Elterolfo, cognato di Rashid Piano, [[architetto]] della piramide di [[Ramsete II]], nuora di [[Nostradamus]], [[autista]] di [[Menelao]], [[parrucchiere]] di [[Eratostene]], [[controllore]] nei mezzi pubblici fino al III secolo a.C, [[compagno di classe]] di [[Alcibiade]], sorella di Gertriade e [[bisnonno]] di Appasilarco III, ma a parte questo non aveva altre parentele. |
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[[File:Super Pericle dx.jpg|thumb|180px|Anfitrione in posa per la copertina di Time.]] |
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È famoso per aver scritto la prima stesura del ''Dizionario dei sinonimi e dei contrari'', per esser stato un grande [[matematico]] [[analfabeta]], per essere il figlio di suo padre, l'[[antagonista]] di se stesso, [[pilota]] collaudatore di [[biga|bighe]] station wagon, pettinatore di tartarughe, restauratore di antiche opere moderne nonché l'unico [[uomo]] al [[mondo]] che abbia capito fino in fondo lo scopo di gioco dello sport [[curling]]. |
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Anfitrione, personaggio della mitologia greca, era il figlio di Alceo, re di Trezene, nipote di Perseo, sposò Alcmena figlia di Elettrione, il quale era anche suo zio, cugino prediletto di [[Leonida]], re di Sparta, nonno di [[Minosse]], filosofo personale di Pipino il breve, prozio di Knut il grande, uomo di compagnia di [[Cleopatra]], contabile di fiducia di Arcileo, il quale era gestore della locanda "A Troia fatta si mangia" sulla via Aurelia, segretario del [[Golf]] "Golf-redo" capitano della nave [[Cristoforo Colombo|Pinta]] e mozzo semplice del [[Titanic]], traduttore simultaneo degli Ostrogoti, contatore alla rovescia dei lanci spaziali, nonno di Elterolfo, servo adbito a mettere il dentrificio sullo spazzolino della [[Regina Elisabetta]], architetto della piramide di [[Ramses]] II, detentore del record mondiale di sputo in alto, fabbro del [[Dio Bacco]], professore di greco di Leopardi, tenente degli assaltatori badogliani nelle guerre partigiane, divenne Papa Trione dal 1284 al 1932, navigatore di bordo di [[Odissea 2: il ritorno di Ulisse|Ulisse]], sarto della mantella di [[Cappuccetto rosso]], cavia preferita da Archimede, personal trainer di Giovanni Pascoli, creatore del detto "sei una [[troia]], uno tra i seguaci più fedeli di [[Nostradamus]], primo ministro della famiglia del Monte Negro, ideatore della serie televisiva "Robocop", comico teatrale d'avanguardia, autista di Menelao, intrattenitore delle mogli di [[Enrico ottavo]], capo allevatore degli struzzi del [[Duce]], primo ballerino della Scala negli anni 1483,1484, aiuto regista del film E.T., parrucchiere di Gengis Khan,contatore delle pecore di Napoleone(faceva fatica ad addormentarsi), untore descritto da Manzoni nei [[promessi sposi]], maestro di falegnameria di Giuseppe, portinaio del [[Paradiso]] nei momenti in cui San Pietro è in vacanza, idraulico di Nicole Kidman, aiutante creatore del cielo e della terra, controllore nei mezzi pubblici negli anni 1926,1927,1928, a.C/d.C/e durante C.,riunificatori di tutti i paesi inutili dell'est:Lettonia, Estonia e Lituania, riordinatore dei magazzini della Fedex, allenatore della nazionale italiana femminile di bocce subacquee, miglior bidello dell'anno 1847,1848 a.C., compagno di classe di Alcibiade, fu l'agente 001 (il meglio del meglio inglese), mestro di grammatica italiana di Cicerone, ideatore[[File:Atasuperman.jpg|left|thumb|150px|Se lui è esistito è anche un pò merito di Anfitrione]] dell'attentato di Saraievo, inventore dell ruota ovale, progettista degli acquedotti romani, lavorò con [[Shakespear]], cliente principale della banca del seme, senatore a vita negli anni 1942, 1943, doppiatore del protagonista di Toy Story, il più celebre coltivatore di oppio che il mondo non abbia mai visto, costruttore della capanna di Zio