Utente:Fethry Duck/sandbox: differenze tra le versioni

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=== DEPRESSIONE ===
=== DEPRESSIONE ===
[[File:Cartello con scritta Your Destiny.jpg|right|thumb|250px|Il tuo destino è segnato...]]
[[File:Cartello con scritta Your Destiny.jpg|left|thumb|250px|Il tuo destino è segnato...]]
La depressione è quell'inevitabile genere di sentimento che ti viene la mattina quando ti svegli perché ti svegli, oppure quando vai alle feste ubriaco e ti svegli con accanto una boa di segnalazione che la birra aveva trasformato temporaneamente nella Venere del Botticelli. In ogni caso, è un sentimento che sorge la mattina, vuoi perché non trovi il pulsante per spegnere la radiosveglia che trasmette una canzone che ti deprime ogni secondo che passa, vuoi perché devi andare a lavorare ed è lunedì, nel pomeriggio comunque ti vada te ne freghi altamente e ti sei scordato persino di essere stato depresso per qualche ora. Siamo tutti condannati ad essere depressi almeno una volta nella vita, purtroppo non si scappa. Mettiamoci l'anima in pace.
La depressione è quell'inevitabile genere di sentimento che ti viene la mattina quando ti svegli perché ti svegli, oppure quando vai alle feste ubriaco e ti svegli con accanto una boa di segnalazione che la birra aveva trasformato temporaneamente nella Venere del Botticelli. In ogni caso, è un sentimento che sorge la mattina, vuoi perché non trovi il pulsante per spegnere la radiosveglia che trasmette una canzone che ti deprime ogni secondo che passa, vuoi perché devi andare a lavorare ed è lunedì, nel pomeriggio comunque ti vada te ne freghi altamente e ti sei scordato persino di essere stato depresso per qualche ora. Siamo tutti condannati ad essere depressi almeno una volta nella vita, purtroppo non si scappa. Mettiamoci l'anima in pace.



Versione delle 22:15, 10 feb 2015


DEPRESSIONE

Il tuo destino è segnato...

La depressione è quell'inevitabile genere di sentimento che ti viene la mattina quando ti svegli perché ti svegli, oppure quando vai alle feste ubriaco e ti svegli con accanto una boa di segnalazione che la birra aveva trasformato temporaneamente nella Venere del Botticelli. In ogni caso, è un sentimento che sorge la mattina, vuoi perché non trovi il pulsante per spegnere la radiosveglia che trasmette una canzone che ti deprime ogni secondo che passa, vuoi perché devi andare a lavorare ed è lunedì, nel pomeriggio comunque ti vada te ne freghi altamente e ti sei scordato persino di essere stato depresso per qualche ora. Siamo tutti condannati ad essere depressi almeno una volta nella vita, purtroppo non si scappa. Mettiamoci l'anima in pace.

Le persone sono depresse, ma perché? Lo fanno così per sport? Perché hanno avuto un attacco che non fosse esattamente un Art Attack? E chi lo sa? Magari sono dei mitomani frustrati perché sono stati mollati sull'altare, o si sono beccati il panino sbagliato al McDrive. Ma poi perché chiederselo? È un po' come in una puntata di E. R. - Medici in prima linea: sai che ha un problema, non fai niente per risolverlo perché tanto (e ti becchi il biblico sermone psico-filosofico). Altre volte può verificarsi perché pensi che sia tutto inutile, che non c'è nessuna speranza di salvezza nell'umanità, che leggere quest'articolo sulla depressione sia una perdita di tempo (e lo è, intendiamoci), mentre invece ci sarebbero centinaia di tante altre cose che potrebbero farti felice e che sono tutte intorno a te, solo che al momento non te ne viene in mente nemmeno una. Però ci sono. Non ce ne frega niente ma ci sono.

Non hai ancora molto tempo...

Sintomi e tempistiche di cui nessuno ha voglia di sapere niente

Quando uno è depresso, è depresso. C'è poco da fare. Ma perché è depresso? Di certo, non ci vuole un documentario di Piero Angela per spiegarlo! In questa sezione elencheremo approssimativamente i sintomi più comuni della depressione. Approssimativamente, perché tanto questo articolo non lo leggerà nessuno, è inutile anche scriverlo, ma tant'è:

  • Giramento perenne di coglioni
  • Incazzatura costante e persistente
  • Tendenze sociopatiche rivolte all'autolesionismo
  • Polverizzare le gonadi a chi ascolta i tuoi problemi
  • La parcella dello psicologo che ti ascolta
  • Insonnia
  • Abuso di YouPorn
  • Menefreghismo adolescenziale
  • Perdita di ciò che rimane della propria vita sociale perché tutti ci stanno sulle palle

Per diagnosticare la propria depressione, basta tener presente che sono sufficienti uno o due di questi sintomi per essere considerati in qualche modo depressi. Secondo queste logiche, qualcosa intorno al 100% della popolazione mondiale soffrirebbe di depressione. Si teorizza che questi sintomi siano di durata dai 6 agli 8 mesi, ma si tratta di dati teorici: le persone, per quanto possano essere depresse, non aspettano stupidamente dai 6 agli 8 mesi per uccidersi. Nessuno ha mai sentito osservazioni tipo:

« Sì, è vero, in questo periodo sono depresso, ma rimango ottimista: sento che la svolta sta per arrivare! »

Per dare risalto alla cosa, gli studiosi hanno inserito numeri a caso che fossero sufficientemente alti. Così, giusto per dare un aspetto tragico alla questione. Anche se prima o poi dobbiamo morire tutti, il che rende questo articolo inutile tanto quanto chi l'ha scritto.

