Stupro

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Tre ragazze ignare del fatto che tra poco verranno stuprate.
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NonNotizie contiene diffamazioni e disinformazioni riguardanti Stupro.

« Lo stupro non è violenza: è sesso a sorpresa! »
« Lo stupro non è violenza: è "corteggiamento creativo" »
(Silvio Berlusconi su depenalizzazione dello stupro)
« Stupro?!?! Ma va, è amore a prima vista »
(Chiunque su stupro)
« Dobbiamo stare VICINI VICINI! »
(Paperissima su video di uno stupro)


Lo stupro è la pratica di divertimento maschile più usata nel mondo occidentale.
Per le donne la cosa è un po' diversa perché sono molto suscettibili e la giudicano come una violenza. Ricordiamo che dicevano lo stesso anche del rugby e dei pretzel... Più semplicemente, possiamo definire lo stupro l'ennesima occasione sessuale in cui l'uomo si diverte e la donna, ben lungi dal godere, piange per la noia. Attenzione: Tenere lontano dalla portata dei bambini.

Descrizione

Uno stupro in piena regola!

Lo stupro consiste nel convincere una donna, la quale passeggia appositamente nelle zone più a rischio, a giocare allo sport più vecchio del mondo: il curling.
Lei esce con una scusa banalissima e si mette a passeggiare sotto i ponti, di notte, nuda. E con un tratteggio di pennarello intorno ai reni, perché dopo l'amplesso, lo stupratore già che c'è potrebbe rubarglieli e venderli, per offrirle la cena al prossimo appuntamento. Naturalmente, la donna risponde al primo approccio (che può variare dal pugno in faccia alla bottigliata in testa) con una resistenza simbolica giusto per non fare la parte di quella che ci sta subito, altrimenti poi lui crede che è una facile e non la richiama più. L'affare si sbriga piuttosto in fretta di solito; se lei è fortunata, lui alla fine le lascia il suo numero di telefono. Se no, si fa lasciare quello di lei, per non chiamarla mai più. 'Sti uomini bastardi.

Categorie di stupratori

Un comunissimo stupratore che si confonde facilmente nella folla.

S(p)esso e volentieri gli atleti che praticano lo stupro sono repressi e un po' depravati, quindi sono dotati di scarse abilità. Motivo in più per le donne di non lamentarsi, e come dice il detto:

« Anche se lo fai controvoglia, ricorda che è per poco e/o indolore quindi... che caspiterinacciolo ti lamenti? »
(Proverbio dei bambini cinesi)

Lo stupratore medio

In genere gli uomini che ricorrono alla violenza sessuale sono purtroppo oggetto di discriminazione: vengono accusati di essere brutali, extracomunitari e di non essere dei bravi amanti. È anche vero che se uno ti salta addosso, ti strappa i jeans a morsi e ti violenta, il minimo sindacale sarebbe almeno un orgasmo. E invece nemmeno quello, senza contare che il più delle volte non si offre di risarcirti le mutandine firmate che si è mangiato per l'eccitazione.
In genere un uomo normodotato, sia fisicamente che intellettualmente, non incontra grandi difficoltà nella ricerca di una donna consenziente. Lo stupratore medio, quindi, è un individuo che, a causa della sua conformazione fisica, soffre di carenze affettive e di scarsa autostima. Povero ciccino.

Incontro ravvicinato tra una donna e lo stupratore medio

Lei : Ma chi sei? Cosa vuoi da me?
Lo stupratore : Voglio farti vedere una cosa!
Lei : No grazie, l'ho già vista.
Lo stupratore : Sì ma non hai visto... LA MIA!
Lei : Mamma mia, ma dov'è? Non vedo niente! No aspetta, non mi dirai che... non sarà mica quello?
Lo stupratore : ...sì, perché, cosa c'è che non va?
Lei : Guarda quant'è piccolo... che tenero! Carino lui!
Lo stupratore : Ma cosa stai dicendo? Smettila di accarezzarlo parlando con quella vocina in falsetto! Piantala! Non è un gattino! Adesso ti violento, vediamo se avrai ancora voglia di ridere poi!
Lei : Ma spero che tu stia scherzando. Ce l'ho già un uomo che mi scopa senza farmi godere, ma uno che pretende di stuprarmi con una sigaretta... No, non esiste. Scordatelo.
Lo stupratore : Come come? Non puoi rifiutarti! Guarda che io sono una carica di esplosivo!
Lei : Sì ma non hai la miccia.

A questo punto partono le botte e lo stupro. In tutto ciò lei piange e urla, ma a tratti non può fare a meno di sghignazzare per il solletico. Terminato l'amplesso, c'è il classico imbarazzo post coito.

Lei : Bene, spero tu sia soddisfatto.
Lo stupratore : Ascolta... io sono un bravo ragazzo. Non pensavo fossi vergine, davvero, mi dispiace. Se ti può consolare anche per me era la prima volta...
Lei : Non ero vergine. Sì ho notato che ti manca un po' di esperienza, soprattutto perché ti sei dimenticato di togliermi le mutande.
Lo stupratore : Ah...
Lei : Comunque ho l'herpes genitale.
Lo stupratore : Ah...

Lo stupratore alto

Lo stupratore alto non è nient'altro che uno stupratore che superi i 13 metri d'altezza. Solitamente si aggira nel Fantabosco, impugnando melanzane per incutere timore ai suoi nemici più acerrimi, i Puffi, ma anche per sopperire alle dimensioni del suo pene.

Uno stupratore alto del bosco. Attento! Potresti incontrarne uno, e non sarebbe piacevole.

Metodo di stupro antifatica

Un'équipe di scienziati specializzati in comportamenti umani e sessuologia ha studiato la maniera migliore di stuprare una donna (ma volendo anche un uomo). Visto che quando una donna è assalita da uno stupratore le viene automatico di opporre resistenza, lo stupratore non dovrà tentare di allargare le ginocchia della donna, causando in questa l'istinto di serrare le gambe con forza; dovrà invece stringere le ginocchia una contro l'altra il più forte possibile per un tempo di 25-30 secondi. Quando lascerà la presa la donna spalancherà istintivamente le gambe e potrà così abbassarsi meglio per grattare il ghiaccio davanti alla boccia da curling.

Curiosità

  • Lo stupro di gruppo sarà disciplina olimpica ai prossimi giochi di Bucarest 2012.
  • In 69 paesi del mondo lo stupro anale non è reato.
  • Stranamente Non stuprare non compare tra i 10 comandamenti, mentre c'è Ricordati di santificare le feste.

Voci correlate