James Bond

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« Il mio nome è Bond, James Bond »
(James Bond risponde durante l'appello in classe)
« James Bond James Bond, io sono James Bond, mi sono pettinato con un colpo di phon »
(James Bond si preprara per un appuntamento galante)
« Agitato, non mescolato »
(James Bond su come preferisca il latte e Nesquik)
- Bond: “Si aspetta che io parli?”
- Berlusconi: “No, mister Bond... Mi aspetto che lei mi voti!”

James Bond, Giacomo Vincolo tradotto da Google Translate, conosciuto anche come Jimmy Bondage tra le ragazze con cui si è appartato, è un famoso spione e infame di questura, nato dalla penna di Ian Fleming (Gianni Fiammingo, sempre tradotto da Google), anche lui spia, ubriacone, fumatore e gran scopatore. È altresì conosciuto come 007, per la sua nota passione per la farina doppiamente raffinata. 007 è entrato nel linguaggio giornalistico come sinonimo di produttore di farine.

La vita

James Bond, in realtà, è Romano Prodi.

James Bond nasce nel 1724, uscendo dalla vulva della madre già con la sigaretta in bocca e con la coppa del Martini in mano. Si presenta al padre dicendo

« Sono Bond, James Bond »

dopodiché ordina che la tetta della madre venga shakerata e non mescolata e, quella stessa notte, si tromba l'ostetrica.

Suo padre e sua madre crepano in un incidente, e lui finisce da una zia. Dopo essersi scopata anche questa, viene mandato in un collegio, ma riesce a ingravidare tutte le studentesse, quattro professoresse, la preside e un bidello, e così viene espulso.

Non sapendo che fare della sua vita, fatta solo di sesso, fumo e alcol, decide che è arrivato il momento di restituire qualcosa alla sua Patria, che gli ha dato tanto, e, soprattutto, tanta, tantissima figa. Anche troppa.

James si arruola mentendo sull'età: ne ha 47 ma dice che ne ha 83. Diventa colonnello sergente di secondo grado della Marina e, siccome si scopa la regina, all'epoca dei fatti già 90-enne, viene fatto agente segreto col numero di 777, specializzato nelle intercettazioni di messaggi per non udenti. A 35 anni gli cambiano i due sette con due zero e diventa un agente con la licenza di uccidere, cosa che gli fa immenso piacere.

Come prima missione, Bond spenna al gioco delle tre carte un certo Le Chiffre, un mezzo checca francese, che per vendetta lo prende a palate sulle palle.

Ancora oggi, James Bond è l'emblema del maschio d'azione, figo, raffinato, un po' spocchioso e fighetto, che tanto piace alle femmine di tutti i colori e di tutti i sessi; e tutti gli uomini sfigati vorrebbero essere come lui.