Tom, allenatore personale di Forrest Gump, famoso condottiero del periodo dopo-guerra, scrittore del famoso romanzo: "Dizionario dei sinonimi&contrari", grande matematico analfabeta, figlio del fratello di suo padre, sindaco onorario di [[Puffi|Puffolandia]], antagonista di se stesso, pilota collaudatore della Lamborghini, principale desiner del ghetto, nuotatore oceanico, pettinatore di tartarughe, restauratore di opere moderne, [[ricercatori AZ|capo ricercatore AZ]], propetario del parco della vittoria di monopoly, l'unico uomo al mondo che abbia capito fino in fondo lo scopo di gioco dello sport curling |
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Anfitrione ebbe il suo quarto d'ora di celebrità intorno al IV secolo a.C.. Elettrione, sempre arrabbiato col mondo e quindi carico negativamente, aveva subito il rapimento del suo amato bestiame e combatteva per riprendersi le vacche maltolte. In questa sua lotta in difesa dei bovini cercò di vendicare anche i suoi beneamati figli, pluritraditi dalle mogli e che quindi passavano per tori senza che nessuno vedesse la differenza. Elettrione prima di partire si raccomandò col giovane Anfitrione: |
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{{quote|Guardami il regno mentre sto via. E dai un'occhiata pure all'[[auto]] già che ci sei, l'ho parcheggiata in seconda fila.|}} |
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Anfitrione accetta e mentre Elettrione non c'è gioca a fare il re, concedendo la grazia ad alcuni detenuti e mettendo multe per divieto di sosta. |
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Elettrone, re di Micene, signore delle proprie terre, imperatore di (bla...bla...bla...), non avendo letto il [[Assedio|manuale: come difendersi da un assedio perdendo kilocalorie]] fu sconfitto da Pterelo. Durante l'assedio Pterelo, che da qui in poi sara chiamato Belisandro (tanto un nome di merda vale l'atro), mandò tutte le vacche a fine carriera in pensione. |
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Mentre Elettrione si trovava a combattere per riprendersi i cornuti, Maramao, [[amico]] stretto di Menelao mandò un [[SMS]] a Micene per una trattativa: |
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{{quote|Ciao bello, km va? io tt ok ma nn ho + scazzo di combattere xkè devo andare in vacanza. Facciamo così, io ti ridò i figli cornuti e le vacche (ti avverto che alcune saranno viola xkè ci abbiamo fatto la pubblicità della [[Milka]]) e in + ti mando risarcimento morale: una pastiera, dolce delle ns terre. ok?|}} |
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Elettrone, incazzato nero, prese tutti i bambini da 0 agli 8 anni che non superavano il metro di altezza (in poche parole quelli scartati dal regno di Gardaland) e li armò e li portò a fare una passeggiata. Nel momento della sua assenza il re affidò il suo regno al nostro Anfitrione ed in cambio gli promise la [[Verginità|passera solitaria]] della figlia Alcmena |
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Anfitrione accetta ed Elettrione al suo ritorno trova i figli di nuovo in patria col bestiame, Anfitrione sorridente con in mano una pastiera (col cornicione già mezzo mangiato perché non ce la fece ad aspettare) e la sua auto rimossa dal carro attrezzi. Il povero re va su tutte le furie e durante una lite con Anfitrione viene colpito da ictus e schiatta. Positrone, fratello di Elettrione, gli succede al trono e per prima cosa riscatta l'auto del fratello, era un peccato. Poi allontana Anfitrione dal regno con l'accusa di aver violato una tra le più importanti leggi della costituzione micenea: "Non si tocca il cellulare del re!". |
