Wizards of Mickey

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Template:IncostruzioneEra il tempo delle streghe, dei maghi e degli eroi...

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« Era il tempo delle streghe, dei maghi, e degli eroi... »
(Incipit del primo, secondo, terzo, quarto, quinto (...) decimillesimo episodio della grande sega saga)
No. Lui non c'entra.


Wizards of Mickey è una sega saga in stile fantasy, apparsa sulle vignette di Topolino nel 2006, quando venne scoperta l'aviaria e quando l'Italia era campione del mondo. Bei tempi, quelli. Bei tempi.

Personaggi

I protagonisti di questa sega saga sono i soliti tre dementi Disney: Topolino, Pippo, Paperino.

  • Topolino: in questa sega saga Topolino è un pirla apprendista stregone del Maestro Nereus. Più che altro è il domestico del Maestro, visto che usare la magia per lui è proibito.
  • Pippo: In tutta la vicenda Pippo è probabilmente il personaggio più demente: è destinato a diventare un mago, ma lui vuole fare tutt'altro: in ogni singola puntata lo vedremo alle prese con strampalati mestieri: inutile dire che se fosse in Italia sarebbe meglio per lui fare il muratore.
  • Paperino: come al solito Paperino è il più sfigato dei tre: le sue magie funzionano con ore di ritardo. Ha un cane drago di nome Fafnir.
  • Minni, Paperina, Clarabella (Clarabella chi?): non hanno un ruolo di fondamentale importanza nella storia. Teoricamente, dovrebbero alleviare le pene dei nostri eroi a forza di pompini.
  • Macchia Nera: il nemico giurato di Obama. Attualmente si sta facendo il bagno nel Golfo del Messico.
  • Gambadilegno: il suo compito è il solito: mettere i bastoni tra le ruote a Topolino. Senza riuscirci.

Trama della sega saga

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

La trama è la solita dei fantasy nonchè di tutte le storie Disney: ci sono buoni buonissimi e cattivi cattivissimi. I buoni vincono. I cattivi perdono. I buoni festeggiano e vissero felici e contenti. I cattivi sono tristi e si fanno le pippe. In questa storia i buoni sono Topolino, Paperino, Pippo, e il macellaio sotto casa. I cattivi sono Gambadilegno, i Bassotti, e Macchia Nera. Tutto inizia in un villaggio sperduto che stranamente ricorda la Terronia. Il Maestro Nereus, una sorta di Silente a colori, è lo stregone del villaggio e controlla tutta mediante il diamagic della pioggia (i diamagic sono delle specie di bacchette magiche). Ha un apprendista, di nome Topolino, che sfrutta per i lavori domestici. Un bel giorno, in assenza del maestro, uno straniero arriva al villaggio. Lo straniero si rivela essere Gambadilegno. Seguono pioggia, grandine e POW!.Topolino sviene. Gambadilegno ruba il diamagic.Topolino rinviene incazzato nero. Recluta altri due sfigati (Paperino e Pippo) e partecipa al torneo al quale è iscritto Gambadilegno con la sua squadra con l'intento di sconfiggerlo. Dopo varie peripezie (tra le quali il sesso orale di Minni e Paperina ai nostri eroi) Topolino affronta Gambadilegno. POW! GNAO FIZZ! In due secondi finisce tutto. Topolino con l'aiuto di un fagiolo (non si sa come) riesce a sconfiggere Gambadilegno. Fine della storia? Eh no. Tornato a casa, Topolino scopre che il Maestro è stato rapito da Macchia Nera ed è tenuto prigionero nella gabbia toracica di un mammut. Topolino chiede l'aiuto di Mastro Lindo. Esplosioni, fuochi d'artificio e la macchia è svanita. Tornata all'Inferno.


La trama è finita, leggete in pace.

E nemmeno lui.