Massimiliano Allegri

Allegri scopre che Domenica non può andare a pesca.

Massimiliano Allegri è un ex-calciatore e purtroppo non ex-allenatore italiano di calcio divenuto famoso per la particolare dote di far sparire le sopracciglia nelle interviste post partita.

Le grandi qualità di tecnico si vedono per l'appunto dalle performance che riesce a fornire nei vari post gara, fra i più importanti ricordiamo:

• La lite con il tecnico Arrigo Sacchi, in cui quest'ultimo gli fa gentilmente notare quanto sia incompetente.
• Il giorno in cui dice «Gli schemi sono il male del calcio italiano» paragonandolo al basket, dove secondo lui non ci sono schemi e la palla viene data al giocatore più bravo.
• La lite con il camionista Daniele Adani che fu invitato dal tecnico a stare silenzio, e lui gentilmente rispose «"stai zitto" lo dici a tuo fratello», venendo proclamato successivamente Eroe nazionale.

Biografia

Nel 2019 è autore di uno dei più grandi misteri mondiali insieme al Triangolo delle Bermuda, Big Foot e Atlantide: conquista Ambra Angiolini. Con quella faccia. Diversi sono gli scienziati che hanno tentato di dare una risposta a questo enigma, ad oggi le teorie più quotate sono:

1. Ambra è ipnotizzata dalle sopracciglia di Allegri;
2. Allegri ricatta Ambra in qualche modo;
3. Ambra è un uomo.

Carriera

Allenatore

Milan

Il 27 giugno 2010 il Milan annuncia l'arrivo di Allegri. Durante la sua prima conferenza stampa si fa notare per non aver detto neanche una parola, rispondendo a tutte le domande solo sorridendo. Nonostante i molti dubbi che questo episodio crea fra gli esperti del settore, a fine stagione riesce miracolosamente a conquistare lo scudetto; si scopre solo mesi dopo che ad allenare la squadra per tutto l'anno fu Zlatan Ibrahimovic, mentre il tecnico si dedicava alla sua vera passione: la pesca.

Juventus

Il 16 luglio 2014 la Juventus annuncia l'ingaggio di Allegri come successore di Antonio Conte. Diverse centinaia di tifosi juventini muoiono sul colpo per lo choc, altri tentano il suicidio, mentre i più valorosi provano a investirlo con la macchina, o sputandogli addosso candeggina Ace. Nonostante tutti questi tentativi il tecnico sopravvive e vince lo scudetto nel 2015, e fra lo stupore mondiale conquista la finale di Champions League, che ovviamente perde al solo scopo di tornare ad essere odiato.

Nel 2019, nonostante l'arrivo di Cristiano Ronaldo, perde per l'ennesima volta la Champions battuto ai quarti da una comitiva di fattoni che non sapevano neanche se la palla fosse di gomma o cosa. Il che porta il suo medagliere di Champions non vinte a una mezza dozzina, perfettemante nella norma per un tecnico della squadra più forte della galassia. Misteriosamente, ciò gli costa la poltrona.