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'''Giobbe''' è un personaggio [[Bibbia|biblico]], simbolo della pazienza e della sottomissione a [[Dio]].
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'''Giobbe''' è un personaggio biblico. simbolo della pazienza e della sottomissione a Dio.


==Giobbe il caritatevole==
== Giobbe il caritatevole ==
[[File:Faccia disperata.jpg|250px|right|thumb|Giobbe sfoggia la proverbiale pazienza dinnanzi alle angherie del Signore.]]
Giobbe era l'uomo più obbediente dal Signore; buono, ossequiente, pregante, casto, astemio, caritatevole, ecc.; non fumava, non giocava, non beveva, non fornicava. Talvolta gli faceva male la testa, ma era l'aureola che gli andava stretta.
Giobbe era l'uomo più obbediente al Signore: buono, ossequiente, pregante, [[Castità|casto]], astemio, caritatevole, ecc.: non [[Fumo|fumava]], non [[Droga|sniffava]], non giocava, non beveva, non fornicava. Era solito dire:''"M'inchino a Te, Signore"'' per manifestare la sua sottomissione a Dio. Talvolta gli faceva male la [[testa]], ma solo perché l'aureola gli andava stretta.
Giobbe era un uomo ricco; aveva greggi, armenti, terre, schiavi trans e 20 mogli che affittava per ricevimenti, festini e orge, o anche alle carovane ed agli eserciti di passaggio, a modico prezzo, s'intende, perchè era moderato e caritatevole. Per questa sua generosità era soprannominato il '''fittatroie''' e ciò era gradito al Signore che vedeva che qualcuno si preoccupava di allietare la vita degli uomini.
Giobbe era un uomo ricco; aveva greggi, armenti, terre, schiavi [[trans]] e 20 mogli che affittava per ricevimenti, festini e [[Orgia|orge]], o anche alle carovane e agli eserciti di passaggio (a [[Banconota da 99,99 €|modico prezzo]], s'intende), perché era moderato e caritatevole. Per questa sua generosità era soprannominato il ''fittatroie'' e ciò era gradito al Signore perché vedeva che [[qualcuno]] si preoccupava di allietare la vita degli uomini.


==Origine delle sventure di Giobbe==
=== Origine delle sventure di Giobbe ===
Un giorno, però, Giobbe fittò mogli e trans ad una processione di Certosini di passaggio, che si ritrovarono infestati da piattole unne. Dio cominciò ad incazzarsi quando i Certosini interrompevano le preghiere e le sacre funzioni per grattarsi disperatamente, addirittura con l'aspersorio.
Un giorno, però, Giobbe affittò mogli e trans a una [[processione]] di Certosini di passaggio, che si ritrovarono infestati dalle piattole. [[Dio]] cominciò a incazzarsi quando i Certosini interrompevano le preghiere e le sacre funzioni per [[Grattata di coglioni|grattarsi]] disperatamente, addirittura con l'aspersorio.


"Oh tu Giobbe" - disse il Signore - "che non ci potevi mettere l'antiparassitario alle tue mogli ed ai tuoi froci, che così m'hai impestato tutto un convento?".
''"Oh Giobbe"'' - disse il Signore - ''"ma tu non potevi mettere l'antiparassitario alle tue mogli e ai tuoi froci, che m'hai appestato tutto un convento?".''


E Giobbe rispose: " Ma così costava di più. Dovrebbero ringraziarmi, e si lamentano: gliele ho dato a gratis le piattole, senza sovrapprezzo".
E Giobbe rispose: ''" Ma così costava di più. Dovrebbero ringraziarmi e si lamentano: gliele ho date gratis le piattole, senza sovrapprezzo. Comunque '''minchìno''' a Te Signore".''


Al che Dio replicò :" E che tu mi pigli per il culo? Mo' ti fò vedere io che ti combino".
Al che Dio replicò: ''"L'hai detto senza [[apostrofo]]! Mi pigli per il sacro [[culo]]? Mo' ti fò vedere io che ti combino!".''


E furono uccelli senza zucchero (cazzi amari).
E furono cazzi amari.


==Castigo==
=== Castigo ===
Dio povocò una malattia alle pecore ed alle capre che le faceva cacare caccole dure che pietre e tutte le terre di Giobbe si riepirono di pietruzze e non futtificavano. Pecore e capre cominciarono a morire di emorroidi tra orrendi belati. Poi Dio provocò alle mucche la febbre [[Germano Mosconi|mosconica]], cioè la pisciata infinita. Poi deviò le mogli ed i trans: le mogli si allesbicarono e non volevano più essere affittate, i trans si convertirono e divennero tutti Certosini.
Dio provocò una malattia alle [[pecore]] e alle [[capre]] che le faceva cagare caccole dure come pietre, tutte le terre di Giobbe si riempirono di pietruzze e non fruttavano. Pecore e capre cominciarono a morire di [[emorroidi]] tra orrendi belati. Poi Dio provocò alle mucche la febbre [[Diuresi|diuretica]], cioè la pisciata infinita. Poi deviò le mogli e i trans: le mogli diventarono [[lesbiche]] e non volevano più essere affittate, i trans si convertirono e divennero tutti Certosini.