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Mentre il vero re si stava facendo il culo, Belisandro mandò un messaggio a Micene:<<Ciao bello, km va? io tt ok ma nn ho+scazzo di combattere xk devo andaer in vacanza, qnd facciamo [[File:Studio interessante.jpg|right|thumb|250px|studentessa metre studia la statua anfitroiana: è per il bene della scienza]]ks io ti do le vacche (ti avverto qlkune saranno viola xk abbiamo fatto la pubblicità della [[Milka]]) e tu ci dai un botto di cash. ok? rx>>. |
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[[File:Leonardo Da Vinci, Studio caricaturale di testa di uomo ricciuto.jpg|thumb|220px|Alcmena nel suo profilo migliore.]] |
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E il nostro sovraintendente dalle mani vellutate pieno di orgoglio e impavido senza timor del nemico rispose:<<bella>> |
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Così Anfitirone prende il primo rapido per [[Tebe]] seguito da Alcmena, figlia di Elettrione, classica figlia cozza che i papà sovrani tentano di sbolognare in ogni modo per vederle finalmente accasate. |
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Arrivati a Tebe furono ospiti presso la villa del sindaco Creonte. Intanto Alcmena gli stava sempre azzeccato come la carta da parati dicendo che finché non si sarebbe ripreso il regno di Elettrione ella lo avrebbe perseguitato. Impaurito dalla prospettiva di dover sopportare una vita intera una simile cagacazzi, Anfitrione |
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Ma quando torno a casa Elettrone con metà dei suoi bimbi perchè...perchè sai con l'inflazione...visto che nnn ci sono più le mezze stagioni...allora cos'è tutta questa curiosità non sono affari che ti riguardano! E non sono tenuto a dirtelo!...Ecco mi hai fatto perdere il discorso quindi dovrò rincominciare da capo per colpa tua. |
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si fa dare un esercito in ''leasing'' da Creonte e riparte per Micene. |
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Tuttavia Maramao aveva la sua fonte di forza nei capelli, proprio come [[Cesare Ragazzi]], e ucciderlo era pressochè impossibile se di mestiere non facevi il [[barbiere]]. A questo ci pensò Cometo, figlio di Maramao dai dubbi gusti sessuali che, innamoratosi di Anfitrione, taglia la coda di cavallo al padre togliendogli l'immortalità. Per farsi perdonare poi gli spruzzò sopra un po' di lacca così il danno si vedeva di meno. |
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Anfitrione, personaggio della mitologia greca, era il figlio di Alceo, re di Trezene, nipote di Perseo, sposò Alcmena figlia di Elettrione, il quale era anche suo zio, cugino prediletto di [[Leonida]], re di Sparta, nonno di [[Minosse]], filosofo personale di Pipino il breve, prozio di Knut il grande, uomo di compagnia di [[Cleopatra]], contabile di fiducia di Arcileo, il quale era gestore della locanda "A Troia fatta si mangia" sulla via Aurelia, segretario del [[Golf]] "Golf-redo" capitano della nave [[Cristoforo Colombo|Pinta]] e mozzo semplice del [[Titanic]], traduttore simultaneo degli Ostrogoti, contatore alla rovescia dei lanci spaziali, nonno di Elterolfo, servo adbito a mettere il dentrificio sullo spazzolino della [[Regina Elisabetta]], architetto della piramide di [[Ramses]] II, detentore del record mondiale di sputo in alto, fabbro del [[Dio Bacco]], professore di greco di Leopardi, tenente degli assaltatori badogliani nelle guerre partigiane, divenne Papa Trione dal 1284 al 1932, navigatore di bordo di [[Odissea 2: il ritorno di Ulisse|Ulisse]], sarto della mantella di [[Cappuccetto rosso]], cavia preferita da Archimede, personal trainer di Giovanni Pascoli, creatore del detto "sei una [[troia]], uno tra i seguaci più fedeli di [[Nostradamus]], primo ministro della famiglia del Monte Negro, ideatore della serie televisiva "Robocop", comico teatrale d'avanguardia, autista di Menelao, intrattenitore delle mogli di [[Enrico ottavo]], capo allevatore degli struzzi del [[Duce]], primo ballerino