Magistratura italiana

Primo giudice della corte massello.

« Non ci ho capito un cazzo neanch'io... »

(Socrate sul sistema giudiziario italiano)

« Vaffanculo!!! »

(Beppe Grillo sul sistema giudiziario italiano)

« Non mi prenderete mai!!! »

(Il Berlusca a proposito della magistratura)

Il sistema giudiziario italiano è uno dei più variegati del mondo e giudica su tutto condannando nessuno. Analizziamo le singole corti:

Giustizia Ordinaria di 1° grado

• Giudice di pece: magistrato addetto alla determinazione del prezzo del petrolio;

• Corte d'Assisi: giudica i reati a sfondo sessuale dei padri francescani;

• Corte d'Anchise: giudica i reati di troiani e affini;

• Corte d'Aprile: emette sentenze scherzose col solo scopo di spaventare l'imputato;

• Corte d'ascese: giudica sulla legittimità delle salite al cielo;

• Corte d'ascesso: giudica sul diritto alla vita degli adolescenti brufolosi;

2° grado di giudizio

Tipica seduta della corte d'Ottobre.

• Corte d'agnello: disputa sulla scelta della bestia da sacrificare per la santa Pasqua;

• Corte rastrello: ha la giurisdizione in materia agricola;

• Corte secchiello: supporta la corte rastrello nelle operazioni di spostamento;

• Corte d'ascello: giudica sull'ammissibilità degli odori molesti;

• Corte vascello: giudica i reati di pirateria;

• Corte bidello: si autointerroga sull'utilità effettiva della professione di bidello;

• Corte d'anello: "il mio tessoroo...";

• Corte drappello: detta anche "corte esecuzionale", esegue in loco condanne capitali;

• Corte bordello: stabilisce il numero di stallone per ogni protettore (pappone), le sue sentenze sono impugnabili innanzi alla corte prostituzionale;

• Corte massello: anello debole della giustizia italiana, nota per la sua lentezza. L'intero corpo giudicante è in legno;

• Corte d'ostello: spesso adita da giovani gruppi in Interrail;

• Corte pennello: competente a decidere sulle impugnazioni di miolitografia forense nelle sentenze di distrazione culinaria e terrorismo acrilico;

• Corte d'Otello: composta esclusivamente da generali neri della marina veneziana;

• Corte d'Apollo: giudica eccezionalmente i reati di Neil Armstrong e Rocky Balboa;

• Corte cartello: "rivolgersi alla corte competente";

• Corte paesello: "weeeeeeee cumpàààà, LU VUO' LU VINO???";

• Corte d'AH BELLO!!!: l'intero collegio giudicante è composto da romanacci;

• Corte d'Anselmo: CHI???;

Corti supreme

• Corte d'incarnazione: suprema corte indù, stabilisce quando e in cosa ci si deve reincarnare;

• Corte d'astrazione: giudica servendosi della ragion pura, imponendone la lettura nei reati più gravi;

« L'imputato, applicando il concetto di ladrità e coglionaggine, è condannato per lesioni gravi alla testa »

(Corte d'astrazione su pigna caduta da un albero)

• Corte di cavazione: strappa gli occhi a chi ha guardato qualcosa che non doveva guardare, o a chi non ha guardato qualcosa che avrebbe dovuto guardare... Miiiiiinchiaaaa...;

• Corte d'indignazione: rappresenta il giudice di legittimità di ultima istanza delle sentenze emesse dall'indignazione ordinaria;

Giustizia amministrativa

• Tar\tina: organo addetto al catering della magistratura;

• Corte dei tonti: buaaahhh snafsnaf!!!;

• Corte dei monti: Yodler Yodler!!!;

• Corte dei morti: non si registrano loro notizie da 1952;

• Corte dei corti: il collegio giudicante è composto dai comici Aldo, Giovanni e Giacomo;

• Corte di carta: Fruushhhhhh...;

• Consiglio di Stacy: "Mah...Cioè...Assurdo...Cioè...Cioè...Cioè...Figata...TVTTB";

Altre Corti

• Corte sia: Manda cordialmente a cagare;

• Corte d'Ottobre: composta da fanatici rivoluzionari comunisti, giudica sulla legittimità costituzionale dei colpi di stato;

• Corte di gambe: giudica i reati di bimbe e nane;

• Corte Nera: controlla l'operato dell'Impero di Star Wars;

• Corte Franca: comune italiano in provincia di Brescia;

• Corte congestionale: è un organo dotato di speciali competenze in grado di accertare la necessità di un consulto medico;

Giustizia TOTALE FINALE

• CORTE SUPREMA: giudica sui reati commessi da Dio nell'esercizio delle sue funzioni.