Utente:Sanjilops/sandbox2

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Dall'autore di “IOR: La mia banca è differente” e “Vivere nel duemila con idee da medioevo”, un nuovo indispensabile testo per gli ecclesiastici del domani
Gvida
alla
SEDVTIONE
per Vomini di Chiesa


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Prefazione

- Padre Juan: “Noi siamo come gli altri uomini.”
- Susan: “E scopate anche come gli altri uomini?”
- Padre Juan: “... Come apprenderai quando sarai grande, noi dobbiamo reprimere i nostri desideri.”
- Susan: “E lo fa anche lei?”
- Padre Juan: “Sì.”
- Susan: “Allora lei dev'essere un frocio o un impotente!!”

Cos'avete provato, fratelli, ascoltando questo dialogo estrapolato dal film L'eretica? Forse sdegno, forse indifferenza, forse invece - buon per voi! - una sana ilarità. Io che scrivo invece, vi confesso, ho provato vergogna: mi sono vergognato dell'abito che indosso. Perché quella che sembra una battuta cinematografica è in realtà una delle tante opinioni, vere, che la gente ha di noi ecclesiastici. "Uomini in gonnella", "pedofili", quando va bene "poveri vecchietti con le voci in testa". O infine, per l'appunto, "froci e impotenti". Ecco ciò che si dice del clero oggi.
E insieme alla vergogna, ho provato un profondo dolore per la nostra Santa Madre Chiesa® e per il destino che l'attende.

Perché i giovani non vogliono più farsi preti? Perché sempre più fedeli ci abbandonano e si convertono a Geova, alla New Age o ad Apple?
La risposta è semplice: perché noi sacerdoti non siamo più modelli da seguire. Una volta era il sogno di ogni famiglia avere un figlio prete. Ma oggi i modelli sono Fabrizio Corona, Flavio Briatore, Berlusconi. Uomini dalla virilità prorompente, attorniati da donne bellissime. Qualunque maschio adulto vorrebbe trovarsi nei panni di George Clooney, perché qualunque uomo ha come ideale di donna la Canalis; trovatemene uno che abbia come ideale di donna una vergine, sulla cinquantina, morta da duemila anni! (Benigni non conta.)
Ecco quindi come in questo mondo di amore libero, di facili costumi, di vita bassa e giropassera, l'astinenza non è più una virtù ma uno stigma sociale, che ci emargina ostacolandoci nel nostro officio di pastori. Oggi, paradossalmente, è resistendo alle tentazioni che facciamo vincere il Maligno.

Se come me anche voi, fratelli, avete deciso di non farvi più ridere alle spalle; se anche voi volete che i giovani tornino alla Madre Chiesa®; se non volete più dover cercare su Google il significato del 90% delle cose che vi confessano i fedeli; o anche se semplicemente siete stanchi di scoparvi la perpetua o di spendere il mensile in Babiloniesi: allora leggete questo manuale, e io vi farò pescatori di donne.

« Vivat fica, eam dominus benedicat »
(San Paolo, Lettera ai Filippini)

I. Valorizzarsi

Celibe, istruito, solidi principi, un impiego fisso in una multinazionale, una residenza in proprio, protezioni in alto e buon inserimento nella società mondana locale. Sembra la descrizione perfetta di uno scapolo d'oro, eppure è il profilo di un qualsiasi parroco: siete voi, fratelli! Siete ottimi partiti e compagni ideali, dovete soltanto far sì che le donne attorno a voi se ne accorgano.

Fisico
Non lasciate che i migliori addominali della vostra chiesa siano quelli di Nostro Signore sulla croce. È tempo di sacrifici, è tempo di palestra. Suonare le campane rinforza i tricipiti, e le panche si prestano ottimamente come parallele. Non ripetetevi che la panzetta dà sicurezza, che il nero snellisce: dovete essere in forma. Se necessario, smaltite i chili di troppo con il digiuno, ma senza esagerare - ancora si parla di quel pazzo che vagò 40 giorni nel deserto senza mangiare e finì per delirare per il resto dei suoi giorni, quindi attenzione!
Abbigliamento
Contrariamente a quanto molti fratelli dicono, indossare gonnelle e gioielli d'oro non farà credere alle donne che abbiate un animo affine al loro. «Habitus monacum facit», insegna San Benedetto: abiti fichi faranno di voi dei monaci fichi. E per finire, come il compianto Padre Pio, inebriate le narici altrui col vostro profumo di santità. Meglio se Chanel.
Presenza
Rendetevi interessanti. Imparate a suonare l'organo - ma niente Bach, solo robe leggere come Muse e altre canzoncine da pubblicità. Raccontate barzellette sul Papa. Approfondite gli argomenti per sostenere una conversazione con una donna italiana media: politica, arte, letteratura... no, scherzo, vi basta guardare regolarmente Canale 5. Dovrete essere devoti ad un'altra Maria.


II. Scegliere le prede

Sono molte le donne con cui veniamo in contatto nel nostro magistero, ma ben poche sono di età pisellabile. Certo, se siete tra quei fratelli che non si pongono limiti d'età (in basso o in alto) oppure di genere queste difficoltà non vi toccano, ma in tali casi questa guida non fa per voi.

Le soggette interessanti dal nostro punto di vista appartengono essenzialmente a queste categorie:

  • Suore. Dò per scontato che chi mi legge conosca fin troppo bene i modi per circuire le sorelle. Se non li conoscete, evidentemente all'epoca del seminario eravate troppo impegnati a studiare i dodici comandamenti. Ad ogni modo non potrei scrivere nulla più di quanto possa insegnarvi un qualsiasi novizio.
  • Ospiti delle comunità di recupero. Anche in questo caso, c'è ben poco da insegnare. Le derelitte di posti come San Patrignano si vendono per un grammo di eroina o un lavoro in nero: è come andare in un negozio. Se siete amici dei gestori e non vi disturbano le urla e le catene, potete perfino averle gratis.
  • Ragazze di Comunione e Liberazione. L'operato di queste graziose signorine è dedicato a diffondere la parola di Dio nelle università, ragion per cui non è opportuno distrarle appartandosi con loro. Specie se volete evitarvi brutte malattie.
  • Madri di bambini che frequentano oratori, catechismo o corsi di religione a scuola. Sarà su costoro che concentreremo le nostre attenzioni in questa guida.