Petrologia

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Per quelli che non hanno il senso dell'umorismo, su Wikipedia è presente una voce in proposito. Petrologia
Egli è un affermato petrologo. Notate come sia pieno di progetti ed emozioni il Lunedì mattina.
« Uccidetemi, vi prego... »
(Petrologo su se stesso)
« L'unica scienza che mi ha rotto le palle! »
(Piero Angela su petrologia)
« Ora so a cosa si è ispirato Dante durante la prima cantica »
(Petrologo su petrologia)

La Petrologia è una eccitante disciplina geologica che si occupa nientepopodimeno che dello studio della storia, vita, trasformazioni, riproduzione delle pietre.

Storia

La petrologia ha origini moderne poiché, come sappiamo, le maggiori cazzate dell'umanità sono avvenute negli ultimi 90 anni. Tutto ebbe inizio quando il celebrissimo scienziato Thomas Turbato trovò una monetina tra i ciottoli di un fiume prosciugato, in seguito egli cominciò a ipotizzare le probabilità di trovare denari al cambiare della morfologia di un territorio. Come era prevedibile la comunità internazionale degli scienziati lo scambiarono per un pazzo, drogato e pedofilo[1].

Queste stiliti vi sembrano uguali vero? Invece non lo sono! La roccia è la stessa, ma tra uno scatto e l'altro sono passati ben 6 secondi. Il petrogolo dovrà individuare le trasmutazioni avvenute in quel lasso di tempo.

Incredibilmente però le sue teorie si rivelarono esatte e cominciò a incassare nel portafogli il 25% in più dello stipendio dei comuni scienziati, che indispettiti, cominciarono a cimentarsi nella improbabile disciplina.

Fu un vero successo. Gli scienziati si arricchivano sempre più e molti nel mondo scientifico si convertirono alla petrologia. Furono eretti magnifici e sofisticatissimi laboratori dedicati solamente alla petrologia. Ma come ogni cosa bella, anche questa, finì presto. Infatti i soldi presenti nel terreno scomparirono velocemente ed improvvisamente, poiché i coglioni dalle tasche bucate si estinsero.

Ma non si potevà più tornare indietro, infatti smantellare i laboratori e riciclare i milioni di libri ancora invenduti sulla petrologia significava perdere tutto l'introito guadagnato in questi anni, quindi trovarono un modo alternativo per continuare le ricerche.

Si decise infatti di osservare le trasformazioni delle rocce nei vari strati della Terra cercando di capirne la storia. Insomma trasformarono la gloriosa materia in una delle cinque cause della depressione nel mondo, in una disciplina che pure i tuttologi del calibro di Piero Angela e di un amministratore di Wikipedia ripudiavano.

Petrologia oggi

Oggi la petrologia è una scienza tanto inutile quanto spaccacoglioni. I petrologi odierni sono dei disgraziati che perfino ai barboni del Bronx farebbero pena; guadagnano la metà dello stipendio di una bidella di Reggio Calabria per ammattirsi davanti ad un computer cercando invano di capire quali sono le differenze tra una roccia metamorfica di tre milioni di anni fa e una di sei milioni o cercando di misurare la distanza percorsa da una roccia ignea in 20 secondi.

La petrologia e il suicidio

Un odierno laboratorio di un petrologo

Come già detto prima la petrologia è una delle cinque cause della depressione nel mondo insieme alla scuola, ai programmi di Maria de Filippi, a Naruto e alla politica italiana. Non ci si sorprende infatti nel sapere che non esistono petrologi scandinavi.

Per quanto la petrologia riguardi la terra, i petrologi, non si muovono mai dal loro laboratorio monolocale se non per andare al cesso. Stanno ore e ore davanti ad un fottutissimo schermo cercando di analizzare e interpretare i movimenti di quelle cazzo di rocce e come se non bastasse la comunità internazionale degli scienziati ha proibito loro l'accesso a ogni sito o blog che possa solo trattare di argomenti sconci mandando a picco la gioia di vivere dello scienziato.

Oggetti trattati

Gli argomenti trattati dalla petrologia sono molteplici e molto divertenti:

Un petrologo immerso in una appassionante e spassosa ricerca sul ciclo litogeno.
  • Rocce metamorfiche: sono le più divertenti tra le rocce che un petrologo possa possedere. Esse infatti, come suggerisce il nome, hanno una metamorfosi fisica di 1 millimetro ogni 2 milioni di anni, molto poco se comparata ad altre rocce.
  • Rocce magmatiche: sono le più difficili da trovare. Il petrologo medio venderebbe volentieri un suo femore per rompere la mortifera monotonia a cui è costretto andando a morire per recuperare una di queste rocce. Ma la comunità internazionale degli scienziati ha optato per dei robot da 2 milioni di euro.
  • Rocce sedimentarie: sono le più difficili da individuare[2] poiché esse sono formate dalla polvere di altre rocce incollate col passare dei milioni di anni. Proprio per questa sua caratteristica la sedimentaria è la più odiata dai petrologi.

Voci correlate

Note

  1. ^ Per screditare qualcuno, questo epiteto va sempre bene
  2. ^ un po' come la piscia e lo sperma per gli urologi