Train de vie - Un treno per vivere

Da Nonciclopedia, l'enciclopedia destinata a un pubblico di soli adulti.
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Nazifascismo/Stile Hitler

« I nazisti erano soldati intelligenti e ben preparati, praticamente i migliori in Europa. »
(Gli storici moderni prima di vedere il film)
« Ma i Tedeschi lo sanno che facciamo la parodia della loro lingua? »
(Un chiaro esempio dell'intelligenza dei personaggi)
« L'uomo non esiste »
(Shlomo al rabbino)
« L'uomo non esiste... e io che sono, una scimmia? »
(L' osservazione del rabbino del villaggio sulla frase di Shlomo)
« Mazeltuff! Mazeltuff! »
(Un ebreo sul rabbino)

Train de vie - Un treno per vivere è un docu-film sulla Shoah basato sulle memorie di un attendibile sopravvissuto di 102 anni affetto da demenza senile. Diretto dal geniale[citazione necessaria] Radu Mihăileanu.

Prime sequenze

Siamo in uno sperduto, sconosciuto e misterioso villaggio ebreo dell'Europa dell'est. Mentre stava stuprando la madre del rabbino facendo una passeggiatina nella foresta dietro il suo paesello, Shlomo, l'idiota del villaggio, ha una visione in cui tutte le sinagoghe dell'est Europa vengono mandate a fuoco e sopra ognuna di esse Hitler innalza la svastica. Shlomo si convince allora che Hitler avrebbe fatto visita a tutti i villaggi della zona, e lo annuncia a tutti in scimmiese.

« Andate! Distruggete tutto! Non lasciate anima viva! »
(Adolf Hitler, in una scena del film.)

Nonostante gli abitanti del villaggio non capiscano lo scimmiese, si mettono comunque in allerta, poiché Shlomo, oltre a parlare come una scimmia, si comporta anche come una scimmia, e si teme che possa distruggere il villaggio. Solo il rabbino, che in realtà è una scimmia ammaestrata che ha imparato il linguaggio umano, capisce il pericolo reale che corre il villaggio e convoca il consiglio degli ebrei per decidere come salvarsi dallo sterminio. Il piano dovrebbe svilupparsi così:

  • I più bravi distraggono i nazisti con uno spettacolo di boogie-woogie mentre tutti gli altri scappano;
  • Nottetempo, rubano le armi ai nazisti per poi sterminarli tutti;
  • Nottetempo, incendiano il campo dei nazisti;
  • Fuggono con il Nottetempo di Harry Potter.

Nessuna di queste proposte è tuttavia fattibile, in quanto:

  • Nessuno sa ballare il boogie-woogie;
  • Nessuno ha idea di come usare un'arma;
  • I nazisti non sono così scemi da non accorgersi di un incendio in piena notte;[1]
  • Harry Potter non era stato ancora inventato.

La grande decisione e i preparativi

All'improvviso a Shlomo viene un'idea:

Il treno progettato ...
... e ciò che ne è venuto fuori.
Shlomo : Offriamo la madre del rabbino in cambio della nostra libertà!
Il rabbino : Ma mia madre è una scimmia!
Shlomo : Cosa?
Il rabbino : Volevo dire... mia madre è morta!
Shlomo : E allora com'è che stamattina me la stavo stuprando?!!
Il rabbino : COSA?!
Shlomo : Niente ...

Poi partorisce un'idea migliore. Un'idea così inappuntabile che non può proprio fallire[Citazione di Shlomo da verificare]: fuggire con un finto treno di deportazione, che in realtà accompagni tutto il villaggio in Palestina. E così, annunciata la notizia al villaggio, gli abitanti si danno ai preparativi:

  • rubano i beni della terra ai contadini per venderli e pagare i vagoni del treno;
  • schiavizzano tutti i cuochi del villaggio per preparare le provviste;
  • prelevano ebrei a casaccio, danno loro dei ruoli, e li istruiscono: alcuni di loro interpreteranno il ruolo dei militari nazisti, altri quello dei deportati e un tipo a caso del ministero delle ferrovie farà il macchinista nonostante non sappia nulla di treni (infatti è il bidello).

