Ed, Edd & Eddy
Ed, Edd ed Eddy è una divertentissima serie animata che narra le stravaganti avventure di tre ingegnosi ragazzi accomunati dallo stesso nome e dal comune obbiettivo di fare soldi facili sfruttando i loro amici di quartiere.
Va bene, se ne sono andati.
Allora, parlando seriamente, Ed, Edd ed Eddy è reale, non è un semplice cartone animato, accidenti!
Un mio amico ha filmato le loro terribili azioni e i loro complotti e ha spedito il video a una emittente televisiva.
Stranamente non ho più avuto sue notizie da allora (che maleducato) e tra l' altro quel mucchio di imbecilli che noi chiamiamo “persone” ha creduto che il suo video fosse solo uno stupido cartone animato!
Non mi è rimasta altra possibilità che scrivere tutto su internet in modo che tutti quanti possano conoscere la verità, ma perché lo scrivo qua non lo so, tanto nessuno mi prenderà sul serio su questo sito!
Il capo del gruppo di cui, per sicurezza, rivelerò il nome alla fine dell' articolo...
Ehi fermo! Non andare alla fine della pagina!
Ho detto stai fermo!
OK, così... bravo... stai calmo!
Come stavo dicendo...
Fermo! Ma non hai capito niente!
Ti tengo d' occhio.
Allora, il capo del gruppo...uhm... possiede un' anima malvagia capace di controllare persino la mente più forte, figuriamoci la tua! Ed è riuscito fin ad ora a restare nell'anonimato perché, come ben si sa', sono i personaggi nascosti nel buio coloro che comandano davvero.
Ma che, pensavi forse che fossero i capi di stato a comandare? Che fosse tuo padre a dettare legge a casa? Che tua moglie quella sera sia davvero andata a ballare? Da sola? E fino alle due di notte? E con sé i preservativi?
Allora, tornando a noi, devi sapere per prima cosa, chi sono Ed, Edd ed Eddy, elementare Watson.
A guardarli quei tre ricordano il buono, il brutto e il cretino; ma dietro quelle maschere si celano anime contorte!
Si?
Sta zitto!
Il loro piano è semplice:
- Uscire da casa mia
- Fare finta che la casa da cui esco sia mia e non dei miei genitori
- Comprare le albicocche dal fruttivendolo prima che le venda tutte a quella vecchia che sembra non aver nient'altro da fare che fregarmi tutti i giorni le albicocche!
- Chiamare la ragazza della porta accanto
- Spiare la ragazza della porta accanto
- Filmare la ragazza della porta accanto
- Entrare nella casa accanto
- Scappare dalla casa accanto inseguito dalla polizia
- Allenarmi a correre ( ma questo dovevo scriverlo prima! D'oh!)
Ma no, aspetta... questo è il mio piano!
Dovrei avere l' altro qui da qualche parte ... non qui ... dove accidenti l' ho messo ... uffa ... dov'è ... e ora di che parlo? Beh... potrei parlare di quella volta che sono andato a quella conferenza sulle buste di plastica ... ah no, eccolo:
- Conquistare il mondo
- Festeggiare
Uhm... pensavo fosse più lungo.
Vabbeh, parliamo di qualcosa di più complesso.
A questo punto i protoni così bombardati di neutroni si scindono permettendo...
E chi ti ha interpellato, Watson? Zitto!
Io volevo parlare de “I personaggi”.
I personaggi
Argomento interessante i personaggi, giusto Watson?
...
Watson, non parli sempre lei!
Ti starai chiedendo, lettore, questo Watson, che è molto probabilmente una stupida imitazione dell'aiutante di Sherlock Holmes, chi sia in realtà. In realtà non lo so'; l'ho trovato per la strada stravolto e confuso e ho deciso di salvarlo portandolo con me (ho sempre desiderato uno schiavo, ma mamma diceva che sporcano...) e, dato che non mi interessa il suo nome, ho deciso di chiamarlo così.
Ma io ho cercato di dirle che mi chiamo...
Zitto!
Stavo dicendo che i personaggi sono un elemento fondamentale di ogni complotto malefico e in questo caso i personaggi sono...Watson, quanti sono i personaggi?
Nove.
Nove! E io dovrei descriverli tutti! Ah, Watson comincia tu.
Ed
Ed è un validissimo esempio di come un' alimentazione errata e un' eccessiva assunzione di zuccheri comporti uno squilibrio delle attività celebrali...
Mannaggia, Watson! Ma dove credi di essere... devo fare sempre tutto io.
Ed è intelligente, colto, affascinante, raffinato, la quinta essenza del profumo alla rosa canina.
Ciò nonostante è stato costretto a comportarsi da deficiente, a fingere di lavarsi solo una volta ogni caduta di governo (il che non è neanche poco) e a indossare gli stessi vestiti quando dorme, quando va a un ricevimento e quando va in piscina, dal momento in cui si è accorto che qualcuno stava osservando lui e i suoi compagni. Per questo qualcuno venne fatto fuori perché non svelasse nulla di ciò che aveva visto; fortunatamente il mio amico riuscì a non farsi beccare, ma Ed continuò a sentirsi osservato e a comportarsi in modo sconclusionato: mangia di tutto e in continuazione senza mai ingrassare, come se dimagrisse mangiando, e, a proposito, come va il nostro esperimento, Watson?
Sto mangiando ma la nostra pozione non ha avuto effetto...
Continua a mangiare.
Ma ho già preso quindici chili!
Ho detto: continua a mangiare!
Dunque, oltre a ciò finge di non conoscere nozioni elementari come:
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,
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e per di più vorrebbe farci credere che lui va male a scuola, lui che progetta missili nucleari, lui che ha scritto metà della Divina Commedia (Inferno e Purgatorio), che ha creato, diffuso e debellato il virus della Spagnola e che prende 9 al compito di latino mentre la professoressa si ostina a darmi solo 8!
Edd
Edd è chiamato comunemente Doppia-D (DD) o testa di calzino a causa del particolare copricapo che ha sulla testa. Ora vi aspetterete che vi narri una assurda storia che giustifichi il fatto che Edd indossi suddetto copricapo, e invece non lo farò, perché sono troppo stanco adesso.
Doppia-D, proprio come Ed, ha un comportamento al di fuori della norma, ma la cosa più triste è che lui è proprio fatto così.
Chiamarlo nerd è riduttivo e chiamarlo genio è esagerato, definirlo bello non è proprio esatto e definirlo brutto non è giusto, dire che è gay non è falso e non lo è pure dire che è etero, affermare che è figo è ... no, non lo si può dire e basta!
Indossa una maglia arancione e pantaloncini viola, ma nonostante l'abbigliamento apparentemente libertino non si lascia sfuggire un solo dato, io lo so bene, e mi ricordo quel momento come se fosse ieri.
Scusi, ma è successo sta'mattina.
