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'''Saw'''
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'''1941 - Allarme a Hollywood''' è un film del 1914<ref>Come si evince dal titolo...o forse ho fatto confusione con il [[1984|libro]] di [[George_Orwell|Orwell]].</ref> diretto da [[Steven Spielberg]]. Nel film il regista immagina un futuro prossimo in cui il numero di truppe necessarie alla guerra preventiva contro il [[Zombie|nemico]] è così elevato da richiedere l'arruolamento forzato della popolazione civile.
== Trama ==
{{trama}}
=== Saw ===
Il film si apre con una scena veramente insolita: un [[Emo|emo]] è riuscito, finalmente, a [[Suicidio|suicidarsi]]. La scena è veramente raccapricciante, degna del più truculento dei film [[Splatter|splatter]].


===Il successo===
Appare subito evidente che questo suicidio ha un aspetto poco chiaro: è impossibile che un [[Emo|emo]] violi le [[Emo#L.27ematematica|leggi che ne impediscono il suicidio]].
Il film segna il primo trionfo cinematografico del regista, interrompendo così una lunghissima catena di clamorosi flop, tra i quali ricordiamo "[[Lo squalo|Mascelle]]" ed "Incontri ravvicinati del terzo tipo".
A conferma delle prime congetture, gli [[Polizia|inquirenti]] trovano una videocassetta. La registrazione mostra una figura vagamente somigliante ad [[Heidi]] (stesse guance rosse ma volto leggermente più pallido) che svela l'arcano: si tratta di un suo generosissimo atto di pietà.


Contro ogni aspettativa, il film è stato accolto con entusiasmo dalla [[Rosicone|critica]] che, grazie ad una serie di interminabili elogi su quanto sia avvincente il film e su quanto siano [[Niubbo|sprovveduti]] quelli che non lo hanno ancora visto<ref>La stessa cosa accadde, anni dopo, con il film [[Avatar_(film)|Avatar]].</ref>, riuscì a garantire incassi record al botteghino.
''Jigsaw'' o, come lo chiama la stampa, ''l'Enigmista'' aveva infatti catturato un uomo che, qualche mese prima, aveva tentato il [[Suicidio|suicidio]] tramite numerosi tagliuzzamenti. Per aiutarlo a farla definitivamente finita aveva deciso di metterlo in una cella, con l'uscita aperta ma ostruita da un fittissimo groviglio di filo spinato. L'uomo si era quindi trovato di fronte ad una durissima scelta: <s>vivere o morire</s> restare dove si trovava e morire di fame oppure morire dissanguato tentando di fuggire. Il [[Poser|poser]], ovviamente, spaventato dalla possibilità di morire realmente, optò per la seconda possibilità. Inutile dire che, nonostante gli sforzi, il tentativo di fuga fallì. Secondo il medico legale, l'uomo è morto proprio come avrebbe voluto: tra atroci sofferenze provocate da tagli così profondi da aver fatto rinvenire il contenuto del suo stomaco (nonché lo stomaco stesso e numerose sue interiora) sul pavimento della cella.

Incassi a parte, il film ha riscosso grandissimo successo tra il pubblico che, a differenza di quanto accade con film che trattano tematiche così controverse, non fu vittima della [[Sindrome_dei_sentimenti_offesi|sindrome dei sentimenti offesi]].

Attualmente il film è considerato un cult del suo genere nonché pietra miliare della cinematografia. Il motivo non è chiaro nemmeno ai fan del film ma è meglio non mettere in discussione questo fatto<ref>Altrimenti il logo di [[Nonciclopedia]] diventerà il [[Papocchio]][[Giapponesi|amandorla]].</ref>.


{{cit|Fra Martino...Suona le campane..Din! Don! Dan!...La [[Strega|strega]] è morta|[[Funerale|Marcia funebre]]}}
{{cit|No Dorothy, rubare le scarpe ad una strega morta è riprovevole...Ma sono così belle!|Dorothy su scarpe rosse}}
{{cit|Seguire il sentiero giallo fino alle prossime indicazioni|[[Navigatore_satellitare|Navigatore satellitare]]}}

'''Il mago di Oz''' è un film di parecchi [[Lustro|lustri]] fa diretto da un omonimo (solo nel cognome) del famoso [[Alexander_Fleming|studioso di muffe]].

Il film, ispirato ad una collana di libri<ref>Trecento chilometri da Oz, Scusa ma vado ad Oz, Oz [[Quintordici|quintordici]], Luccichio ad Oz, Notte di luna nuova ad Oz, ed altri che non sto ad elencare.</ref> da far invidia a [[Federico_Moccia|Moccia]] ed alla [[Stephenie_Meyer|Meyer]] messi insieme, è considerato a torto (ma forse anche a ragione) uno dei primi capolavori del cinema. Per la cronaca va ricordato che, trattandosi di uno dei primissimi film mai realizzati, ha dovuto competere con pellicole dal calibro di "Treno che arriva" dei fratelli Lumière, quindi non deve essere stata un impresa così difficile come potrebbe sembrare nell'odierna era post-[[Avatar_(film)|Avatar]].