della Scala negli anni 1483,1484, aiuto regista del film E.T., parrucchiere di Gengis Khan,contatore delle pecore di Napoleone(faceva fatica ad addormentarsi), untore descritto da Manzoni nei [[promessi sposi]], maestro di falegnameria di Giuseppe, portinaio del [[Paradiso]] nei momenti in cui San Pietro è in vacanza, idraulico di Nicole Kidman, aiutante creatore del cielo e della terra, controllore nei mezzi pubblici negli anni 1926,1927,1928, a.C/d.C/e durante C.,riunificatori di tutti i paesi inutili dell'est:Lettonia, Estonia e Lituania, riordinatore dei magazzini della Fedex, allenatore della nazionale italiana femminile di bocce subacquee, miglior bidello dell'anno 1847,1848 a.C., compagno di classe di Alcibiade, fu l'agente 001 (il meglio del meglio inglese), mestro di grammatica italiana di Cicerone, ideatore dell'attentato di Saraievo, inventore dell ruota ovale, progettista degli acquedotti romani, lavorò con [[Shakespear]], cliente principale della banca del seme, senatore a vita negli anni 1942, 1943, doppiatore del protagonista di Toy Story, il più celebre coltivatore di oppio che il mondo non abbia mai visto, costruttore della capanna di Zio Tom, allenatore personale di Forrest Gump, famoso condottiero del periodo dopo-guerra, scrittore del famoso romanzo: "Dizionario dei sinonimi&contrari", grande matematico analfabeta, figlio del fratello di suo padre, sindaco onorario di [[Puffi|Puffolandia]], antagonista di se stesso, pilota collaudatore della Lamborghini, principale desiner del ghetto, nuotatore oceanico, pettinatore di tartarughe, restauratore di opere moderne, [[ricercatori AZ|capo ricercatore AZ]], propetario del parco della vittoria di monopoly, l'unico uomo al mondo che abbia capito fino in fondo lo scopo di gioco dello sport curling. |
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Anfitrione riesce così a sconfiggere Maramao e ad assegnare il regno al suo [[amico]] Cefalo, fratello di Scorfano e uomo di rara bruttezza. |
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Elettrone, re di Micene, signore delle proprie terre, imperatore di (bla...bla...bla...), non avendo letto il [[Assedio|manuale: come difendersi da un assedio perdendo kilocalorie]] fu sconfitto da Pterelo. Durante l'assedio Pterelo, che da qui in poi sara chiamato Belisandro (tanto un nome di merda vale l'atro), mandò tutte le vacche a fine carriera in pensione. |
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Ma i colpi di scena non sono finiti: mentre Anfitrione combatteva per il regno [[Zeus]] (che va a letto con qualunque cosa respiri) prende le sembianze di [[Raul Bova]] e mette incinta Alcmena. Anfitrione poi ritorna da lei a fine battaglia: |
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{{dialogo|Anfitrione|sei un cesso ma mi porti fortuna, fatti dare un bacio.|Alcmena|Anfitrione, devo dirti una cosa: sono incinta!|Anfitrione|Minchia! Dopo un bacio?! È un record!}} |
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Elettrone, incazzato nero, prese tutti i bambini da 0 agli 8 anni che non superavano il metro di altezza (in poche parole quelli scartati dal regno di Gardaland) e li armò e li portò a fare una passeggiata. Nel momento della sua assenza il re affidò il suo regno al nostro Anfitrione ed in cambio gli promise la [[Verginità|passera solitaria]] della figlia Alcmena |
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Da quella scopata randagia (della quale Zeus si vergognerà per il resto dei suoi giorni, cioè in eterno) nacquero due figli: [[Ificle]] (che poi a 18 anni cambiò il suo nome in Kevin) ed [[Eracle]]. |