Eravamo in mezzo alla strada io lui tentavamo perl'ennesima volta di fuggire ma all'improvviso una luce ci investì! Io fuggì il più veloce possibile ma lui non era abbastanza veloce! Mi girai di scatto quando lo vidi: Edd gli era alle spalle pronto ad agguantarlo.
Io urlai a squarciagola, lo chiamai in tutti i modi possibili e corsi disperatamente verso di lui...ma era troppo tardi.
No, pi greco! Perché tu? Fra tutte le costanti, perché proprio te doveva prendere? Perché? Perchééééé?
Si tranquillizzi, signore.
D'accordo sono calmo.
Alla fine dei conti non lo si può definire con esattezza o racchiuderlo in una sola parola, è un entità indefinita, talmente uguale agli altri da apparire differente, è proprio come la sensazione che si ha dopo aver mangiato pizza con fagioli insieme a una bottiglia di coca-cola.
Eddy
Eddy è sicuramente il più falso del gruppo, poiché a lui non basta conquistare il mondo ma vorrebbe dirigere tutte le operazioni e divenire il capo supremo, sebbene non tocchi a lui...
Ehm, lo sta facendo...
Sta facendo? Cosa...ehi tu! No!
E no, adesso non mi fido più! Prova un'altra volta a sbirciare chi è il leader e ti faccio fuori.
Che fai? Ridi? Ti senti sicuro dietro lo schermo del tuo computer e probabilmente sghignazzi al pensiero che io non possa fare niente lì dove mi trovo mentre tu guardi chi è il leader del gruppo, scrivi una e-mail o vedi un porno, eh?
Ma ciò che non hai considerato è dove mi trovo. Come fai a sapere dove sono, cosa faccio, cosa guardo...
E non ti sei posto minimamente la domanda di come io faccia a sapere ogni volta ciò che stai facendo, giusto?
Giusto, Watson?
...
Zitto!
Io posso essere dovunque e da nessuna parte, posso essere qui o lì, sopra o sotto, al bagno o in ufficio, posso essere in camera da letto con Jennifer Lopez o in mare mentre affogo per un crampo, posso essere già morto e scrivere dall'inferno per quanto ne sai e posso...anche essere dietro di te!
Paura, eh? Ti lascio un po' di tempo per cambiarti le mutande, ma fai in fretta; io non ho tempo da perdere.
...ehm...Watson, dimmi...come ti senti...pensi di fare un bel viaggetto?
Beh, ecco, sì penso che mi piacerebbe tornare a casa da mia figlia quando sarà tutto finito...
Ah, bene...
Penso che tu conosca mia figlia.
Ah sì, la conosco di vista.
Ah...vi dovreste conoscere...
Ah sì...
...ah...
Ecco sei tornato! Ora, se possiamo continuare senza pericolo di interruzioni, andiamo avanti...bene!
Ricapitolando, Eddy è molto presuntuoso e sicuro di sé, tanto è vero che è molto detestato dagli altri suoi compagni e se oggi è ancora in vita lo deve solo ai numerosi interventi del suo capo che, pur essendo a conoscenza delle sue macchinazioni, ha preferito tenerlo tra i suoi per un motivo che ancora oggi tutti noi ignoriamo, non che a qualcuno sia mai importato molto di scoprirlo.
Eddy è facilmente riconoscibile dal suo abbigliamento: maglia gialla con una striscia rossa verso destra, un paio di jeans a vita bassa e capelli molto pratici, poiché: nel caso in cui, durante un compito in classe, si esaurisse l'inchiostro della penna, a lui basterebbe staccaarsene uno, intingerlo nell'inchiostro e fumarlo, dimenticaandosi così del compito in classe.
A questo punto abbiamo concluso la descrizione di quelli che potrebbero sembrare i personaggi principali ma, come penso di aver già detto, il fatto che il “programma” porti i loro nomi non significa che siano loro la minaccia. Insieme a loro vi sono un gran numero di persone, tutti sotto la guida e il controllo di: non te lo posso dire ora.
Per comprendere appieno ciò che è accaduto e che accadrà devo narrarvi “La storia”.
La storia
La storia parte dal momento in cui...e vissero tutti felici e contenti.
Uhf! Non mi va proprio di raccontare tutta la storia, Watson!
D'accordo. Edd chiamato anche Dopp...
Ma scusa che stai dicendo?
Perché sbaglio forse?
Ho già parlato dei personaggi!
Oh! Avevo perso il filo, siamo arrivati al leader, forse...
Sta zitto! Faccio io. Comunque non credere che non sappia che tu sbagli solo per non dover raccontare la storia.
Allora, la storia inizia quando Ed ed Eddy incontrano Doppia D, appena trasferitosi nel loro quartiere. I due erano intenti a far saltare in aria la casa del nuovo arrivato, sbagliando però.
Non la casa, ma il tempo: proprio in quel momento si stava svolgendo all'interno di quella stessa casa una festa di benvenuto per la nuova famigliola e a cui parteciparono tutti gli abitanti del quartiere, a parte i bambini e i ragazzi, per vari motivi. E in quel momento
POOF!
Bisogna dire che per i bambini fu una dura scossa, ma riuscirono a riprendersi in fretta grazie a tutte le cose che scoprirono di poter fare senza loro genitori intorno come: rimanere alzati fino a tardi, giocare coi videogiochi, guardare film che prima non avevano potuto mai guardare, marinare la scuola, marinare lo scalogno per quindici minuti nella salsa di carciofi e Nazz. (Non sai chi è Nazz? Allora guarda sotto)
Anzi no, aspetta!
Non te ne fai scappare una...
È davvero incorreggibile! Dovremmo usare la buona vecchia frusta che si usava ai miei tempi...
E zitto tu!
D'accord...
Zitto! E poi basta con questa frusta! Io l'ho già usata e non è poi quella gran cosa che dicono.
Ma non è...
Senti, è proprio necessario che io ti dica ciò che già sappiamo che ti direi? Meglio evitare perché chi legge sta iniziando a capire che per tutto l' articolo non ho fatto altro che ripetere la stessa parola.
E fu così che da Peach Creek venne cancellata una parte della popolazione americana, il che causò un abbassamento della produttività nazionale portando alla famosa crisi che imperversa negli ultimi anni e che ha portato a un gran numero di perdite, fallimenti, licenziamenti e quindi sofferenze, divorzi (in fondo non tutto il male vien pr nuocere), e natali senza regali e senza nessuna operazione che salvi la vita al piccolo Timmy.
Ma tralasciando tristi particolari, da allora i tre Ed sono stati sempre insieme e, inutile dirlo, hanno fatto saltare in aria tante altre cose.
Ma cambiando nuovamente discorso, perché mi piace confonderti, mi sembra di aver appena accennato a Peach Creek ma sicuramente non sai cos'è. Dunque parleremo de “Il luogo”.