Cenni storici a cui non importa un tubo a nessuno

Raccontare la storia della depressione è deprimente come la depressione stessa. A che serve? Quanti vogliono sapere che i primi a deprimersi per motivi ignoti furono i greci? Il primo psicanalista della storia fu Ippocrate: a lui viene attribuito il merito di aver scoperto questo disagio. Beh, complimenti: poteva anche scoprire qualcosa di più allegro, di meno cupo e triste, e invece dal mazzo lui pesca la depressione. Scoprì di questo disagio quando, mentre camminava per strada, si fermò a chiedere cosa stesse succedendo ad un uomo in lacrime. Questi, per tutta risposta, lo mandò a cagare. E giustamente: poteva farsi i cazzi suoi e poi non è una gran cosa da chiedere quando si soffre del fuoco di San'Antonio! Al che, Ippocrate si sentì triste insaid, ma talmente insaid che si sentì come sprofondare. E chiamò questa sua fissa masochistica depressione. Che culo, eh? E poi nel corso degli anni, visto che questo termine non faceva più paura a nessuno, venne utilizzato per indicare praticamente una qualsivoglia stronzata: calo di produzione economica, [Valle|valli]] che affondano, spinte di sotto, e altre espressioni patetiche ed inutili. Molte persone furono colte dal panico. E fine, la storia della depressione è questa, non ho proprio voglia di fermarmi su dettagli completamente inutili. Non capirebbe nessuno, tanto. E poi non ne ho voglia.

Diagnosi inutili

La stessa diagnosi la può fare un dottore specializzato o un caro parente, tanto è sempre la stessa roba, e non c'è guarigione assoluta o rapida. Bisogna che uno si rassegni all'evidenza, specie se si è davvero depressi! In tal caso, può passare davanti la donna più sexy del mondo, l'unica cosa che fa un depresso istintivamente sarà piangersi a addosso e chiedersi dove sarebbe se non fosse lì chiede di possederla, rispondersi da solo e piangersi addosso per la risposta. I fumetti di Dylan Dog ci insegnano anche che si può essere depressi lasciandosi andare. Per esempio:

« Ho fame. Ma chi se ne frega, tanto avrò fame anche domani, e dopo domani, e dopo domani ancora... A che mi serve mangiare se poi ho fame il giorno dopo? »

Mica tutti sono volponi come questo tizio! Qualcuno è anche scemo, oltre che depresso. Ma scemo davvero!

Trattamenti ancora più inutili da applicare

Se un uomo è depresso, è condannato. Non può farci niente. Potrebbe ritrovare qualche motivazione affidandosi ad uno psicologo esperto, ma anche no. Si è stancato di vivere, e allora che la faccia finita! Tanto a chi importa se un povero Cristo muore oppure no? Siamo così tanti nel mondo, e in fondi i problemi ce li abbiamo tutti. La morte è un rimedio drastico, però è anche efficace per riprendersi e\o uscire definitivamente da un periodaccio. Garantita al 100%! Però purtroppo non va sempre così bene: spesso i depressi vengono rinchiusi in strutture sanitarie specifiche per controllare, e in qualche modo contenere, i danni che un paziente depresso può portare alla società. Dal momento dell'internamento, il depresso vive quotidianamente situazioni deprimenti anche per essere deprimenti, tipo la tombola quotidiana o il pasto caldo serale (zuppa di verdure strane e formaggi perplessi), ma anche la radiocronaca delle messe pomeridiane o le televendite su Mediashopping. Al depresso viene disperatamente somministrato un mix tra psicofarmaci, anti-depressivi e mentine per l'alito. A parte le mentine, il paziente sputa in faccia agli infermieri tutto il resto. Ma di solito è questo che capita ai malati di depressione. Ho scritto tutto questo per informare chi soffre di depressione, ma non credo che importi a qualcuno leggere tutte queste cose. È roba triste, non frega nulla a nessuno. E poi, al contrario delle informazioni di Wikipedia, non sono attendibili ma hanno valore medico-legale.

Esempio di depressione sportiva


Questo video è apparentemente divertente. Ma attenzione: guardate bene di che sport si tratta.

La depressione sportiva è un particolare tipo di depressione che perseguita gli sportivi italiani, in particolar modo i tifosi interisti. In Italia è un tipo di depressione molto diffuso in aree ben specifiche e in condizioni particolari. In questo video, per esempio, vengono umiliati de sport contemporaneamente: calcio e rugby. Gli sportivi più accaniti, segnaleranno questo video al MOIGE, il mio account alla Polizia Postale e diranno tutto a mia mamma.

Sebbene tale depressione si limiti solo al mondo sportivo, è raccomandato prendere le dovute precauzioni Un rimedio efficace potrebbe essere la lettura di un buon libro, ma se avete bisogno di quest'articolo per saperlo allora ogni sforzo è vano.