Utente:Galeazzi/GRANITE STATE
NonBlog:Gente che ti ritrovi in bacheca e ti scatena il nazismo
L'antirenziano. Spamma continuamente post contro Matteo Renzi. Spesso appartiene a ceti disagiati, non economicamente, ma mentalmente. Pubblica le solite immaginette con il prof universitario di turno, che probabilmente indegna presso l'università della strada, che dice "Renzi cacca". Ma qualsiasi essere vivente che dica qualcosa contro Renzi, un geologo, un muratore, un alpaca, diventa l'epico protagonista di un'immagine con a caratteri cubitali la sua citazione e una sua foto a bianco e nero perché fa figo. Solo Mosconi sa quante bestemmie tiro quando vedo il solito post antirenziano.
Il fascista. Dal momento che essere coglione non basta, lo è al quadrato dacché spesso e volentieri è un razzista e leghista. Ci sono anche molti terroni fascisti, i quali non si rendono conto che dai fascisti del nord vengono schifati. E fortuna che Mussolini voleva un'Italia unita. Il fascista raggiunge persino la coglionaggine al cubo, condividendo le solite bufale xenofobe pubblicate da pagine cancro.
Il comunista. Fa schifo pure lui. Cioè, in realtà non è un comunista, è solo un imbecille che si crede intelligente perché segue il pensiero che il potere fa capire essere giusto. Sulla bacheca è riconoscibile perché aderisce ad improbabili eventi antifa, tipo apericene, spaghettate, corse sul salterello; è solito pubblicare le notizie che alla pseudo sinistra gay-nigga-donne-caciocavallo friendly, a cui abbina una sfrangipalle filippica contro i fasciomaschilisti. Aderisce dogmaticamente a qualunque campagna della sinistra al caviale:
- La Lorenzin dice che le donne devono fare figli. Persona normale: "l'idea sarebbe buona se supportata da aiuti economici alle famiglie, ma è comunque giusta la campagna, essendo l'Italia in forte recessione demografica. Sinistro: EH LORENZIN FASCISTA SRMPRE RESISTENZA LE DONNE DEVONO FARE I FIGLI EH MASCHILISTA VOI UOMINI VOLETE SRMPRE OBBLIGARE KE DONNE A FARE FIGLI EH MA FATELI VOI MASKILISTIIIIIIII!!!!
- Emergenza migranti.
Persona normale: occorre accogliere i migranti secondo una politica moderata, che accolga chi è possibile accogliere, dando ad ognuno che entri condizioni di vita agiate. Sinistro: AAAH VUOI BLOCCARE I MIKRANTI FASCISTAAAA TORNA NELLE FOGNE ACCOGLIAMOLI TUTTI PEACEEE!!!
- Terrorismo.
Persona
NonNotizie:I critici d‘arte: Van Gogh si ispirava ai capelli delle ciccione per i suoi dipinti
Un team di critici d‘arte capeggiati da Friedrich von Kazze, noto per aver scoperto Jan Scheisse, il pittore che dipinge sbattendo contro la tela gatti immersi precedentemente nella vernice, ha scoperto attraverso delle missive mai lette che Van Gogh si ispirava ai capelli delle ciccione:
Ieri da sbronzo ho lanciato un boccale contro un nano, quel bastardo stava importunando una donna, le stava ciucciando la tetta, che schifo. Poi vado dalla donzella importunata, felice di averla salvata e lei mi fa: quello non è un nano, è mio figlio! Allora mi rifugio dietro una cicciona per sfuggire alle sue ire. È allora che noto che i capelli della cicciona sembrano stati dipinti da Monet sbronzo, quindi l‘intuizione: per le mie tele mi ispirerò ai capelli delle ciccione.
PS: Quei bastardi di Amazon non mi hanno ancora mandato l‘orecchio bionico, cazzo.
Le panzone sono la benedezione dei parrucchieri; siccome smettere di papparsi 3 kg di patatine e 5 di gelati è troppo difficile, i pianeti umani preferiscono tingersi i capelli in modi tanto osceni che nemmeno Pollock dopo l‘ottavo bicchierino di whisky sarebbe riuscito a creare.
Vincent tra una sbronza e l‘altra notò che le diversamente magre erano tutte tinte, e da lì trasse ispirazione. Il cielo della sua "Notte stellata" fu ispirato da Anna Magntuttsson, cicciobombolona di Anversa, i cui capelli erano blu, celesti, verde scuro e nero. Il "Campo di grano con corvi" fu ispirato da Jena Hamburg Ereater, barile inglese dalle chiome verdi, gialle, brune e nere.