Il luogo
Peach Creek è una incantevole cittadina dai cordiali abitanti e dalle donne servizievoli. Si affaccia su dolci colline che rendono il paesaggio ancora più incantevole. Le case sparse e biancheggianti, imbiancate dalle donne, fanno capitolino fra gli alberi, piantati dalle donne, e tra esse serpeggia gorgogliando un ruscello dall'acqua talmente pura da poter essere utilizzata dall'intera cittadina: bambini e anziani, uomini e animali e, se fanno le brave, anche le donne.
La città è costeggiata dagli orticelli dei cittadini stessi, in cui lavorano le donne, allo scopo di far trovare un piatto colmo al marito, reduce dal suo duro lavoro; nel centro vi possono scorgere le donne che con felicità lavorano a delicati giardini, prati inglesi e interessanti opere architettoniche quali chiese, cattedrali, fontane, ecc...
Nella città non sono presenti scuole poiché si preferisce lasciar giocare i bambini fino a quando saranno diventati abbastanza grandi da imparare un mestiere utile alla comunità, inoltre non è necessario studiare o sforzarsi per ottenere condizioni di vita migliori poiché chiunque in città abbia un lavoro onesto e una moglie ha diritto alla stessa retribuzione, che sia un chirurgo o uno spazzino, che sia un ingegnare nucleare o che sia un insegnante, che sia un uomo o che sia un'altro uomo.
Non è necessaria neanche la presenza di un sindaco o di organi amministrativi poiché la comunità applica una forma di democrazia secondo la quale l'intera cittadina (compresi bambini, gli animali più eruditi e qualche volta le donne) si riunisce all'interno di un assemblea in cui chiunque ha diritto di esporre le proprie opinioni e decisioni senza timore di essere emarginato o perseguito, a meno che non si tratti di una donna, e bisogna sottolineare il fatto che non nelle assemblee non è mai presente un mediatore poiché i cittadini da soli riescono a farsi sentire senza bisogno di intralciare la libertà altrui.
All'interno della comunità sono presenti numerosi letterati, scienziati e pensatori che hanno offerto numerose volte le proprie capacità al servizio dell'umanità ma hanno preferito rimanere nell'ombra e lasciare che altri prendessero i meriti delle loro scoperte perché sono persone molto umili e preferiscono non essere corrotti dalla celebrità.
Inutile dire che tra di loro gli abitanti sono molto solidali specialmente nei momenti di difficoltà, loro non usano frasi come “Vedrai che andrà meglio.” “Prima o poi si aggiusterà.” “Resisti!” “Il tempo guarisce tutto, anche il cancro.”; loro, invece, aiutano effettivamente gli altri rimboccandosi le maniche e dandosi da fare per soccorrere chi ne ha bisogno.
In poche parole, Peach Creek è un bel posto in cui vivere per gli uomini!
Così riporta un giornale del '93.
Ma oggi la situazione è leggermente cambiata.
Infatti penso sia inutile dire che con l'eliminazione degli adulti e i bambini la sciati soli a fare ciò che volevano la città è andata deteriorando.
Andiamo avanti.
Dopo aver sterminato gli abitanti della città, i tre Ed o se ti piace The Eds (visto che ormai nessuno si spreca più a parlare l'italiano) iniziarono a vivere un periodo di depressione poiché non avevano nulla da fare, a parte fregare gli amici del quartiere come avrai sicuramente avuto possibilità di constatare vedendo i loro filmati.
Che? Non li hai mai visti? E tu giustamente mi hai fatto parlare per ore...
E mi ha fatto scrivere per ore quello che diceva...
Solo per prendermi in giro!
Non dire che non è vero! E allora perché mi hai lasciato parlare? Perché ti piace come parlo?
Ah, è così, dici...beh, sei molto carino...se è così allora continuiamo.
Ma non riesco più a muovere le dita!
Allora a questo punto...
Non me le sento più!
Poiché non conosci le loro storie te ne racconterò qualcuna.
Ma perché a me?
Una volta, mi ricordo, avevano tentato di vendere coni gelato fatti con cartone, palle da tennis e vernice (proprio come li fa la mia nonnina) e sono anche riusciti a venderli a due gemelli, che non compaiono nei filmati per tumore al fegato; un'altra volta idearono un giro turistico della città in autobus e...diciamo che molti turisti quel giorno sono tornati a casa; mi ricordo di quel giorno in cui vollero colazionare con un omelette e rubarono tutte la galline al loro vicino di casa chiedendo un riscatto in uova, poiché l'accordo per ovvi motivi (almeno spero che siano ovvi) non venne rispettato, il vicino si ritrovò le teste delle galline nel letto, nell'armadio, nella credenza, nel frigo e nel piatto di teste di gallina che voleva mangiare a pranzo; cercarono anche di organizzare una
crociera nel famoso fiumiciattolo imbattendosi però nei pirati (quello fu un brutto giorno per la storia dei pirati); una volta si erano impuntati di vedere una maratona di film dell'orrore ma, non rimanendone soddisfatti, decisero di produrne uno loro; un'altra volta ancora hanno rubato tutto il cibo dei vicini e si sono fatti pagare per riaverlo; Ed nella sua furbizia ha pensato bene di inventarsi un amico immaginario, da allora circa tredici omicidi nella zona vennero attribuiti a lui e venne giustiziato con una ghigliottina immaginaria in piazza; e ti devo parlare di quella volta che vollero giocare a tiro al bersaglio?
Però devo ammettere di aver sempre ammirato l'intrapendenza, la perspicacia e le madri di quei tre ragazzi, sai Watson, mi torna alla mente quella volta che decisero di costruire un parco acquatico con l'olio bollente al posto dell'acqua, ah che bei ricordi, e non posso non ricordare quando si spacciarono per idraulici...
e hanno annegato tutti quei pesci...
e le famiglie dei pescatori del luogo che non hanno potuto mangiare mesi...
eh già, quelli erano tempi...
Si! Come quando ti ho detto di stare zitto...
Quando?
Ora!
E dopo averti descritto solo alcune delle storie riguardanti gli Eds ti anticipo che potrai vedere esse e altre ancora nel mio ultimo e probabilmente il mio primo miglior film: The Eds: una raccolta dei filmati del mio amico, pace alle animelle sue.
Sono un genio!
Continuando per la cinquesima volta la narrazione della storia, siamo arrivati al punto in cui i tre si annoiavano bla bla...quindi per ovviare al loro bisogno di avventure decisero di farsi un giretto oltre il loro quartiere ma, arrivati a casa di Ed si fermarono per fare uno spuntino (è furbo!), arrivati a casa di Doppia D si fermarono a studiare l'accoppiamento degli insetti e dopo tali studi passarono alla pratica passando per casa di Nazz (ancora non sai chi è Nazz?), ma evitarono di passare per casa di Eddy perché...perché...perché sono affari loro, d'accordo?
Ma, arrivati a metà strada, incontrano un loro vecchio amico di nome Johnnino.