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Mentre il vero re si stava facendo il culo, Belisandro mandò un messaggio a Micene:<<Ciao bello, km va? io tt ok ma nn ho+scazzo di combattere xk devo andaer in vacanza, qnd facciamo ks io ti do le vacche (ti avverto qlkune[[File:Marijuana.jpg|left|thumb|200px|no non pensare male non era un drogato è che sai com'è gli serviva per arrotondare lo stipendio e già che c'era faceva felici molti ragazzi tutto quì]] saranno viola xk abbiamo fatto la pubblicità della [[Milka]]) e tu ci dai un botto di cash. ok? rx>>. |
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E il nostro sovraintendente dalle mani vellutate pieno di orgoglio e impavido senza timor del nemico rispose:<<bella>> |
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Pertanto non si può dire che Anfitirone sia biologicamente il padre di Eracle perché il lavoro sporco lo fece Zeus. Ed ecco quindi la risposta al quesito di questo paragrafo: perché è famoso Anfitrione? Per [[nulla]]. |
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[[Categoria:Miti e leggende]] |
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Ma quando torno a casa Elettrone con metà dei suoi bimbi e Anfitrione fù cacciato poichè aveva violato la seguente legge, una tra le più importanti nella costituzione micenea: non si tocca il cellulare del re, fu esiliato con la moglie vergine e con suo figlionelle fantastiche spiagge desolate di [[Tebe]], lì furono accolti a braccia aperte e pantaloni slacciati da Crotone (il quale per non confonderci d'ora in poi sarà chiamato [[Cassiopea]]. |
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[[Categoria:Personaggi inutili]] |
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Anfitrione e Cassiopea andarono a caccia insieme, con loro c'era anche Cefalo, [[Atene|il giovane raffinato]], trovò una volpe, spaventato da quella semipantegana incominciò a lapidarla fino a far diventare l'animale di pietra (ci mise 4 o 5 ore) |
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Il nostro baldo giovane voleva regalare per il complenno di Cassiopea qualche territorio allora andò dal vicino di regno che guarda caso era di Belisandro, si finse parruchiere e gli taglio tutti i capelli, il re in preda al panico si suicidò buttandosi dal balcone. Dopo di che prese i territori e li regalò a Cassiopea |
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Mentre il protagonista era a fare il barbiere lo spirito santo effuse nel grembo della santa vergine Alcmena, lo S.S.(che non sta per Senatori Struprati, ma per Spirito Santo) per non farsi sgamare prese Alcmena ed Anfitrione e li fece trombare come conigli, da lì naquero due figli, uno era dell'uomo l'altro del santo |
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Anfitrione morì poco dopo l'inseminazione per mano del feto divino della figlia Elettrone |
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Versione attuale delle 16:08, 25 dic 2022
Anfitrione, personaggio della mitologia greca, era figlio di Alceo, re di Trezene e sindaco di Fregene, nipote di Perseo, sposò Alcmena figlia di Elettrione, era cugino prediletto di Leonida, re di Sparta, nonno di Minosse, prozio di Knut il Grande, nipote di Smart la piccola, contabile di fiducia di Arcileo, segretario del Golf "Golf-redo", parente di terzo grado del re ostrogoto Fietoacre, nonno di Elterolfo, cognato di Rashid Piano, architetto della piramide di Ramsete II, nuora di Nostradamus, autista di Menelao, parrucchiere di Eratostene, controllore nei mezzi pubblici fino al III secolo a.C, compagno di classe di Alcibiade, sorella di Gertriade e bisnonno di Appasilarco III, ma a parte questo non aveva altre parentele.
È famoso per aver scritto la prima stesura del Dizionario dei sinonimi e dei contrari, per esser stato un grande matematico analfabeta, per essere il figlio di suo padre, l'antagonista di se stesso, pilota collaudatore di bighe station wagon, pettinatore di tartarughe, restauratore di antiche opere moderne nonché l'unico uomo al mondo che abbia capito fino in fondo lo scopo di gioco dello sport curling.
