Jason Bourne

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« Ciao, io sono... chi cazzo sono io?! »
(Jason Bourne)
Foto di un vecchio travestimento di Jason Bourne. Quella volta i poliziotti lo scambiarono per un bidone della spazzatura.

Jason Bourne, nickname su msn di David Webbe, è un ex agente (non troppo) segreto della CIA.

In seguito all'abbandono ingiustificato del posto di lavoro, venne licenziato in tronco e trovandosi da un momento all'altro in mezzo ad una strada, senza casa né lavoro, decise di esprimere il proprio disappunto uccidendo i suoi ex-superiori.

Biografia

La vita del piccolo David cambiò all'età di 7 anni, quando i suoi genitori gli regalarono per Natale 'Il piccolo Killer', un set da gioco comprendente una Beretta M9A1, un fucile di precisione McMillan TAC-50, una mitraglietta H&K UMP.45 ed un lecca-lecca alla fragola. Fu in quel momento che David capì che la vocazione della sua vita era fare il produttore dolciario; purtroppo per lui però, i suoi genitori non avevano la possibilità di acquistare un'industria alimentare e quindi, dopo aver sostenuto invano le selezioni per il Grande Fratello, si accontentò della carriera militare.

Diversi anni più tardi, dopo una brillante serie di successi lavorativi[1] il nostro eroe decise che era ora di dare una svolta alla sua vita, ed entrò nel progetto Treadstone, un divertente gioco di società dove i soldati vivevano vite finte ed il cui unico obiettivo era uccidere gente sconosciuta il più silenziosamente possibile.

Una clausola del contratto prevedeva che i partecipanti venissero sottoposti ad un totale lavaggio del cervello, ma purtroppo era scritto molto piccolo e nessuno se ne accorse.

La ricerca della verità

Una generica auto presa da Bourne poco prima di un generico inseguimento.

La vita di David, che ora si fa chiamare Jason[2], giunge (di nuovo) ad una svolta: durante la fuga dopo aver interrotto per errore un festino su una barca piena di rivoluzionari africani (pare che i partecipanti si fossero leggermente incolleriti per l'interruzione) viene colpito alle spalle da due proiettili, ed invece di reagire come farebbe un qualunque altro essere umano[3], si butta a mare per morto dimenticando tutto della sua vita. Per una botta di mera fortuna viene ripescato e salvato da dei pescatori italiani semi-ubriachi che cercavano di far entrare illegalmente un gruppo di calamari clandestini nelle acque territoriali francesi (lo issarono a bordo perché l'avevano inizialmente scambiato per una sirenetta arrapata). Sbarcato a terra, tutto solo e senza uno straccio di ricordo, Jason va in banca[4] e nella sua cassetta di sicurezza trova denaro, passaporti falsi ed una pistola.

« Che ci fa una pistola nella mia cassetta di sicurezza? Io non farei del male ad una mosca! »
(Jason Bourne un paio di giorni prima di demolire da solo un'intera agenzia governativa segreta)

Uscito dalla banca, si accorge di essere seguito dalla polizia (la sera prima aveva inavvertitamente steso due poliziotti con un movimento brusco del mignolo) e si rifugia nell'ambasciata americana, dove, tanto per cambiare, cercano di arrestarlo.

La stessa auto alla fine dell'inseguimento, poco più di cinque minuti dopo.

È fuggendo da qui che incontra Mariella Carmelina Caputo, rinomata parrucchiera di Napoli periferia nota col diminuitivo di Marie, che accetta di aiutarlo a scappare in Francia[5]. Arrivato nella sua abitazione a Parigi, si accorge che qualcosa non va quando un killer armato di tutto punto fa irruzione in casa per tentare di ucciderlo e, dopo essere stato steso da Jason[6], si butta dal balcone:

« Beh, o è scemo lui, o c'è qualcosa che mi sfugge... »
(Un'illuminato Jason Bourne, appena dopo l'aggressione)

Jason allora capisce che forse è meglio togliersi dai coglioni, ed improvvisa una rocambolesca fuga con Marie (qui Jason scopre pure di saper guidare in stile GP di Montecarlo). Rifugiatisi a casa di un amico di lei, i nostri eroi non sono ancora in salvo (se lo fossero finirebbe il film no?), infatti a dare la caccia ai due fuggiaschi arriva un altro killer, un'altra spietata macchina assassina, un altro agente di morte... Insomma, un altro fesso che si fa ammazzare in non più di cinque minuti, e senza opporre neanche troppa resistenza.

Jason mentre tiene d'occhio la vittima del suo prossimo stupro.

A questo punto Jason lascia che Marie scappi via, in modo da non dover rischiare la vita con lui[7]. Ecco alcune delle battute più intense del film:

- Jason: “Marie, sali in macchina e vai via, inizia una nuova vita senza di me..”
- Marie: “No Jason, non puoi dire sul serio! Io voglio restare con te!”
- Jason: “È troppo pericoloso Marie, devi andare!”
- Marie: “Ma no, Jason! Il mio posto è al tuo fianco!”
- Jason: “ Marie, ti prego, prendi questi millemila dollari e scappa!”
- Marie (prendendo i soldi): “Mmm, ripensandoci forse è meglio che vada! Stammi bene!”