Johnnino
Notarono che quel giorno aveva qualcosa di strano: aveva con sé quell'insulso pezzo di legno da lui chiamato Tavoletta, con cui ogni giorno passeggiava, mangiava, giocava, abbordava le ragazze e parlava come se fosse stato capace di rispondergli; come al solito girava con i suoi sandali comprati alla fiera dell'Est in cambio del suo topolino; aveva, come al solito, una testa talmente grossa e lardosa da potergli fruttare migliaio di dollari al mercato nero spacciandola per grasso di balena; aveva la sua solita maglietta bianca e i suoi pantaloncini marroni che non cambiava mai (e, quando li aveva comprati, anche quelli erano bianchi); come al solito, il suo alito era l'unica arma batteriologica ancora non in possesso del governo statunitense; aveva uno sguardo perso nel vuoto e il suo corpo sembrava incapace di mandare impulsi a quella landa desolata che aveva nella testa e i suoi movimenti, ogni suo gesto e il suo carattere invogliava chiunque lo incontrasse a staccargli i denti con le proprie mani e poi riattacarglieli con una spillatrice, niente di nuovo, dunque; ma quel giorno aveva qualcosa con sé che avrebbe cambiato la loro...ma che...la nostra vita!
Ma non ti dico cosa.
Non trova che sia malvagio trattare in questo modo il lettore: fargli credere di poter finalmente conoscere la tanto ardita realtà, illuderlo con parole permissive, per poi gettare via ogni sua speranza!
Certo che sì. Secondo te perché lo faccio, scusa?
Ora preferisco parlare di qualcosa di più leggero, di più frivolo, di più figo; ebbene sì! Voglio parlare di Nazz.
Nazz
È ormai da un po' che parlo di Nazz e penso sia finalmente ora di spiegarti in parole semplici chi lei sia. Lei è una ragazza davvero figa carina e per
questo tutti gli esseri aventi organo riproduttivo presenti nel quartiere, nella città, negli Stati Uniti, nel mondo e a casa tua ci hanno provato con lei.
Ma lei è una ragazza seria e solo pochi eletti sono riusciti nell'impresa.
Per quanto riguarda il suo aspetto fisico la si può riconoscere dal suo caratteristico abito di colore bianco e nero il che mostra la sua natura juventina ambigua: è, infatti, solita avere stampato sulle labbra un grosso sorriso e comportarsi da stupida ochetta; ma, nel momento in cui viene offesa, mostra il suo lato oscuro. Bada che non sto esagerando.
Hai presente l'attentato dell'11 Settembre? C'è chi dice che lei fosse arrabbiata con un tipo che l'aveva lasciata e che abitava al centoventunesimo piano della torre nord. Gli stessi che dicono queste cose affermano che sia stata proprio lei a distruggere prima la torre sud per errore e poi quella nord distruggendola dal centoventunesimo piano in su.
Fino ad ora sono stato in silenzio, ma trovo che sia sbagliato diffamare in tale modo l'onore di una persona.
Io invece trovo sbagliato che questo articolo stia diventando sempre più monotono: io che dico una cosa cattiva e tu che mi riprendi come se cambiasse qualcosa.
Proviamo a scambiarci i ruoli: tu fai il cattivo e io il buono. Per quelli un po' più lenti:
Le cose scritte in corsivo sono cattive e quelle scritte normalmente sono buone.
No, prima non era così! Prima il corsivo era buono e il normale cattivo ma ora è il contrario.
Va bene? Da questo momento ricorda che quelle cose scritte normalmente e quindi nello stesso modo con cui scrivi tu e tutti quanti gli altri sono buone, quelle scritte in modo diverso sono cattive.
Che ne dici, Watson? Ti piace l'idea?
Te lo scordi pidocchio! Io non devo fare sempre e solo quello che dici tu.
Non dovresti dire certe cose! Lo sai che comportandoti in questo modo rischi di andare dritto all'inferno!
E allora? Ormai che cambia!
In effetti a questo punto non è cambi molto...ma non è giusto lo stesso!
Non mi importa! E visto che ci sei perché non inizi a scrivere tu la storia anziché toccarti.
Non mi sto toccando! Stavo solo controllando che fosse tutto a posto.
Sì, diceva così anche il mio amico Luigi prima di perdere la vista.
Smettila! Certe storie non sono vere!
Ne sei sicuro o inizi a non vederci più tanto bene? Ti si annebbia un po' la vista? Sicuro di non aver bisogno di un oculista?
Smettila! Basta! Non voglio più cambiare, voglio continuare come prima!
Come vuole. Cosa devo scrivere?
Ecco...eravamo arrivati al punto della storia in cui i tre amici scoprono il vero scopo della loro vita: seguire Colui-che-non-deve-essere-nominato-perché-ti-voglio-prendere-per-il-sedere-e-tu-che-come-un-idiota-mi-dai-corda. Però per compiere i grande progetto del loro leader dovevano radunare con loro altri complici che gli aiutassero nell'impresa. E i primi a cui si rivolsero furono Kevin e Rolf.
Kevin e Rolf
Il loro incontro fu occasionale e inaspettato. Infatti gli Ed non usavano parlare, sparlare, cantare, giocare, torturare, passeggiare, nuotare, affogare, complottare, ammazzare, incendiare, depredare, saccheggiare, trucidare, inondare, attaccare, scardinare, preparare torte con Kevin e Rolf.
Il primo è...no, aspetta! Perché quando si descrivono due personaggi si comincia sempre dal primo? No, basta!
È ora di porre fine a questa discriminazione! Il secondo è una spia(non russa) proveniente da un paese europeo(non la russia) con lo scopo di smascherare i piani diabolici degli Eds e del loro leader e, nonostante avesse fatto di tutto per integrarsi, non era mai riuscito a celare completamente le sue origini (non russe). Iniziò a sentirsi sempre più a rischio di essere scoperto: si sentiva osservato, mentre passeggiava sentiva dei passi dietro di lui, quando guardavo un porno in TV sentiva degli strani suoni provenienti dalla serratura della porta; ma fu sicuro quasi del tutto di essere in pericolo quando, passeggiando per un vicolo, vide Ed, Edd ed Eddy nascosti nell'ombra con in mano dei fucili. A questo punto lascerò la descrizione dell'evento a uno scrittore molto più talentuoso di me e che speriamo possa offrirvi grandi emozioni, Watson è il tuo momento.
Erano ormai minuti che correva per quel grigio viottolo. Loro gli erano alle calcagna e aspettavano solo un suo passo falso. Essendo molto cortese, Rolf non poté fare a meno di accontentarli e per la strada lasciò cadere delle briciole di pane che indicassero agli Ed il percorso per raggiungerlo. Fu così che arrivò sfinito e col cuore palpitante a casa sua consapevole che erano lì dietro la porta, lo stavano aspettando, lo stavano spiando; lo sapeva perché li vedeva dalla finestra.
