Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo

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Indiana Jones e il regno del teschio di cristallo è il quarto film della saga di Indiana Jones, nonché il film dal titolo peggiore mai concepito. La regia è di Steven Spielberg in collaborazione con George Lucas. La trama invece è di Roberto Giacobbo ed è ispirata a una puntata dell'omonimo programma Voyager.

Trama

Attenzione, da qui in poi questo articolo contiene spoiler.

Gli spoiler rendono il testo più aerodinamico aumentandone la velocità, quindi attenzione ai colpi d'aria.

L'alieno Gino nella scena del film in cui è appena uscito dal cesso.

Negli anni '50 Indiana Jones si ritrova coinvolto nell'incidente Roswell: arrestato dai Russi del KGB, viene portato nel deserto americano del Nevada, senza che l'FBI ne sappia nulla. Viene quindi costretto a indicare quale, tra centinaia di casse poste in un hangar, contiene un prezioso oggetto, che si rivelerà essere poi un oggetto ammuffito non ben identificato, a metà tra la salma di Padre Pio e un gelato sciolto.

Mentre i russi guardano attoniti il contenuto della cassa, chi pensando sia il cadavere di Trotsky, chi pensando sia qualcosa cucinato dalla Clerici, Indy riesce a sfuggire loro utilizzando la teoria secondo cui quante più cose idiote tu faccia in un film americano, tanto più sarà alta la probabilità che riesca a fuggire senza farti nemmeno un graffio. Riuscito a fuggire, Indy si ritrova in un paesino di plastica dove stanno per fare un esperimento nucleare: Indy sopravvive e con il calore prodotto dall'esplosione si cucina anche degli insaccati che aveva trovato in un frigo.

Dopo essere stato accusato dall'FBI di collaborazionismo con i russi, dopo essere stato licenziato dal suo lavoro e aver costretto il suo capo alle dimissioni (e dopo aver preso 7 Kili in più) Indy decide di abbandonare San Francisco, ma prima di partire incontra un truzzo dell'epoca, un misto tra Fonzie e un James Dean scemo, che lo convince a viaggiare con lui alla ricerca del mitologico teschio di cristallo.

Le misteriose Linee di Nazca: cosa significheranno mai? Secondo alcuni ricercatori si tratta di un ancestrale codice a barre...

Il ragazzo scemo, infatti, ha con sé una lettera di un caro amico, il professor Oxley, che è sparito nel tentativo di cercare questi costosi soprammobili: i due protagonisti si accorgono però di essere pedinati da due russi vestiti da Ispettore Gadget che parlano con accento russo su suolo americano senza che nessuno sospetti nulla in pieno maccartismo. Sfuggiti ai nemici, Jones si ritrova in qualche paese dell'America del Sud, tipo il Perù o qualcosa con un nome più strano, e giunge nella località di Nazca, famigerata per le famigerate Linee di Nazca, un insieme di linee giganti fatte con un righello gigante. I più creduloni ritengono che siano state fatte dagli alieni, le persone normali ritengono che siano state fatte da un aratro tirato da un bue.

L'aspetto dei teschi di cristallo ricercati da Indy.

Indagando sulle rovine peruviane, Indy trova uno dei teschi di cristallo, che si rivela essere un giocattolo di plastica con della carta stagnola all'interno. Nonostante ciò Indiana Jones decide, senza alcuna ragione, di riportare il reperto alla città leggendaria di Akator, benché non creda nella sua esistenza e non abbia idea di dove si trovi. Sfortunatamente anche l'Unione Sovietica cerca il teschio, poiché Lenin è notoriamente appassionato di soprammobili kitsch, e cercherà di fermare in tutti i modi l'archeologo. Sembrerebbe inoltre che la proprietà principale dei teschi sia quella di leggere nel pensiero, consentendo a chi li usa di sconfiggere i nemici a Cluedo.

Una volta che Indy viene catturato dai russi, il film, che nel primo tempo era quasi guardabile, diviene una panzana nel giro di pochi minuti, scoprendo che la causa di tutti gli eventi sono gli alieni e che il ragazzo scemo è il figlio illegittimo di Indiana Jones: d'ora in avanti il film diventa un simpatico siparietto di famiglia condito con scene prese da E.T. e Incontri ravvicinati del terzo tipo. Se si considerano le lotte con i Maya - che ricordano vagamente Apocalypto - e le scene con le formiche - che ricordano gli scarrafoni de La mummia - si può concludere che nel film mancavano solo Mazinga e qualche scena alla Matrix e sarebbe stato davvero un capolavoro. A questo punto della trama il film era diventato così patetico che ho cacciato la Settimana Enigmistica e mi sono un po' distratto. Comunque mi pare che il tempio Maya crolli in un tripudio di effetti speciali in computer grafica e riveli un UFO che prende il volo verso New York, deciso a raderla al suolo per dominare l'umanità. Ad essi si uniranno i comunisti trasformati in un esercito di androidi mutanti. Ma Indiana Jones e i suoi amici riusciranno a salvare il mondo sconfiggendo gli alieni e liberando per sempre il mondo dal comunismo. Infine si scopre l'incredibile segreto degli alieni: sono stati loro a creare la nostra civiltà insegnandoci le loro tecnologie e osservandoci poi dalla loro galassia. La nostra storia è infatti un reality show alieno di grande successo.

La trama è finita, leggete in pace.


Curiosità

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  • Sembra che la scelta di usare i comunisti come cattivi sia dovuta a Sandro Bondi.
  • Sembra che la scelta di inserire gli alieni nella trama sia dovuta a Roberto Giacobbo.
  • Sembra che la scelta di fare un film di merda sia stata condivisa da tutti.
  • Inizialmente il film doveva chiamarsi Indianda Jones e ET.
  • Il 95% dei fan di Indiana Jones avrebbe preferito pagare per non conoscere l'esistenza del film.
  • Indiana Jones è uscito sconsolato dalla proiezione.
  • Alcuni fans dopo la visione del film si sono cavati gli occhi ed hanno gridato alla loro infanzia rubata e ai loro sogni infranti e aspettative tradite.
  • Il regno del teschio di cristallo è stato realizzato interamente usando mobili dell'Ikea.

Voci correlate