Svervegia
La Repubblica delle Banane di Svervegia è situata nel triangolo delle Bermuda, e confina con una lastra di ghiaccio a Nord, con l'isola del Morto a ovest, la penisola dell'impiccato a sud-est e Arcore tutt'attorno.
Il lìder maximo Ustonzio XXIII è stato "eletto" nel 1951, dopo il democratico colpo di stato che ha deposto l'ex premier Zynaxtal II.
Uno dei problemi della Svervegia è l'effetto serra che ha fuso Svezia e Norvegia fondando la Svervegia; questo ha reso anche la Svervegia una specie di deserto dove in pratica fa più caldo del forno di Giampiero Galeazzi.
Geografia
La Svervegia soffre di sovrappopolazione, con i suoi 5 abitanti, distribuiti su 1 mq.
I suoi mari, monti, colline e discariche hanno inspirato numerosi poeti, come Pasolini, Marco Masini e piu' di recente Superpippo.
Il palazzo presidenziale, a forma d'Icosaedro, costruito in stile inglese, ospita numerosi politici, ed ogni anno ospita il festival dell'Oscarrafone, che attira numerosi personaggi del mondo dello spettacolo, cani-tanti, soubrette e dottori in giornalismo.
La sua architettura è conosciuta in tutto il mondo, in quanto produttrice di bidet, conosciuti ed ammirati in tutto il globo.
Storia
Nel 1801, dopo la fondazione, una carica di bufali campani distrusse il primo palazzo presidenziale, costruito su fondamenta di mozzarella di bufala, costringendo l'architetto Ben Turpin a riprogettare il nuovo palacio presidencial telephonico, dando il definitivo, e riconoscibile in tutto il mondo, aspetto attuale. Il 1834 fu l'anno della fondazione della Bidet Svervegia Enterprise, l'azienda leader nella creazione di bidet, dentiere e parrucchini in pelo nasale.
La fondazione del festival Oscarrafone nel 1911, consacra il premier Zynaxtal II come latrin lover e grande idraulico reale. La prima coppa scarrafone fu assegnata alla novantenne Maria de filippi, a Indro Montanelli, a Silvan e a Silvio Berlusconi. Nel 1888 venne scritto l'inno nazionale La cavalcata dei mille rutti dal noto cantante lirico Enrico Pallazzo.
Politica energetica
La Svervegia consuma circa 0.1 KWh al giorno. Questo esorbitante consumo è dovuto all'alimentazione della lampadina del palazzo presidenziale. Dopo la crisi del petrolio nel 1973, la Svervegia adottò nuove politiche energetiche, tra cui, la creazione di una centrale cricetoelettrica, con la quale vengono coperti i fabbisogni nazionali e addirittura esportati molti watt eccedenti.
In seguito al referendum del 1986, dopo la fuga dei ferocissimi roditori della centrale cricetoelettrica, si decise di bandire questo pericoloso sistema di produzione elettrica, a favore della petogenerazione. A causa del funzionamento della prima petocentrale, la Svervegia soffre dìinquinamento da gas intestinale. Si stanno studiando alternative alla petogenerazione, quali la forfogenerazione o la sfruttogenerazione, recentemente proposte da Carlo Rubbia
Problemi
Attualmente la Svervegia soffre di sovrappopolazione e di immigrazione clandestina.
L'attuale primo ministro Calderoli, ha proposto di utilizzare gli immigrati come forza motrice nelle cricietocentrali, al posto dei mordaci roditori.
Eventi
Nella Repubblica delle banane della Svervegia, ha sede la cooperativa corrosa dello strumento dell'America, che ogni anno esegue il maestoso concerto di capodanno, utilizzando solamente strumenti corrosi (data l'elevata umidità della Svervegia). Memorabile il concerto di Masini del 1980, che attirò dalle terre circostanti una miriade di roditori famelici.
Memorial Fustacchioni
Importantissimo torneo tenuto in Svervegia, il Memorial Fustacchioni è l'evento sportivo più seguito al mondo, dopo l'abbattimento delle Sequoie.
Comunicazioni
Il settore delle comunicazioni è molto avanzato: il giornale principale è lo Spiegel, autore di sgup come il ritrovamento delle torri gemelli e l'intervista a quell'astronauta che andò sulla luna di cui non ricordo il nome...
In televisione il canale più visto è Hitler Channel, per molti fonte di cultura. Alcuni han fatto notare che con l'avvento del canale sono aumentate le morti degli ebrei... Boh, sarà solo un caso.