Perché è famoso
Anfitrione ebbe il suo quarto d'ora di celebrità intorno al IV secolo a.C.. Elettrione, sempre arrabbiato col mondo e quindi carico negativamente, aveva subito il rapimento del suo amato bestiame e combatteva per riprendersi le vacche maltolte. In questa sua lotta in difesa dei bovini cercò di vendicare anche i suoi beneamati figli, pluritraditi dalle mogli e che quindi passavano per tori senza che nessuno vedesse la differenza. Elettrione prima di partire si raccomandò col giovane Anfitrione:
« Guardami il regno mentre sto via. E dai un'occhiata pure all'auto già che ci sei, l'ho parcheggiata in seconda fila. »
Anfitrione accetta e mentre Elettrione non c'è gioca a fare il re, concedendo la grazia ad alcuni detenuti e mettendo multe per divieto di sosta. Mentre Elettrione si trovava a combattere per riprendersi i cornuti, Maramao, amico stretto di Menelao mandò un SMS a Micene per una trattativa:
« Ciao bello, km va? io tt ok ma nn ho + scazzo di combattere xkè devo andare in vacanza. Facciamo così, io ti ridò i figli cornuti e le vacche (ti avverto che alcune saranno viola xkè ci abbiamo fatto la pubblicità della Milka) e in + ti mando risarcimento morale: una pastiera, dolce delle ns terre. ok? »
Anfitrione accetta ed Elettrione al suo ritorno trova i figli di nuovo in patria col bestiame, Anfitrione sorridente con in mano una pastiera (col cornicione già mezzo mangiato perché non ce la fece ad aspettare) e la sua auto rimossa dal carro attrezzi. Il povero re va su tutte le furie e durante una lite con Anfitrione viene colpito da ictus e schiatta. Positrone, fratello di Elettrione, gli succede al trono e per prima cosa riscatta l'auto del fratello, era un peccato. Poi allontana Anfitrione dal regno con l'accusa di aver violato una tra le più importanti leggi della costituzione micenea: "Non si tocca il cellulare del re!".
Così Anfitirone prende il primo rapido per Tebe seguito da Alcmena, figlia di Elettrione, classica figlia cozza che i papà sovrani tentano di sbolognare in ogni modo per vederle finalmente accasate.
Arrivati a Tebe furono ospiti presso la villa del sindaco Creonte. Intanto Alcmena gli stava sempre azzeccato come la carta da parati dicendo che finché non si sarebbe ripreso il regno di Elettrione ella lo avrebbe perseguitato. Impaurito dalla prospettiva di dover sopportare una vita intera una simile cagacazzi, Anfitrione si fa dare un esercito in leasing da Creonte e riparte per Micene.
Tuttavia Maramao aveva la sua fonte di forza nei capelli, proprio come Cesare Ragazzi, e ucciderlo era pressochè impossibile se di mestiere non facevi il barbiere. A questo ci pensò Cometo, figlio di Maramao dai dubbi gusti sessuali che, innamoratosi di Anfitrione, taglia la coda di cavallo al padre togliendogli l'immortalità. Per farsi perdonare poi gli spruzzò sopra un po' di lacca così il danno si vedeva di meno.
Anfitrione riesce così a sconfiggere Maramao e ad assegnare il regno al suo amico Cefalo, fratello di Scorfano e uomo di rara bruttezza. Ma i colpi di scena non sono finiti: mentre Anfitrione combatteva per il regno Zeus (che va a letto con qualunque cosa respiri) prende le sembianze di Raul Bova e mette incinta Alcmena. Anfitrione poi ritorna da lei a fine battaglia:
- Anfitrione: “sei un cesso ma mi porti fortuna, fatti dare un bacio.”
- Alcmena: “Anfitrione, devo dirti una cosa: sono incinta!”
- Anfitrione: “Minchia! Dopo un bacio?! È un record!”
Da quella scopata randagia (della quale Zeus si vergognerà per il resto dei suoi giorni, cioè in eterno) nacquero due figli: Ificle (che poi a 18 anni cambiò il suo nome in Kevin) ed Eracle.
Pertanto non si può dire che Anfitirone sia biologicamente il padre di Eracle perché il lavoro sporco lo fece Zeus. Ed ecco quindi la risposta al quesito di questo paragrafo: perché è famoso Anfitrione? Per nulla.