Vincent trattenne rapporti di amicizie con le diversamente normopeso, tranne quando queste tiravano fuori la storia delle ossa grosse che lì a Van Gogh partiva l‘embolo e giù pesante di risse accoltellamenti smadonnate perché porca puttana aveva ragione basta con sta storia delle ossa grosse orcoddi.
Inoltre secondo Klaus Trofobik, Vincent non si sarebbe ispirato solo alle ciccione, ma anche a quelle infami che si tingono i capelli rossi, come dimostrerebbe il Vigneto Rosso; ma é falso: Van Gogh a quelle figlie di troia accoltellamenti e stragi per futili motivi perché STRONZE! I capelli rossi sono sacri ed è proibito tingerseli! E se uno non si accorge che la tipa è tinta ma se ne accorge scopando perché non è golosa di uccelli una porca straordinaria come le vere rosse e poi reagisce male fa bene e sono cazzi vostri, bastarde eretiche.
Miracoli di Putin
Costituiscono i miracoli di Putin tutte le storie che, secondo gli storici laureati presso La Strada su Facebook, confermerebbero la natura divina di Putin. Similmente ai vangeli, i post populisti di FB narrano mirabili gesta, ma i primi del figlio di Dio, i secondi di Dio in persona.
Secondo una ricerca condotta dai "giornalisti" di tzetze, Vladimir Putin ha compiuto oltre 300 miracoli.
Ciechi che hanno ricevuto un potenziamento della vista e ora ci vedono, persone che già ci vedevano ma hanno ricevuto lo stesso il potenziamento della vista ed oggi possono vedere da Mosca un uomo che piscia sui muri a Benevento, sordi che oggi sentono, muti che prima non erano muti ma Putin li ha resi muti e poi li ha guariti per fare lo stesso un miracolo: queste sono una minima parte dei miracoli di Putin.
Miracoli
La resurrezione di Lazarov
Dal vangelo secondo Lambrenedetto XVI
1 Era malato allora un certo Lazarov di Novosibirsk, villaggio di maria ed altre cose proibite. 2 Le sorelle di Lazarov mandarono dunque a dirgli: "Signore, ecco, il tuo amico è malato. 3 All'udire questo Putin disse: "Quale malattia affligge Lazarov nostro fratello?" 4 Quand'ebbe dunque sentito di cosa era malato, si trattenne due giorni dal luogo dove si trovava. 5 Poi disse a discepoli: "non potevo permettere che la sua gaiezza mi contagiasse." 6 Passati i due giorni, Putin annunciò ai discepoli: "andiamo a Novosibirsk". 7 Impalliditi i discepoli protestarono: "Maestro, dista millemila miglia la città, come potremo raggiungerla?" 8 "Cavalcheremo orsi" soggiunse Putin, che già sedeva sull'orso. 9 Molto protestarono i discepoli, finquando il Maestro, fatto un gesto con la mano, fece comparire un laser sulle fronti dei discepoli. 10 Fu allora che Putin disse: "Lazzaro è morto". 11 Chiesero gli zebedei, figli di Zebedeo: "non alla morte conduce l'omosessualità, come dunque morì Lazzaro?". 12 Putin rispose: "Non sono forse 12 le ore del giorno? Se uno cammina di giorno con le Adidas, non viene menato, vedono gli altri la luce della sua eterosessualità; ma se uno cammina di giorno con i tacchi, viene menato, perché è un frocio. Aspetti la notte uno per i tacchi." 13 I discepoli annuirono. 14 Arrivarono dopo un mese a Novosibirsk Putin e i suoi 3 apostoli; poco sopportavano gli orsi di essere cavalcati. 15 Putin quindi trovò Lazzaro, che erà già da un mese nel sepolcro. 16 "Togliete il masso" disse Putin. 17 "Maestro" disse Marta sorella del morto "è morto da un mese, puzza da fare schifo". 18 Ma Putin estrasse un deodorante, e capì Marta la grandezza del Signore. 19 Putin ordinò di spostare il masso che copriva il sepolcro, ma non 10 uomini riuscirono nell'intento. 19 Putin dunque spostò il masso da solo, col solo mignolo sinistro, e celere tornò dov'era; 20 un demoniaco fetore suscitò allucinazioni, vomito ed altri sintomi in Marta e chi accorse a vedere il miracolo. 20 Urlò Putin a gran voce "Lazarov alzati e cammina o ti mando Spetsnaz". 21 Il morto uscì, in evidente stato di decomposizione. 22 Putin non solo ridiede lui la vita, ma anche la passione per la figa.
