Identità di genere: differenze tra le versioni

m (Nevermindfc ha spostato la pagina Teoria del gender a Identità di genere)
Nessun oggetto della modifica
 
(56 versioni intermedie di 14 utenti non mostrate)
Riga 1: Riga 1:
L<nowiki>'</nowiki>'''identità di genere''', conosciuta presso i preti e casalinghe impanicati come '''g<del>i</del>ender''', è uno dei tanti aspetti della vita umana di cui non si capisce un cazzo. Tratta degli argomenti preposti a giustificarsi, dopo [[una battuta fuori luogo]] sull'essersi scopati un [[travione]].
{{noncelhofatta}}
[[File:Drago arcobaleno.jpg|miniatura| Se dovessi approfondire troppo l'argomento dovrai affrontare il '''GENDER DRAGON''']]


== Perchè la gente si azzuffa su sta roba? ==
La '''teoria del gender''' è l'ennesima [[moda]] importata dall'[[America]] di cui non si sentiva minimamente il bisogno.
In [[italiano]] "gender" si traduce letteralmente come "genere", quella cosa che si usa in grammatica per distinguere nomi, articoli, aggettivi, eccetera eccetera, in maschile e femminile.


Tuttavia qualcuno trova che, nei millenni, gli esseri umani ci abbiano posto vicino una montagna di stronzate che non ci azzeccano niente né con la [[grammatica]] né con qualsiasi cosa abbia un senso.
==Cos'è il gender?==
[[File:Lista gender.png|thumb|right|250px|Una lista completa dei generi reali e incompleta di quelli inventati.]]
In [[italiano]] "gender" si traduce letteralmente come "genere", quella cosa che si usa in grammatica per distinguere nomi, articoli, aggettivi, eccetera eccetera, in maschile e femminile. Tuttavia la [[teoria]] in questione non ci azzecca niente né con la [[grammatica]] né con qualsiasi cosa abbia un senso.


Gli esseri umani sono tutti dotati di [[Cazzo|cazzo]] o di [[Vagina|vagina]] (rare volte di [[Intersessualità|simpatici incroci]]), e a causa di chi vuole dirti come essere un "[[Coglione|vero uomo]]" o una "[[Puttana|vera donna]]", dalle autorevolissime Università di Tumblr e Università della Strada è stata partorita in risposta una fantastica teoria.
Gli esseri umani sono tutti maschi o femmine, ma alcuni sono convinti di essere del sesso opposto, e ogni giorno soffrono gravissime discriminazioni a causa del resto dell'umanità che si ostina a pensarla diversamente. Come risolvere il problema? Come convincere questi trogloditi che ancora, nel {{CURRENTYEAR}}, continuano a pensare che un uomo non possa essere una donna, e viceversa?


Qui entra in gioco la teoria gender: essa sostiene che sesso e genere non siano sinonimi, come è sempre stato da quando esistono i due termini, ma siano due cose distinte e separate e che, se il sesso è [[binario]]<ref>I treni non c'entrano, a meno che tu non sia [[Rocco Siffredi]] o [[John Holmes]].</ref>, maschio o femmina, il genere invece è uno spettro<ref>Non nel senso di [[fantasma]], anche perché le basi scientifiche dell'esistenza dei fantasmi sono più solide.</ref> di gradazioni infinite e ognuno può identificarsi come più gli pare. Pertanto si può essere di sesso maschile ma identificarsi come una donna e viceversa, oppure sbizzarrirsi e inventarsi una propria definizione originale, tipo all'inizio dei videogiochi quando devi creare il tuo personaggio, ma scegliendo a caso dei termini da un vocabolario inglese: "demisexual", "genderfluid", "asexual gangbanger", "dodecasexual polyhedral aardvark", "Texas Chainsaw Massacre Special Edition"...
La teoria dell'identità di genere prende una svolta a U che manco [[Michael Schumacher]] a riguardo, e sostiene che sesso e genere non siano sinonimi, ma siano due cose distinte e separate e che, se il sesso è [[binario]]<ref>I treni non c'entrano, a meno che tu non sia [[Rocco Siffredi]] o [[John Holmes]].</ref>, maschio o femmina, il genere invece è uno spettro<ref>Non nel senso di [[fantasma]], anche perché le basi scientifiche dell'esistenza dei fantasmi sono più solide.</ref> di gradazioni infinite e ognuno può identificarsi come più gli pare.