<references/>

== Trama ==
{{trama}}


Dorothy è la classica ragazzina di inizio novecento, costretta a vivere in una fattoria sperduta in un deserto flagellato da violentissimi tornado.
Il brillante investigatore chiamato ad investigare sul caso, collega immediatamente questa morte ad altre morti insolite: un piromane rimasto carbonizzato da una candelina ed una [[Drogato|tossica]] che, per sfuggire all'[[Morte|inevitabile destino]] ha deciso di squartare il suo fidanzato.


== Note ==
L'investigatore, poco dopo, grazie ad una brillante intuizione riesce ad individuare il nascondiglio di Jigsaw. Senza perdere tempo per aspettare inutili rinforzi, si precipita insieme al suo assistente nel luogo appena individuato, con l'intento di catturare il pupazzo usato nel video e, con un poco di <s>zucchero</s> fortuna, anche l'Enigmista.
Anche per loro inizia il gioco: dovranno decidere se salvare un'innocente condannato alla ''trappola del trapano'' oppure catturare Jigsaw.
L'esito è scontato: Il malcapitato si salva, l'assistente muore in modo orribile, l'investigatore viene gravemente ferito e Jigsaw sfugge alla cattura.


<references/>
Dopo questa introduzione lunga quasi due ore, inizia il film vero e proprio. Due persone si svegliano nel [[Cesso|cesso]] di un [[Autogrill]], un luogo decisamente salubre ed asettico.

Versione attuale delle 14:00, 12 dic 2020

« Vi cucineranno teste di pesce al mercurio e crauti avariati »
(Gourmet su ristorante nippo-germanese)
« Mi piacciono i piloti che lo hanno grosso...l'aeroplano »
(Donna su gusti personali)
« Persino il più niubbo tra i ragazzini della gioventù nonciclopediana sarebbe capace di far funzionare quello strumento »
(Nazista su abilità tecnica dei soltati giapponesi)

1941 - Allarme a Hollywood è un film del 1914[1] diretto da Steven Spielberg. Nel film il regista immagina un futuro prossimo in cui il numero di truppe necessarie alla guerra preventiva contro il nemico è così elevato da richiedere l'arruolamento forzato della popolazione civile.

Il successo

Il film segna il primo trionfo cinematografico del regista, interrompendo così una lunghissima catena di clamorosi flop, tra i quali ricordiamo "Mascelle" ed "Incontri ravvicinati del terzo tipo".

Contro ogni aspettativa, il film è stato accolto con entusiasmo dalla critica che, grazie ad una serie di interminabili elogi su quanto sia avvincente il film e su quanto siano sprovveduti quelli che non lo hanno ancora visto[2], riuscì a garantire incassi record al botteghino.

Incassi a parte, il film ha riscosso grandissimo successo tra il pubblico che, a differenza di quanto accade con film che trattano tematiche così controverse, non fu vittima della sindrome dei sentimenti offesi.

Attualmente il film è considerato un cult del suo genere nonché pietra miliare della cinematografia. Il motivo non è chiaro nemmeno ai fan del film ma è meglio non mettere in discussione questo fatto[3].


« Fra Martino...Suona le campane..Din! Don! Dan!...La strega è morta »
« No Dorothy, rubare le scarpe ad una strega morta è riprovevole...Ma sono così belle! »
(Dorothy su scarpe rosse)
« Seguire il sentiero giallo fino alle prossime indicazioni »

Il mago di Oz è un film di parecchi lustri fa diretto da un omonimo (solo nel cognome) del famoso studioso di muffe.

Il film, ispirato ad una collana di libri[4] da far invidia a Moccia ed alla Meyer messi insieme, è considerato a torto (ma forse anche a ragione) uno dei primi capolavori del cinema. Per la cronaca va ricordato che, trattandosi di uno dei primissimi film mai realizzati, ha dovuto competere con pellicole dal calibro di "Treno che arriva" dei fratelli Lumière, quindi non deve essere stata un impresa così difficile come potrebbe sembrare nell'odierna era post-Avatar.


  1. ^ Come si evince dal titolo...o forse ho fatto confusione con il libro di Orwell.
  2. ^ La stessa cosa accadde, anni dopo, con il film Avatar.
  3. ^ Altrimenti il logo di Nonciclopedia diventerà il Papocchioamandorla.
  4. ^ Trecento chilometri da Oz, Scusa ma vado ad Oz, Oz quintordici, Luccichio ad Oz, Notte di luna nuova ad Oz, ed altri che non sto ad elencare.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Una volta avevo un criceto di nome George che lesse la trama di "Bianca e Bernie nella terra dei Borghezio" prima di vedere il film e si suicidò. Quindi fate attenzione, non voglio avere altre morti pelose sulla coscienza.

Dorothy è la classica ragazzina di inizio novecento, costretta a vivere in una fattoria sperduta in un deserto flagellato da violentissimi tornado.

Note