Armato delle migliori intenzioni, il nostro Jason scopre il covo del capo del progetto Treadstone, riuscendo a piazzare un localizzatore gps sul suo furgoncino di servizio sotto il brillante travestimento da lavavetri nordafricano al semaforo. Una volta scoperto il luogo dove finalmente otterrà le risposte che ha cercato tanto a lungo (Chi sono?, Da dove vengo?, Dove vado?, La birreria più vicina?) riesce a distrarre gli agenti di guardia (gli bastò canticchiare un brano dei Finley a bassa voce per far suonare tutti gli allarmi delle auto vicine) e si arrampica sulla facciata della palazzina, entrando da una finestra in pieno stile Spiderman.

Una volta dentro, Jason finalmente affronta il suo passato (ed anche il suo ex-capo), e ricorda tutto quello che gli era successo: tutti gli omicidi incontri di lavoro, la vita notturna a fare baldoria col cuscino (il suo unico vero amico) e sopratutto il trauma che gli costò la perdita di memoria: l'essere acciuffato a bordo di quella maledetta barca piena di neri eccitati che uscivano dalle fottute pareti, e per poco non sviene di nuovo. Fortunatamente si riprende e, ben deciso a non correre mai più rischi del genere, rassegna le dimissioni ufficiali, accompagnandole con un pugno, segno di stima ed affetto imperituri.

Una volta bruciati i ponti col suo passato Jason scappa dall'edificio dopo una sparatoria d'addio svolazzando giù per la tromba delle scale[8] e, finalmente libero di fare quel che cazzo gli pareva senza rischiare la vita ogni 16.7 secondi, si allontana nella notte. Il Bene ha vinto per adesso.

La storia naturalmente si completa con l'idilliaca visione di Jason che riesce a ritrovare Mariella, che ovviamente poteva essere in una qualunque sperduta parte del globo terracqueo, ma queste sono sciocchezzuole da poco conto, visto con chi abbiamo a che fare.

Come in tutte le belle storie, in un modo o nell'altro Lui ritrova Lei, e vissero per sempre felici e contenti.

Finché non arriva il sequel.

Hobby

Quando non uccide a destra e a manca il nostro eroe coltiva diversi hobby per lenire le sue emicranie:

  • farsi catturare e poi sfuggire alla polizia italiana per aumentare la sua autostima (si accontenta di poco)
  • partecipare e vincere gare automobilistiche alla guida di un monopattino con una sola ruota
  • dimostrare l'inutilità assoluta di tutti i controlli di sicurezza internazionali prendendo aerei o treni nonostante sia la persona più ricercata del globo
  • telefonare agli amici appostandosi con un fucile di precisione su un palazzo vicino (per essere sicuro di avere sempre ragione)
  • costruire armi di distruzione di massa in riva al mare usando paletta, secchiello e forbici dalla punta arrotondata

Curiosità

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  • Jason Bourne è conosciuto in Italia come Giasone Abbruciato.
  • Jason Bourne è sopravvissuto a così tanti incidenti automobilistici, mortali per chiunque altro, che quando un Tom-Tom avverte la sua presenza si autodistrugge per evitare di soffrire atrocemente.
  • L'amnesia di Jason Bourne dura giusto il tempo di dimenticare che ci sono da pagare le bollette (funziona anche al ristorante col conto).
  • Jason Bourne non ha una casa: quando è stanco, usa la prima che capita.
  • Jason Bourne può sapere chi sei, dove lavori, cosa fai, il tuo gruppo sanguigno, la tua età e quante volte fai sesso durante la settimana semplicemente guardandoti intensamente. E se ti stringe pure la mano può diagnosticarti eventuali patologie.
  • La CIA può scoprire in un istante se hai parlato di un'operazione segreta al telefono con tua nonna, ma non si accorgerà mai di un cecchino appostato sul palazzo di fronte. Non se quel cecchino si chiama Jason Bourne[9].

Voci correlate

Note

  1. ^ Rase al suolo lo studio di registrazione di Marco Carta. Con lui dentro
  2. ^ per confondere quelli del fisco che lo cercavano perché non aveva pagato il canone rai
  3. ^ cioè urlare come dannati e bestemmiare tanto forte da far venire un'ulcera al papa
  4. ^ aveva indirizzo e numero di conto impiantato sotto la pelle, provate a farlo con le chiavi di casa, è sicuro che non le perderete più
  5. ^ per la modica cifra di 10.000 dollari
  6. ^ perché lui c'ha i pugni nelle mani!
  7. ^ anche perché se Marie muore, a lui chi gliela dà?
  8. ^ è noto che tanto gli ex-agenti segreti hanno impianti di adamantio nelle ossa, per cui possono gettarsi da un grattacielo e rischiare tutt'al più di spezzarsi un'unghia
  9. ^ quindi non tentare di emularlo