Filmografia

  • Licenza di pesca (Dottor Boh?!): James se ne va in vacanza in Giamaica per beneficiare dell'aria fresca tipica del posto e va a pescare abusivamente presso l'isolotto di un certo dottore di cui nessuno conosce il nome.
- Bond: “Di chi è quest'isola?”
- Pescatore rasta: “Mah... di un dottore, dicono...”
- Bond: “E come si chiama 'sto dottore?”
- Pescatore fattone: “Si chiama... dottor... Boh?!”
  • Dalla Truzzia con amore (Fram Trascia uìt lovv): James viene mandato in territorio nemico, la Grande Madre Truzzia, la nazione più truzza durante la Guerra Fredda e pericolosissima avversaria della NATO per le sue mire espansionistiche, dovrà rubare un pericoloso manufatto truzzo, in grado di spegnere le menti degli adolescenti e spingerli a spendere un sacco di soldi in vestiti D&G.
  • Missione:Cheesefinger (Cìsfingah): James si trova a combattere contro un cattivissimo caseario che ammazza le giovani donne spalmandoci addosso il gorgonzola. Costui porta il nome di Auricchio Cheesefinger, e il suo piano è far detonare una bomba nucleare nello stabilimento Galbani, così da avere il monopolio dei latticini.
  • Operazione Thunderporn (Tand-po-n): Per la prima volta entra in scena la malvagia SPECTRE, che minaccia di far saltare con due testate nucleari il satellite che trasmette porno 24 ore su 24. La Uait Aus e Bachingam Palas sguinzagliano i migliori agenti per evitare l'inferno, e naturalmente è James Bond l'unico che c'azzecca
  • Si viene solo due volte (Iù onli cum tuais): La solita SPECTRE rapisce Totti e Ibrahimovic, in modo che la Roma e l'Inter si facciao guerra l'uno contro l'altro, al fine di rilevare le due squadre stremate dalle molotovate e da calciopoli. Il titolo viene dal fatto che James Bondo torna per la seconda e ultima volto allo stadio dell'Inter per trombarsi un'ultrà cinese comunista di merda.
  • Nei servizi privati di Sua Maestà (In er magesti sicret tualet): Per la prima volta James Bond cambia faccia, e Sciòn Conneri digievolve in George Lazemby, un attore così brutto e scrauso che sarà subito rimpiazzato. I cattivoni sono sempre quelli della SPECTRE, che nascondono una miccetta nel gabinetto personale della regina Elisabetta. Prima apparizione in veste di cattiva della Merkel, che aiuta la SPECTRE in modo che la Regina abbia un culo più grande del suo.
  • Una cascata di dementi (Dements are forever): La SPECTRE, stanca dei soliti tentativi cafoni di conquistare il mondo, cerca una via più semplice ed efficace, e Blofeld, capo dell'organizzazione, si candida a presidente del consiglio, con a seguito gli onorevoli che danno nome al film. Memorabile la scena finale, quando Blofeld fa il solito monologo prima di morire, in cui racconta a Bond di come non riuscirà a fermarlo questa volta e di come toglierà l'ICI sulla prima casa. Monti qui interpreta per la prima volta Blofeld (allora non aveva gli occhiali), ma non temete: Blofeld sopravviverà sicuramente anche sta' volta, ma Monti a recitare faceva così cagare ed are così serio che l'hanno licenziato, costringendolo ad uno status di stronzaggine e ignoranza para-psicotica, diventando tecnocrate, burocratico, fiscalista, tassatore e crisieconomichista.
  • Spia e lascia spiare (Spy hard!): Primo film con Roger Mur, anni dopo Democrazia Cristiana per le Omonimietrarrà un remake. Qui 007 affronta dei negri membri della Fondazione Marthin Luther King che vogliono vendere 7000 tonnellate di eroina gratis ai bianchi per poi schiavizzarli e renderli tossico-dipendenti.
  • L'uomo dal pistolone d'oro (D man uit golden cock): Secondo film con Roger Mur. Questa volta si tratta già di un remake, ovvero di un rifacimento non troppo fedele al capolavoro Austin Powers in Goldmember. 077 viene cercato per essere ucciso dall'assassino Franceso Sardomanga, killer su contratto che vuole uccidere 007 per diventare effettivamente l'uomo con il pacco più grande del mondo.
  • La spia che mi ingravidava (D spai wu impregnate mi): Ahi ahi, James... Sembra che per una volta i profilattici che ti passa Q non abbiano funzionato. Dopo un'orgia con delle gnocche sarde, Bond scopre che quelle sono rimaste in cinta. Per salvarsi dovrà impedire all'ex-boss della Democrazia Cristiana di abrogare la legge sull'aborto.
  • Octopussy (Octofica): James Bond scopa con un polpo transgenico, che, invece della vescicola dell'inchiostro, c'ha una figa grossa così. Il polpo lascia un'uovo preziosissimo bardato come Arcore,che rivende a dei ricettatori filo-brigattisti.
  • Bersaglio Immobile (A viù tu a chil): Il cattivone di turno vuol distruggere un supermercato IKEA. Ultimo film con Roger Mur, che abbandonò quando scoprì che era troppo vecchio per il personaggio, in quanto era più anziano della bisnonna della topona di turno.
  • Zona parcheggio (The parking daylights): James Bond diventa Timothy Dalton e da quasi sessantenne torna un omaccione di 30 anni, ma vive una delle avventure più noiose della sua secolare carriera. Nessun cattivo memorabile, senza nemmeno una menomazione; nessuna bond girl figa (una nerd violoncellista mezza scema); nessun piano cattivo che ricordi la scala valori del PDL.
  • A scuola privata di vendetta (Licence to kick some ass): Questa volta, invece, si esagera con le americanate: non ambientiamo la storia nella Fredda Madre Russia, ma nel caldo Sud America. Non prendiamo il solito colonnello comunista cattivo e semi ricchione, ma un cazzuto trafficante di droga colombiano. Non prendiamo una scialba bond girl, ma due topolone che trasudano progesterone da tutti i pori! E tu, James, basta fare il damerino spocchioso alla maniera del principino Harry! Prendi quel fottuto bazuka, una o due granate all'uranio e fai saltare in aria qualche ninja strafatto (ci sono veramente nel film!). L'idea era buona, ma era un'idea di merda, e infatti Timothy Dalton venne silurato, e James rimase intrappolato nel cassetto per sei lunghi anni (in genere facevano un film ogni due anni).
  • GoldenLady: Ora tocca a quel gran fighetto di Pirs Brosnan, che ci regala un avventura mozzafiato tra satelliti spia e calze da donna. Il titolo è un omaggio a Ian Fleming, il creatore della serie, che sembra avesse in casa sua una gran collezione di calze da donna usate.
  • Il Giornale non muore mai (Vittorio Feltri never dies): Thriller giornalistico. James Bond sventa i loschi piani di un losco editore che vuol organizzare un attentato al premier per poter strumentalizzare il tutto, naturalmente a favore del premier stesso, che avrà sì qualche dente in meno, ma anche qualche voto di più.
  • Un'escort non basta (Bunga Bunga is not enough): Solo una? E che cazzo di festino è?
  • La morte può attendere in soggiorno, grazie! Gradisce del tè o dei biscotti? Faccia lei! Tesoro, c'è la morte che ti cerca! (The mort can be aspett): Titolo banale per il film che celebra il 140° anno della saga. Fu una ciofeca tale che, per la seconda volta, zero0sette venne messo sott'olio a riposare per altri quattro anni.

