Carta stagnola

La carta stagnola è la più grande scoperta fatta dall'uomo dopo l'alluce.
Origini
Innanzitutto non fatevi fuorviare dal nome: la carta stagnola non è fatta di carta. La carta stagnola è molto di più. Il suo progetto originale ci è stato inviato da una civiltà aliena da un lontano sistema solare in cui non esistono i puffi, e lo schema per ottenere questo mitico materiale fu iscritto direttamente sui Cucciolone Algida al posto delle barzellette.
Il fisico Piero Marrazzo, a questo punto decise di smetterla di raccontare tutto il giorno scherzi sul suo cognome e sul cazzo ai poveri passanti, e decise che era tempo di mettere in pratica i precetti alieni. Fondendo così 20mg di stronzio e 10 litri di stagno (quello dietro casa sua), ottenne il materiale traslucido e indistruttibile che conosciamo oggi.
Utilizzi
La carta stagnola ha milioni di utilizzi, grazie alle sue specifiche che la rendono maneggevole e simpatica come il pongo e allo stesso tempo indistruttibile come il pene di Superman. Possiamo quindi elencare alcuni dei suoi usi sia del passato che del futuro:
- preservativo di stagnola (quando ancora il lattice era una leggenda metropolitana veniva usata come anticoncezionale arrotolata attorno al pene o infilata a forza nella vagina)
- rivestimento per pannello solare
- cucinare al cartoccio
- diventare invisibili agli occhi degli alieni (basta mettersela in testa)
- valuta in Francia
- imbalsamazione (usata dagli Antichi Egizi)
- cucchiaino di emergenza
- pipetta da crack
- Ottimizza la tecnologia Stealth
- Palla, per giocare nei corridoi scolastici
- Ottima per strofinarsi le parti intime
- Sonda Anale Ergonomica 2000 TM
- Fumare eroina