=== La preghiera di Giobbe ===
==Colloquio con Dio 2==
Giobbe non ne poteva più, e disse al Signore:
Giobbe non ne poteva più, e pregò il Signore per farsi perdonare:


"Oh, ma che ti sei scimunito ? e mo' mi dici quando passano i beduini io che gli da chiavare ? Te la prendi per quattro piattole e non vedi neppure quello che combina il tuo sosia di Arcore, il Silvio, che l'è una piattola così grossa che t'ammazza l'Italia!!"
{{quote|Oh,Vecchio Rimbambito, ma che ti sei scimunito? e mo' quando passano i beduini io che gli do da chiavare? Te la prendi per quattro piattole e non vedi neppure quello che ti combina il tuo sosia di [[Arcore]], il Silvio, che l'è una piattola così grossa che t'ammazza l'[[Italia]]!! Pure i froci m'hai convertito, pure i froci...}}


Il Signore ebbe pietà di Giobbe, fece rinsavire le mogli (i trans no, oramai erano devoti).
Per questa devota preghiera il Signore ebbe pietà di Giobbe e fece rinsavire le mogli (i trans no, oramai erano devoti).


==Epilogo==
== Epilogo ==
La vita di Giobbe riprese come prima, ma con due varianti:
La vita di Giobbe riprese come prima: ebbe di nuovo greggi, armenti, terre e mogli da affittare (i trans no, oramai erano devoti) ma con due varianti:
* faceva mettere l'antipiattole alle mogli;
*quando ripensava a quello che era successo, chissà perché, gli bruciava il culo.


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a) faceva mettere l'antipiattole alle mogli;


[[Categoria:Bibbia]]
b)quando ripensava a quello che era successo, chissà perchè, gli bruciava il culo.
[[eo:Ijob]]



{{dei}}

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PAGINA IN REVISIONE PER RICERCHE BIBLICHE, qualche dettaglio non corrisponde.

Giobbe è un personaggio biblico, simbolo della pazienza e della sottomissione a Dio.

Giobbe il caritatevole

Giobbe sfoggia la proverbiale pazienza dinnanzi alle angherie del Signore.

Giobbe era l'uomo più obbediente al Signore: buono, ossequiente, pregante, casto, astemio, caritatevole, ecc.: non fumava, non sniffava, non giocava, non beveva, non fornicava. Era solito dire:"M'inchino a Te, Signore" per manifestare la sua sottomissione a Dio. Talvolta gli faceva male la testa, ma solo perché l'aureola gli andava stretta.

Giobbe era un uomo ricco; aveva greggi, armenti, terre, schiavi trans e 20 mogli che affittava per ricevimenti, festini e orge, o anche alle carovane e agli eserciti di passaggio (a modico prezzo, s'intende), perché era moderato e caritatevole. Per questa sua generosità era soprannominato il fittatroie e ciò era gradito al Signore perché vedeva che qualcuno si preoccupava di allietare la vita degli uomini.

Origine delle sventure di Giobbe

Un giorno, però, Giobbe affittò mogli e trans a una processione di Certosini di passaggio, che si ritrovarono infestati dalle piattole. Dio cominciò a incazzarsi quando i Certosini interrompevano le preghiere e le sacre funzioni per grattarsi disperatamente, addirittura con l'aspersorio.

"Oh Giobbe" - disse il Signore - "ma tu non potevi mettere l'antiparassitario alle tue mogli e ai tuoi froci, che m'hai appestato tutto un convento?".

E Giobbe rispose: " Ma così costava di più. Dovrebbero ringraziarmi e si lamentano: gliele ho date gratis le piattole, senza sovrapprezzo. Comunque minchìno a Te Signore".

Al che Dio replicò: "L'hai detto senza apostrofo! Mi pigli per il sacro culo? Mo' ti fò vedere io che ti combino!".

E furono cazzi amari.

Castigo

Dio provocò una malattia alle pecore e alle capre che le faceva cagare caccole dure come pietre, tutte le terre di Giobbe si riempirono di pietruzze e non fruttavano. Pecore e capre cominciarono a morire di emorroidi tra orrendi belati. Poi Dio provocò alle mucche la febbre diuretica, cioè la pisciata infinita. Poi deviò le mogli e i trans: le mogli diventarono lesbiche e non volevano più essere affittate, i trans si convertirono e divennero tutti Certosini.

La preghiera di Giobbe

Giobbe non ne poteva più, e pregò il Signore per farsi perdonare:

« Oh,Vecchio Rimbambito, ma che ti sei scimunito? e mo' quando passano i beduini io che gli do da chiavare? Te la prendi per quattro piattole e non vedi neppure quello che ti combina il tuo sosia di Arcore, il Silvio, che l'è una piattola così grossa che t'ammazza l'Italia!! Pure i froci m'hai convertito, pure i froci... »

Per questa devota preghiera il Signore ebbe pietà di Giobbe e fece rinsavire le mogli (i trans no, oramai erano devoti).

La vita di Giobbe riprese come prima: ebbe di nuovo greggi, armenti, terre e mogli da affittare (i trans no, oramai erano devoti) ma con due varianti:

  • faceva mettere l'antipiattole alle mogli;
  • quando ripensava a quello che era successo, chissà perché, gli bruciava il culo.