P.S.:Titolo troppo lungo e noiso, che descrive tutto il film.

Dopo tutti questi film avevano raggiunto il fondo: non sapevano più che menomazioni fare ai nemici, non sapevano più che piani stramboidi elaborare, non conoscevano più che posizioni del kamasutra far fare a Geims; e così, quando si decise di strizzare ancora il franchise, Barbra Brocoli, la produttrice, ha detto

« Vanno di moda i reboot: Batman, Superman, Governo Prodi... facciamone uno anche noi... »

E così sono usciti Casino Villa Certosa, nel 2006, e Tantum off solas nel 2008, che finisce proprio nel mezzo dell'inizio dei titoli di testa del primo. Così si reinventarono James Bond, copiando un po' Jason Bourne e un po' di Harry Potter. Il nuovo James Bond è inesperto, beve di più, viene pestato a sangue molto spesso, scopa di meno, gli fanno le corna e fa pure cilecca. Tutto questo contribuisce a renderlo più umano. E anche un po' sfigato.

Cattivi

Il mondo di James Bond è popolato da nemici terrificanti e genialoidi che hanno le menomazioni più stravaganti, o i feticismi più assurdi.

Cattivo Menomazione
Dottor Julius No Ha due mani meccaniche (due chele nel libro) e non può masturbarsi. In più è cinese.
Rosa Klebb Praticamente è la sosia di Maria De Filippi.
Auric Goldifnger È fissato con l'oro. Beve un vino color oro, mangia un suffle color oro, caca in un cesso d'oro.
Emilio Largo Ha una benda sull'occhio perché, per sbaglio, qualcuno lo prese a fiocinate.
Ernst Stravro Blofeld Pelato, basso, brutto e con un'insana passione per i gatti.
Le Chiffre Piange sangue. Ed è gay.
Francisco Scaramanga Ha tre capezzoli. Ed è gay.
Mister Big È negro. Ed è gay.

Curiosità

  • La pistola di James Bond non si scarica mai, quella dei suoi nemici invece sì, solitamente dopo due colpi.
  • Quando James Bond affronta dei nemici, questi riescono a mancarlo anche se sta fermo, dopodiché non pensano neppure lontanamente di usare una strategia tipo che uno lo afferra e gli altri lo tritano; più che altro aspettano il loro turno ballando minacciosamente intorno a lui mentre li fa fuori uno a uno. Da notare che a James Bond basta un pugno per ammazzare qualcuno e\o causargli una morte atroce, dolorosissima, umiliante a coreografica (e ciò è direttamente proporzionale all'etnia del nemico e\o al numero di malformazioni), mentre ai nemici non basta neppure la bomba atomica.
  • James Bond non ha punti deboli, non è soggetto alle più elementari leggi della fisica (oltre che della dinamica, della chimica, della biologia, della medicina, dell'astronomia, della grammatica, della filosofia, del comune buon senso), non è sensibile a dolore o fatica, il suo equilibrio non vacilla mai, il suo fisico sopporta mostruosi sbalzi di temperatura e\o di pressione senza problemi, non ha bisogno di mangiare, bere, dormire, respirare o cagare.
  • Tutte le strafighe che James Bond riesce a scoparsi, muoiono inesorabilmente.
  • Ciò fa pensare che James Bond abbia un vocabolario di 5 parole.
  • James Bond ha una spocchia e uno "humour" che farebbero inferocire Gandhi.
  • L'unico bisogno di James Bond è bere Vodka Martini agitato non mescolato (infatti ha la cirrosi)
  • In Casinò Royale appare l'unica Aston Martin DBS in grado di ribaltarsi per 15 volte per una sterzata brusca
  • James Bond è l'unico che possa bere ettolitri d'alcol senza che sortiscano alcun effetto sulle sue capacità.