Personaggi principali

Tra i personaggi di spicco troviamo:

  1. Mordechai, che, essendo il generale nazista capo del treno si ritiene il più intelligente;
  2. Schmecht, il professore deportato e schiavizzato dal rabbino per insegnare agli abitanti la lingua tedesca. Con scarsi risultati.
  3. Yossi, una spia comunista andata là per convertire tutti alla tottrina tel crante Lefin, con risultati devastanti;
  4. Yankele, un usuraio che ce l'ha con i nazisti perché uno di loro da piccolo gli aveva rubato le caramelle;
  5. Tua nonna.

Ce la faranno i nostri eroi a fuggire in Palestina con questo equipaggio e codesti strumenti?[2]

Mordechai travestito da nazista.

Insorgono i primi problemi

Ovviamente questa banda di grulli non poteva fare tre secondi senza combinare disastri:infatti il bidello non conosceva l'orario delle ferrovie non poteva sapere che il treno era fuori qualsiasi orario. Intanto Yossi avverte i suoi superiori della posizione del treno, ma loro, essendo scemi+scemi credono che sia il partito per avvertirli che il piano è fallito e che i bersagli sono stati catturati dai nazisti. Allora decidono di far saltare in aria il treno con delle dinamiti un pò grandicelle.

La fine del treno secondo i piani dei comunisti.

Peccato che le hanno messe su tutti i binari tranne dove passò il treno.

I nazisti capiscono tutto[3]

Capendo di aver a che fare con un treno fantasma Hitler chiamò a sé dei militanti ghostbusters specializzati in mezzi non-morti.

La squadra speciale chiamata da Hitler

Tale squadra incontrerà una prima il treno e fingerà di arrendersi, ma in realtà ci proveranno più volte[4], l'ultima volta, mentre erano in ricognizione, trovarono un ebreo. Essi capirono che era uno schiavo del treno fantasma e lo portarono a loro per salvarlo. Fu salvato da Mordechai.

La rivolta dei comunisti

Non essendo stati salvati dai compagni, il gruppo di comunisti decise di prendere il controllo del treno e iniziare una rivolta in quattro fasi. Eccole qua:

La protesta...
... il rifiuto di partecipare alla messa (una c'è vicino)...[5]
... e la fuga dal treno.

La quarta è stata tolta poiché la matrigna di Yossi l'ha convinto a restare.

« Yossi,che facciamo?Qual'è la quarta fase della rivolta? »
(Un comunista)
« Aspettiamo di arrivare in Russia. »
(Yossi)

L'arrivo in Russia

Dopo rocambolesche avventure amorose e l'incontro con zingari che gli hanno rubato l'idea (anche se in una versione peggiore), tutti arrivarono in Russia. Siete pronti per il finale?

L'ambiguo finale

« Arrivati in territorio sovietico, la maggior parte di noi rimase sposando la causa comunista. Altri andarono in Palestina, soprattutto gli zingari. Altri in India, soprattutto gli ebrei. Schtroul continuò il viaggio fino in Cina, dove divenne capostazione in una cittadina. Esther, la bella Esther, si stabilì in America dove ebbe tanti bambini, uno più bello dell'altro. Ecco la vera storia del mio "shtetl" »
(Il finale)
COL CAVOLO, È QUESTO IL VERO FINALE. COSA CREDEVATE?

Curiosità

L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Però è meglio se certe curiosità te le tieni pe' ttìa... o forse vuoi veder crescere le margherite dalla parte delle radici?

  • Stranamente il più intelligente del film è l'idiota del villaggio, i più scemi sono i nazisti[6]
  • La critica si è più interessata più al fatto che il regista abbia fatto ironia sulla Shoah che sul fato che il film sia assurdo dall'inizio alla fine.
  • Se ci fate caso il rabbino non viene mai chiamato per nome e ha sempre lo stesso abito, questo perché altrimenti rivelerà la sua natura da scimmia. Infatti il suo nome è da scimmia, e se si denudasse scoprirebbe il suo corpo da scimmia pelosa.

Note

Template:Legginote

  1. ^ o almeno così credono
  2. ^ No
  3. ^ In realtà non capiscono niente
  4. ^ queste scene sono tutte tagliate nel film
  5. ^ lì il rabbino rivela di essere una scimmia
  6. ^ ci credo, hanno capito tutto solo alla fine.