23 Putin allietò gli spettatori del miracolo, poiché il morto era risorto e la gaiezza sparita. 24 Putin disse loro "sciogliete le bende e lasciatelo andare, non abbiate paura, non potrà più trasmettervi l'omosessualità". 24 Molti dei giudei che aiutarono Lazarov furono privati del cervello; 25 Lazarov era sì tornato in vita, ma da zombie, e molti privati del cervello cominciarono a credere in Putin.
NonNotizie:Il completamente della Salerno-Reggio Saturno
Il presidente del consiglio mega galattico, Renzyborg, ha annunciato di fronte a una gremita platea di giornalisti il completamento della Salerno-Reggio Saturno, dopo 250 anni di attesa. La notizia è stata accolta tra le risate, ma i video proiettati, che dimostrano l'effettiva realizzazione dell'autostrada galattica, hanno scioccato tutti. Gli astronavisti finalmente potranno dirigersi verso Saturno con ben 10 corsie. Permangono tuttavia alcuni problemi
NonNotizie:Adinolfi conclude comizio e si lancia sulla folla come una rockstar
Adinolfi a Roma durante il comizio:
"QUESTI SCIENZATEI..."
Si ferma per il fiatone
"PRIMA DELL'INVENZIONE DELLA GRAVITÀ NOI CICCIONI VOLAVAMO"
Si fa passare straccio per asciugare la cascata di sudore proveniente dalla fronte
"ADESSO LA GRAVITÀ CI ATTIRA AL SUOLO E FATICHIAMO A CAMMINARE! PRIMA DELL'INVENZIONE DELLA GRAVITÀ GALLEGGIAVAMO NELL'ARIA, ERAVAMO LIBERI!!!"
Dopo lo sforzo tremendo di pronunciare 21 parole di fila, allucinazioni a sfondo mistico offuscano la visione di Adinolfi. Prima di terminare l'orazione San Pietro travestito da coccodrillo lo incita a concludere
"IO QUESTI SCIENZATEI PAGATI DA BELZEBÙ CI ROVINANO LA VITA!
HANNO INVENTATO LA GRAVITÀ, POI GLI UOMOSESSUALI E CI VENGONO A DIRE CHE I NEGRI SONO PERSINO DEGLI ESSERI UMANI!
IO QUESTI SCIENZIATEI NON LI SOPPORTO, RIVOGLIO IL MEDIOEVO, SENZA LA GRAVITÀ, SENZA I NEGRI, SENZA I FROCI!!!!"
La folla è in delirio, cominciano dei cori da stadi, Adinolfi quasi come una rockstar prende un panino, lo sbatte a terra e gli da fuoco.
Il boato della folla raggiunge i 300 decibel, Adinolfi ora si sente davvero una rockstar e
- Tizio della folla 1: “Ehi cos'è quel meteorite che ci sta cadendo addosso?”
- Tizio della folla 2: “Non penso sia un meteorite”- Tizio 1: “In effetti è troppo grosso”
- Tizio 2: “Non è che Adinolfi si stia lanciando su di noi”- Tizio 1: “Ommioddio quello è Adinolfi, porcocazzo che facciamo”
- Tizio 2: “Si sta per schiantare!”- Tizio 1: “NOOOOOO!”
- Tizio 2: “AAAAAAAARGH”
Adinolfi dopo aver spiccato il balzo è crollato addosso alla folla, uccidendo tutti i presenti. La caduta ha fatto sprofondare il Lazio 12.000 metri sotto terra, causando un gigantesco tsunami che ha portato il mare persino in Umbria. Adinolfi grazie ai suoi strati di grasso è sopravvissuto alla caduta. Mentre sulla superficie terrena il panorama è quello post apocalittico, il panorama in cui sta piombando Adinolfi è infernale. Dopo una lunga caduta cade in un fiume, sollevando uno tsunami che per poco non affonda una nave che stava giungendo lì.
- Il conducente della nave mentre si avvicina ad Adinolfi: “HIGHWAY TO HELL NA NA HIGHWAY TO HELL”
- Adinolfi: “Chi sei?”- Caronte: “Io sono Caronte. Tu?”
- Adinolfi: “Caronte?”- Caronte: “Caronte in persona, il traghettatore infernale. Ma dimmi, tu sei ancora vivo?”
- Adinolfi: “Si, penso di sì”