A quel punto era rimasta solo una cosa da fare.
<Vieni qua Rulf> disse.
E suo fratello gemello scese le scale lentamente. Non poteva essere consapevole di ciò che stava per accadere, eppure sembrava quasi che fosse così.
Lo guardò attentamente e disse commosso <Ti vorrò sempre bene!>
<Che succede?> chiese preoccupato il fratello. Capiva che qualcosa non andava.
E ormai con le lacrima agli occhi Rolf <Sono venuto fin qui per salutarti per l'ultima volta.>
<Perché> piangeva anche lui.
<Potresti tirare avanti se io non ci fossi?>
<No. Certo che no! Ma che succede? Che ti succederà?>
<Niente. A me niente.>
E lo spinse fuori dalla porta.
Ciò spiega perché nella serie non compare neanche una volta Rulf.
In seguito all'accaduto Rolf fu incredibilmente scosso dell'accaduto e, nonostante volesse al più presto vendicarsi contro coloro che avevano ucciso il suo fratellino, fu, però, costretto a nascondersi per qualche giorno nella cantina di Kevin a causa di un attacco improvviso di matitite; proprio li trovò un grande armadio di legno, mentre giocava a nascondino con un barattolo di sottaceti e ne approfittò immediatamente per nascondersi.
L'armadio però era immenso e sembrava non finire più, tanto che a un certo punto vide della polverina bianca sul pavimento e in mezzo ad essa un palo.
Rolf dimenticò tutte le sue preoccupazioni e decise di rimanere lì per sempre!
Dopo, però, arrivò un castoro parlante che gli riferì che la polverina bianca e il palo la in mezzo non erano frutti della sua immaginazione e che lui non era pazzo, quindi non poteva rimanere la in eterno a ridere da solo come uno scemo e immaginarsi un mondo migliore di quello reale.
Nonostante avesse il cuore a pezzi lui non potè però abbandonare tutto e andarsene, dal momento che in quel regno regnava una sovrana vecchia, orrenda e malvagia, che con la sua bacchetta magica trasformava tutti coloro che non erano d'accordo con lei sulla tettonica a placche, in statue di cera da esporsi nel museo delle lanterne.
Il castoro rivelò a Rolf di essere il presciolto che avrebbe distrutto la regina e liberato il regno da quella neve.
Il resto è storia: Rolf, dopo aver aggirato mostri, trappole, i lupi e Babbo Natale, arrivò al castello della regina dove decise di affrontarla al suo stesso gioco, dunque entrò, arrivò nella sala del trono e si confrontò con la regina in un grandioso dibattito scientifico.
Una volta concluso, la regina capì di aver sbagliato ad affidarsi alla scienza e si ripromise di avere fede solo nella buona, vecchia e solida cartomanzia.
La scienza porta solo problemi.
Meglio non avere certezze assolute nella vita.
Tutto è passeggero!
Sotto la panca la capra campa, sotto la panca la capra crepa.
Ma che...
E da quel momento decise di comportarsi nel migliore dei modi con i suditti che gli erano rimasti, dato che quelli tramutati in cera erano ormai persi.
E i bambini che leggono?
Che?
Cioè, dire certe cose...
Ah, va bene. Bambini, quando qualcuno si tramuta in una statua di cera non chiedete l'eutanasia all'ospedale o al museo delle cere, ma tenetelo in camera vostra, come appendiabiti vostro padre farebbe un figurone!
Contento, Watson?
...
Intanto il nostro Rolf uscì contento dall'armadio, convinto di aver parlato per ore della tosatura delle pecore.
Edd ed Eddy avevano davvero creduto di aver fatto fuori Rolf ma Ed sentiva che qualcosa non andava.
Kevin aveva molti motivi per proteggere Rolf dagli Eds: aveva dei vecchi conflitti con i tre, Rolf gli aveva promesso una bella sommetta in cambio della sua protezione e Kevin si sentiva stranamente attratto da lui.
E a sproposito di Kevin, penso ora ve lo dovrei descrivere.
Ma non lo faccio.
Non si conoscono con precisione le cause del loro conflitto, ma, grazie a fonti certissime, non è un mistero il motivo per cui si siano riconciliati in quella particolare occasione.
Si sa che il giorno del loro incontro Kevin e Rolf si stavano recando all'ambasciata del paese natale di Rolf (non l'ambasciata russa) per richiedere rinforzi mentre i tre Ed erano per la strada a far niente ( che c'è? devono sempre fare qualcosa quei tre! ) e, proprio in quel momento, un corpo celeste di medie dimensioni venne attratto dalla forza gravitazionale della terra nella propria atmosfera. Viaggiando a grande velocità il corpo venne eroso dall'attrito tanto da ridursi alle dimensioni di qualche millimetro, per caso fortuito la sua orbita lo portò in collisione con Peach Creek e, precisamente, con la testa di Rolf.
Ciò gli fece dimenticare tutto il tempo passato a Peach Creeck e il motivo della sua partenza dal paese natale.
Il piccolo corpo viaggiava alla velocità di un proiettile e l'impatto non rimase inosservato: Rolf da un momento all'altro cadde a terra tramortito; Kevin pensò immediatamente a un altro colpo degli Eds e, mentre era in procinto di investirli con la sua bicicletta, Rolf, appena rinvenuto, lo fermò sul più bello e lo convinse a perdonarli per qualsiasi cosa avessero fatto.
Quindi Kevin si fermò volendo rispettare la carità di Rolf, Rolf li perdonò per qualcosa senza sapere che cosa e i tre, non sapendo che stesse succedendo, iniziarono a scaccolarsi.
So cosa starai pensando: perché il meteorite, se andava alla velocità di un proiettile, non ha ridotto la testa di Ralf in tante piccole testoline? Come ha fatto a riprendersi così in fretta? Perché non si è mai sentito parlare di questa ambasciata a Peach Creek? Perché non trovo mai le zucchine a due euro?
La risposta a tutte queste domande, che io stesso ho ricevuto dalla mia fonte, è molto semplice:
Comunque sia, li portarono alla discarica che usavano frequentare per festeggiare la loro riconciliazione con latte e biscotti.
Si accorsero, però, una vota arrivati, di aver finito tutti i biscotti e pensarono che sarebbe andato bene lo stesso colpirli alle spalle con una marmitta arruginita.
Sembrava andare tutto benissimo: Kevin e Rolf stavano ammirando il paesaggio calmi come...come...cammelli, la marmitta era catalitica, così non avrebbe inquinato l'ambiente e c'era una leggera brezza, quando Lui, a conoscenza di tutto, li fermò. Aveva grandi cose in serbo per quei cammelli.
Rolf è oggi un ragazzo dedicato al lavoro della terra e al rispetto delle antiche tradizioni (non russe) del suo paese natale, che ancora vive in lui.
Vive, dunque, al contatto con la natura, vivendo dei frutti del suo orticello e riuscendo anche a sfamare gli innumerevoli animali da fattoria che vivono in esso.
