Pediatria

Da Condiclodepia, l'onciclepadia disclesica.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Inrestauro Template:Banotti Template:Gilda

« Ho male a un piede, credo che dovrò farmi vedere da un pediatra »
(Calciatore sulla pediatria)

La pediatria è quella parte di medicina che studia i

bambini.

Il reparto di pediatria

Un tempo lugubri luoghi di pianto, disperazione e sangue, caratterizzati da anonimi e grigi corridoi, oggi sono festosi luoghi di pianto, disperazione e sangue, caratterizzati da colorati e decorati corridoi. Il reparto di pediatria, in effetti, si caratterizza soprattutto per i disegni e le decorazioni. I disegni sono per lo più copie di personaggi Disney effettuate da anonimi affrescatori con il talento armonico di Picasso e la manualità incompresa di un criceto. Le decorazioni spesso variano a seconda del periodo dell’anno, anche se è difficile starci dietro: non è raro infatti imbattersi in festoni natalizi impolverati in piena estate e vedere i Clown di corsia cantare Jingle Bells sotto stantie decorazioni di pesciolini, stelle marine, giocatrici di Beach volley. Occasionalmente nel reparto di pediatria si trovano bambini ricoverati, ma è difficile scovarli, ci vuole molta pazienza e appostamenti seriati. Giocattoli sparsi per i corridoi fungono da esche, ma solitamente ne risultano solo danni collaterali, come personale che inciampa su di essi rompendosi il coccige. Altri arredamenti tipici di questi reparti sono le infermiere e i medici. Le infermiere dei reparti di pediatria (che sono SEMPRE donne [1]) sono delle Mary Poppins potenziate, oltre ad avere la pillola che va giù, hanno anche l’ago che va dentro [2].

Il pediatra

Il medico che si occupa dei bambini è il pediatra, lo specialista amante dei piccoli pazienti. Di solito è una persona a cui i bambini piacciono molto [3], ma sa dosare dolcezza e freddezza, per le tristi condizioni che è costretto ad osservare: bambine che si chiamamo Chimberly o bambini che si chiamano Maicol sono solo alcuni esempi. Il pediatra lavora con piccoli pazienti, quindi nel suo armamentario sarà tutto piccolo: avrà sempre con sé uno stetofondendoscopino, uno sfigmomanometrino , un martellino, una pennina, un blocchino di cartina e si esprimerà preferenzialmente come uno stretto parente di Ned Flanders.

L'ospedaliero

Cresciuto guardando film come Patch Adams e telefilm come ER, il pediatra ospedaliero cresce pensando che il suo lavoro sarà quello di alleviare le sofferenze dei pargoli inettando loro i farmaci, curarli dai tumori accarezzando loro la testa, salvare le vite ai piccoli angeli e fare l’occhiolino alle madri gnocche. E invece NO! Il pediatra ospedaliero fa parte di una bolgia infernale che è una catena di montaggio di morte e distruzione, a cominciare dalle inutili chemioterapie, somministrate al solo scopo di far lucrare le case farmaceutiche [4]. In questo perverso meccanismo il pediatra ospedaliero difficilmente si ritroverà a fare il lavoro che sognava di fare: il 90% del tempo infatti lo passerà a chiedere consulenze rompendo le scatole a tutti i colleghi chirurghi e radiologi dell’ospedale perché non è sicuro di aver fatto una diagnosi corretta, il 10% del tempo lo impiegherà a giustificarsi con i succitati colleghi, il restante 10% del tempo lo deve obbligatoriamente passare a comunicare con i genitori dei piccoli pazienti, un altro ulteriore 10% del tempo lo passa a curare i bambini.

Il pediatra di base

Il pediatra di base è un po' come il medico di base: non c'è mai in ambulatorio, non risponde mai al telefono, non si occupa di cose serie [5], salvo che dei vaccini, con cui anche lui entra a far parte del girone dispensatore di morte che ingrassa le case farmaceutiche [6]. Il pediatra di base dovrebbe essere un po' il controllore della corretta crescita psicofisica del fanciullo che di solito viene portato da lui per dei controlli periodici, oppure per piccoli disturbi come la tosse, la febbre o la febbra.

Tipologie di genitori

I ricercatori Panpers sostengono che i veri pazienti dei pediatri non siano i bambini, bensì i loro genitori. Test clinici dimostrano che i genitori possono essere suddivisi in categorie e, a seconda della categoria, debbano essere trattati in maniera diversa.

Malattie da bambini

Voci correlate

Note

Template:Legginote

  1. ^ e anche se sembrano uomini, in realtà sappiate che sono SEMPRE donne
  2. ^ e per questo a dispetto del loro fare zuccheroso non piacciono molto ai bambini
  3. ^ se fai un ragù da mettere sulle pappardelle è la morte sua!
  4. ^ me l’ha detto uno studioso di sche chimiche che l’ha letto sui cerchi nel grano
  5. ^ per quelle c'è l'ospedale, che diamine!
  6. ^ me l’ha detto uno studioso di sche chimiche che l’ha letto sui cerchi nel grano