Oltre alla compagnia degli animali Rolf vive assieme a una creatura chiamata "Nana", di cui non si conosce l'aspetto, le dimenisoni e da dove provenga; si vocifera che sia sua nonna, ma a me sembra impossibile, cioiè: se è davvero la nonna di Rolf, come ha fatto a non accorgersi della scomparsa di Rulf?
Beh, gli anziani non hanno una memoria ineccepibile.
Sarà anche così, ma non penso sia capace di scordarsi per tanto tempo di avere un nipote, però ora mi ricordo di quella volta che mia nonna si dimenticò di avermi portato con sé nel deserto, partì la mattina senza svegliarmi, prese l'aereo, andò la sera in discoteca e tornò a prendermi solo quando la postina gli chiese dove fossi finito (e dopo che ebbe finito di vedere la puntata di Beautiful).
Cose che capitano...
E ora che mi ci fai pensare mi ricordo di quella volta che mia nonna e mio nonno si scordarono che fossi in camera da letto, poiché iniziarono a spogliarsi e...
Che ne dice di passare avanti
Sì, giusto. Oltre a questo dorme quasi sempre e se ne sta rinchiusa in camera da letto tutto il giorno!
Molti vecchi lo fanno.
E infine, a sentire Rolf, sembra che Nana sia un essere mostruoso, pieno di macchie e raggrinzito.
Dunque...
Sì, hai ragione. È sua nonna.
E per quanto riguarda Kevin...lui doveva...comprargli un ghiacciolo.
E ora parlo di Kevin.
Lui era un felice e giocoso ragazzo che amava fare lunghe corse in bicicletta prima di incontrare Eddy. Si incontrarono all'età di cinque anni in Messico dopo che Eddy ebbe passato la frontiera per evitare la polizia federale. Lì Kevin si trovava in vacanza con la sua famiglia e giocava con la sua bici nel parco. Stavano prendendo il thè quando davanti a loro si presentò Eddy chiedendo di poter usufruire momentaneamente e col suo permesso della sua bici.
L'altro accettò contento, non poteva immaginare cosa sarebbe accaduto. E di sicuro non lo sai neanche tu: probabilmente penserai che abbia ucciso qualcuno o che gli abbia distrutto la bici.
Invece, fu Eddy a farsi male cadendo dalla bici e solo dopo otto anni si accorse che la bici era stata manomessa dallo stesso proprietario, in modo da farlo cadere, traumatizzarlo a vita e non farlo più salire sulla sua bici.
Fu un'esperienza davvero traumatizzante: lui non salì mai più su una bici e Kevin ne approfittò.
Si fece trasferire nel suo quartiere per poter girare ogni pomeriggio dopo la scuola per il viottolo pronto a investirlo con la bici, Eddy non uscì di casa per mesi finché un giorno non si sentì al sicuro e ci riuscì (e Kevin lo aspettava dietro una siepe).
Si fece trasferire anche nella sua scuola dove gliene faceva di tutte i colori (verdi, rosse, gialle, viola, terra di Siena...), si presentava a casa sua con la bici, nel suo letto con la bici, nel bagno, quando sua madre si faceva la doccia, con la bici, nella sua posta Eddy trovava cataloghi e riviste di bici, trovò un giorno nel suo letto un manubrio di bici e, inoltre, sputava sempre sul suo budino e poi glielo rubava.
Ancora oggi Kevin abita la, ogni giorno pronto a investire Eddy con la sua bici, mentre con gli altri fa tanto il figo con le sue acrobazie e il suo cappello rosso indossato alla rovescia.
E volete sapere perché Eddy era ricercato dalla polizia? Io no, ma forse c'entra Kevin. Chi sa che lui non fosse stato scelto o, meglio, che sia stato prescelto dall'inizio dei tempi per essere torturato da quell'insano ragazzo. Non è assolutamente colpa di Eddy se è così è colpa di tutte le angherie subite da Kevin.
Povero ragazzo...che colpa ha lui?
Lo so è una storia triste.
Che ha fatto lui di male?
E già.
Non è certo colpa sua se un pazzo l'ha scelto per torturarlo senza motivo!
Certe persone mi fanno ribrezzo!
Gli ha rovinato la vita!
E si vabbeh...
È tutta colpa tua!
Che? Che ho fatto?
Brutto pazzo! Ti uccido!
No! Fermo! Hai..hai! No, basta...basta! Fermatiiiii! Prendi questo!
Ehi!
Mi volevi uccidere!
No, che dice?
Come che dico?
Le assicuro che si sbaglia!
D'accordo lasciamo cadere la cosa. Ma tu butta via quella mazza.
Ah, sì.
Pensiamo a qualcos'altro. Pensiamo a Sarah e Jimmy.
Sarah e Jimmy
Sarah è la sorellina minore di Ed. Buonanotte.
Penso sarebbe più indicato e giusto nei confronti dei lettori se lei descrivesse in modo più minuzioso il carattere e le tipiche...
Uffa. Allora, Sarah possiede gli stessi geni di Ed ma a differenza sua è...
palesemente priva di raziocinio...
scema.
Infatti lei mostra senza timore alcuno le sue doti assassine osando pestare Eddy, doppia-D e a volte persino suo fratello Ed.
Ed deve fingere l'insanità mentale ma questa mancanza di rispetto non può essere tollerata!
Lui sta solo aspettando il momento giusto per punirla e sta accumulando dentro di sé il risentimento, per poi un giorno colpire!
Ah, sì? Davvero interessante...
Che dici, Watson?
...
Zitto, non mi importa.
Ha capelli rossi e corti, di colore rosso e un'abbigliamento molto semplice, tipico di un maschiaccio: vecchi jeans e una maglietta rosa, che deve lavare in continuazione per togliere eventuali macchie rosse. Nei modi di Sarah l'unico elemento che rende possibile capire che è una ragazza è la sua bocca: sempre aperta.
La forza di Sarah non consiste nel semplice malmenare e pestare, ma risiede nella sua capacità di offendere e di far soffrire attraverso un solo movimento delle corde vocali, nel suo eccezionale uso dei decibel, con cui riesce a convincere un sordo appena guarito a strapparsi le orecchie; ma la sua forza non conterebbe niente se non fosse per un radicato odio verso qualsiasi esponente del genere maschile, a parte Jimmy.
Jimmy è il suo finocchio fantoccio. Era stato immediatamente attratto dai modi bellici e crudeli di Sarah e sfruttando i suoi modi equivoci ha fatto in modo da apparire...vabbeh diciamo effeminato per i più piccoli, così da poter entrare con lei in bagno senza destare sospetti.
Dunque Jimmy e Sarah stanno sempre insieme e fanno tutto insieme a parte...beh hai capito, e condividono tutto a parte...hai capito anche questo, e se la intendo tra di loro a parte quando si parla di...hai capito?
Io smesso di capire cosa stessi scrivendo da un bel po'.
Jimmy indossa un paio di pantaloncini bianchi e una maglietta azzurra, dei capelli arruffati in avanti, ma la cosa che più salta all'occhio è un'apparecchio per i denti che sembra arrivargli a toccare qualsiai parte della testa a parte i denti.
Vedendoli insieme potrebbe sembrare che sia Sarah a portare i pantaloni in questa coppia: lo difende dagli Eds, lo consola quando è depresso, lei gli ha consigliato di abbinare la sua maglietta bianca con un apparecchio per denti, gli compra un gelato quando cade e si sbuccia il ginocchio e gli sbuccia il ginocchio quando gli cade i gelato per terra.
Ma la realtà è un'altra.
Come penso di averti già detto, se non è così te lo dico ora, nel mondo di Ed, Edd ed Eddy sono tutti falsi e cospiratori, persino un gatto che seppelisce una foto di Tom e Jerry in un giardino lo fa con un motivo ben preciso.
Perciò non ci sarebbe da stupirsi se Jimmy fosse in realtà una mente criminale o se magari fosse egli stesso il leader!
Ma non è così.
Mi piace molto confonderti. È appagante.
In realtà lui ha dei semplici problemi di autostima che talvolta lo portano a far male alle persone; come quando ha incastrato gli Eds facendo credere all'intero quartiere che fossero stati loro ad appiccare un incendio o come quella volta che ha ucciso il presidente Kennedy.
Ma alla fine dei conti Jimmy è un semplicissimo sfigato che per stare vicino a una ragazza deve fingersi gay, se la mamma glielo permette.
Io lo dicevo a mamma che non c'era niente di male. Ma lei invece diceva che le ragazze sono cattive. Che ne dovevo stare alla larga. Non mi ci faceva avvicinare. Neanche a pagare! E ora mi trovo qua a scrivere per un sito idiota su cui scrivono stupidi sfigati, vicino a un tizio che ha una figlia senza essere mai andato a letto con sua moglie!
L'amore è capace di grandi cose! Ti permette di compiere grandi imprese, di sfidare l'uomo e la natura, di uccidere e di vivere e perciò anche di mettere al mondo una vita.
Sì, ma di solito si utilizza una certa pratica...
Non è necessaria quando c'è l'amore!
Questo te l'ha detto tua moglie?
Non è importante!
Mamma, se tu puoi leggere ciò che scrivo e dopo tutta quella roba che ingerisci riesci ancora a distinguere il computer dalla tazza del water, per favore lasciami avere una ragazza! Non voglio finire come Jimmy! O come Watson...
Le sorelle Panzer
Le sorelle Panzer sono sorelle. Sono tre. E quindi sono tre sorelle.
Ciò vuol dire che sono le tre sorelle Panzer.
E perché invece hai scritto solo sorelle panzer?
Io scrivo solo quello che lei dice, deve essere stato lei ad aver sbagliato.
Ah, sì? Se scrivi solo quello dico scrivi che sei un idiota!
Sei un idiota.
L'hai fatto?
Si certo.
Dunque, le sorelle Panzer sono molto aggressive come ragazze. Ma povere ragazze, come le si può biasimare: con quel...quel...non so neanche come definire Jimmy, quella testa fatta di lardo di Jonnhino, Kevin è da escludere poiché tutte le ragazze con cui è andato a letto sono morte dopo sette giorni, a parte Nazz (coincidenze?) e Rolf che è disposto ad andare solo con ragazze del suo paese (non con ragazze russe).
Ma allo stesso tempo dovrebbero anche farsi desiderare. E invece sono talmente aggressive che gli Ed fuggono ogni volta che le vedono; anche perché sono stufi di essere stuprati da quelle tre ogni volta che le incontrano!
Cominciamo da lì.
No, non lì, devi scrivere Lee.
Lee Panzer
Lee panzer è il leader...delle Panzer. Ma ci sei cascato? Pensavi davvero che lei potesse essere il leader? Ti pensavo più intelligente. Mi hai davvero deluso.
Non essere troppo duro con lui.
Ma come si fa? Rientra a casa tardi, prende brutti voti, bacia male, è una continua delusione per noi.
Cerca di capirlo, deve crescere.
E quando? Quanto dovremmo aspettare ancora?
Beh, tu hai smesso di bagnare il letto a quindici anni...
Sempre la solita storia, ti scappa una volta e diventi un caso clinico. Ma non mi sembra che tu invece ti sia fatto tanti problemi quando hai...
Non osare dirlo!
Quando....
Basta!
Quando sei andato al concerto di Hannah Montana!
Oh, l'hai detto!
Sì, la verità fa male.
E fa male anche dormire sul divano tutta la notte.
Ne riparleremo quando lui sarà andato a dormire.
Riparliamone pure, tanto tu questa notte la passi sul divano.
È facile riconoscere Lee dai suoi modi poco ortodossi, non solo nei confronti degli Ed, e in particolare di Eddy, dal quale è attratta probabilmente a causa della sua autorità, del suo tono di comando e dei suoi capelli; ma anche nei confronti delle sorelle minori che, nonostante tutti i loro tentativi, non sono riusciti a decapitarla...cioè a farle una festa a sorpresa...
Non so come abbia fatto a confondermi, forse a causa della grande somiglianza fonetica dei due suoni, in realtà loro le vogliono molto bene.
Lee Panzer si caratterizza anche per la sua folta capigliatura rossa che si eleva fino all'ozono sfera, proteggendo la terra e i suoi abitanti dai dannosi raggi ultra-violetti, che le copre completamente gli occhi (per fortuna ha la sua vista a raggi X, acquisita durante un incidente di laboratorio) e che ha...basta, tutto qua, non pensi che sia già abbastanza?!
Essa può persino apparire come un palese plagio della capigliatura di Marge Simpson. Ma non pensare che lo sia.
No, certo che non lo è. Lei non avrebbe mai osato rubarle il taglio di capelli.
In realtà lei le ha tagliato i capelli e poi glieli ha rubati.
Stranamente Marge non l'ha presa tanto bene, io l'ho sempre detto che quella donna ha qualcosa che non va, ed ha addirittura osato intentare causa contro quella povera ragazzina che ha semplicemente dimostrato i suo apprezzamento verso la sua acconciatura.
Aspetta, non dirmi che pensavi che I Simpson fossero una semplice creazione di un semplice idiota che non aveva nient'altro da fare?
E adesso mi dirai anche che i Simpson sono gialli perché i disegnatori avevano finito il colore rosa?
Quanto sei ingenuo, ma non è di questo che parliamo.
Non è stato un processo illustrissimo, infatti, sebbene seguito da ben ventisette persone che avevano sbagliato stanza, non se ne sa molto; e con l'espressione "non se ne sa molto " intendo dire che io non ne so niente, perciò andiamo avanti.
Comunque so che il processo si risolse a favore della Panzer.
E tutti gli sforzi dell'avvocato Lionel Huts furono purtroppo vani.
Marie Panzer
Marie, a differenza dell'altra, preferisce gli intellettuali e, per questo motivo, Doppi-D dovrà, senza dubbio, passare molti anni di terapia.
Tutto sommato lei ha, però, un carattere più delicato della sorella maggiore ed è, inoltre, una gran bella ragazza: un trucco leggero, una capigliatura splendida di una tinta blu intensa, un bel faccino, bel corpo e due belle bocceeeeee...
Ma per favore!
Perdona il mio comportamento, ma non vedo una ragazza da mesi, da mesi!
Ma se possiede un computer e la connessione ad internet!
E allora?
Come allora? Internet offre molti servizi mirati a...ecco...sì...
A sì?
Sì.
Davvero? E tu mi potresti aiutare a trovare questi siti? Si?
Non è necessaria una esperienza approfondita. Ma certo potrei aiutarla...si.
Allora che ne dici? Adesso va bene sì?
Ma deve concludere l'articolo, sì?
No.
Ah, ma sei ancora qui. Qualcuno qui non ha una vita sociale vedo.
May Panzer
May ha capelli gialli, ma non biondi, due dentoni sporgenti ma che non sporgono e una faccia da scema, ma non è scema, peggio!
È a dir poco fessa e lo si può ben vedere dalla espressione del suo viso o dal modo con cui si lascia trattare dalle sorelle: in poche parole la trattano come uno zerbino e a volte anche come un rasoio!
Lei ha un debole per Ed, ha un aspetto simile a quello di Ed, è stupida come Ed e probabilmente è falsa come Ed mi dirai.
Ma chi te lo ha chiesto?
Lei è una semplice sempliciotta che si è trovata sul cammino di Ed e sfortunatamente ha subito il suo fascino. Stranamente lui non l'ha ancora fatta fuori, forse proverà anche lui dei sentimenti nei suoi confronti? Tu che ne pensi Watson?
...
Watson? Ehi?
È inutile rispondere. Sono sicuro che appena cercherò di formulare una frase lei mi interrompe...
Ma no...
Vede, vede? Lo sta facendo adesso!
Io?
Preferisco non lasciarmi prendere in giro.
No, dico sul serio. Ti sto dando la possibilità esprimere le tue opinioni.
Ah, se dice davvero...vorrei dire che sinceramente...intanto vorrei ringraziarla per questo gesto.
Watson smettila.
No dico sul serio. Non pensavo fosse capace di una tale gentilezza.
Dico sul serio, sta zitto.
Cosa?
Zitto! Ora devo parlare di Tavoletta.
Tavoletta
Io personalmente conosco un altro modo per chiamarlo:
Leader!
Sì, è proproi così: quel fatidico giorno che cambiò la loro vita, Ed, Edd ed Eddy erano finalmente riusciti a rubare un po'di spiccioli a Jimmy e si stavano incamminando verso il negozio di dolciumi a comprare qualche stupida caramella chiamata "spaccamascella" quando, per la strada, incontrano Johnnino con Tavoletta, la quale decise finalmente di comunicare con i tre Ed, gli rivelò la sua vera natura malvagia, dichiarandogli il suo scopo, suoi piani e i suoi disegnini con i pennarelli, invitandoli a diffondere la novella e a raccogliere nuovi discepoli.
Il suo meraviglioso massaggio convinse gli Ed, e anche il suo messaggio non gli dispiaceva; perciò, da quel momento, iniziarono a organizzarsi e ad accogliere uomini tra le loro file (regalando con ogni adesione un divertente pupazzetto) pur continuando a svolgere normalmente la vita di tutti i giorni in modo da non attirare sospetti.
Però la quota di iscrizione costava un po'e alla fine, quei tre tonti non sono mai riusciti a mangiare una di quelle caramelle per la quale hanno speso quasi ogni giorno delle loro estati cercando di guadagnare un po'di soldi, da quando si sono incontrati da piccoli.
Qualcuno la chiamerebbe ironia della sorte, ma io so che quei tre sono semplicemente scemi.
Così con l'aiuto di Kevin, con il suo carattere carismatico e la sua bici; di Rolf, con la sua forza fisica e le sue capacità linguistiche (non russe); di Nazz, con la sua fi...sarmonica; di Sarah, con la sua voce e la sua prepotenza (ancora non si sa chi accidenti l'abbia interpellata) e di Jimmy, con...con...con i biscotti, riusciranno insieme a conquistare il mondo!
So cosa pensi: Tavoletta è semplicemente quella insulsa tavoletta di legno con occhi e bocca disegnati con pennarello che Johnnino si porta continuamente dietro perseverando a nel parlargli come se potesse rispondergli.
Perché secondo te? Perché è pazzo? Ahahaha! No!
Essa non si vede spesso nella serie e viene abbastanza trascurata dai tre Ed.
Perché secondo te? Perché è un personaggio inutile?Ahahaha! No!
E credi ancora che ieri tua moglie sia andata a ballare? Ahahaha! No!
Ed è giusto che vengano resi pubblici i suoi atti malefici, i suoi scopi malefici e le sue scope malefiche (io ne ho comprata una e non è durata niente).
- I mille volti di Tavoletta
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È proprio lei! Ho paura... Sta zitto.
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Il corrente
presidepresidente degli Stati Uniti d'America. -
E quando fa visita ai bambini...
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Tavoletta sentenziosa
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Cos'è quella cosa la su nel cielo? È un alieno? È un volano? È un alano?No! È la fine!
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I volti di quattro grandi presidenti scolpiti su una stupida montagna :Washington, Jefferson, Roosevelt e Tavoletta (e alla sua destra un tizio che hanno ammazzato perché voleva liberare dei neri).
La prima cosa che bisogna dire è che lui è molto furbo, estremamente furbo, distintamente furbo, maledettamente furbo, furbamente furbo, coccolosamente furbo, irritabilmente furbo, inimitabilmente furbo, scrupolosamente furbo, crudelmente furbo, eccitantemente furbo (sì mi eccita, è un problema per te?), inconsciamente furbo, diversamente furbo, cosmicamente furbo, astronautamente furbo, nasalmente furbo, mentalmente furbo, costipatamente furbo,
Io oserei definirlo...
tacitamente furbo, lussuosamente furbo, schifosamente furbo, pulitamente furbo, mastrolindo sgrassatormente furbo, inutilmente furbo, piacevolmente furbo, giocosamente furbo, nubilmente furbo, supercalifragilistichespiralidosamente furbo, non conosco altri avverbi terminanti con mente furbo, furbo e mi sorprende che non mi abbia ancora trovato ma forse è ancora possibile fermarlo se...
Ehi!
Cos'era quel rumore?
E lei dove va, signore?
Oh no.
No, aspettate!
Non ho spifferato niente. Lasciatemi!
Lasciatemi!