Pertanto, pur di rispondere a quattro [[Prete|preti]] di merda, si arriva ad uno scenario simile all'inizio dei videogiochi quando devi creare il tuo personaggio, ma scegliendo a caso dei termini da un vocabolario inglese: "Maverique", "Novigender", "asexual gangbanger", "dodecasexual polyhedral aardvark", "Texas Chainsaw Massacre Special Edition"...
[[File:Paul Wolscht vestito da bambina.jpg|thumb|right|200px|La piccola Stefonknee Wolscht.]]
<s>Le persone normali</s> I retrogradi che si identificano col proprio sesso di nascita vengono detti in gergo "cisgender" o "cis" in breve, mentre gli altri "transgender" o "trans".


== E quindi? ==
Alcuni pionieri hanno applicato questa teoria per ridefinire altri concetti che, come il genere, a causa di pregiudizi datati vengono ancora erroneamente considerati dati di fatto oggettivi, per esempio l'età. Paul Wolscht, ultracinquantenne padre di famiglia [[Canada|canadese]], un bel giorno ha deciso di identificarsi come Stefonknee, bambina di 6 anni, e da allora va in giro con una [[bambola]] di pezza e si rifiuta di andare a lavorare. Purtroppo <s>ci ha pensato prima lui</s> in [[Italia]] siamo ancora indietro sotto questo punto di vista e ci tocca alzarci presto e faticare.
Da un lato, chiunque abbia a che fare con l' [[Uomo|uomo medio]] e la [[Donna|donna media]], oltre al chiedersi per quale ragione dovrebbe essere mai attratto da ognuno dei due, o perchè debba punirsi avendoci a che fare, nota che l'uomo ha momenti in cui [[Ciclo mestruale|frigna come una checca]] e che la donna ha momenti da [[camionista]]. <ref>E come si dice sempre, tra scorreggia di donna e fregnacce di marito; non naso e udito.</ref>


Si potrebbe quindi intuire che magari alcuni dei concetti che ci vengono spiegati su maschi e femmine siano [[Cazzata|fantasiose approssimazioni]], palese causa di confusione di genere e domanda proibita di [[Indovina chi]].
==Comandamenti==
La cosa più importante è che non si deve assolutamente chiamare un trans con il suo vero nome (in gergo "deadnaming"), altrimenti è un <s>reato d'opinione</s> crimine d'odio.


Tuttavia, dagli [[Stati Uniti|egemoni culturali dei puritanesimi a cazzo di cane]], l'idea che arriva riesce ad avere esattamente lo stesso difetto di pensiero ma in senso completamente opposto.
{|class="wikitable"
!|Sbagliato [[File:Triggered meme.jpg|50px]]
!|Giusto {{-OK}}
|-
| Fratelli Wachowski || Sorelle Wachowski
|-
| Wladimiro Guadagno || [[Vladimir Luxuria]]
|-
| Bruce Jenner || Caitlyn Jenner
|-
| Bradley Manning || Chelsea Manning
|-
|}


Si propone di risolvere il problema creando talmente tante di quelle etichette da poterci costruire dei frattali di [[autismo]], in modo che invece di incasellare le persone in due categorie che sono definite in modo troppo restrittivo, le persone stesse ti risparmiano il lavoro di crearti pregiudizi oppressivi verso di loro e si etichettano da soli, autochettano, in modi che loro non hanno assolutamente le conoscenze per definire propriamente, e che tu non potrai mai neanche lontanamente comprendere. Capisci come alla fine, filosoficamente permettendo, nessuno ne capisce una beata figa sull’argomento/a, conseguentemente, non sa come interfacciare alla questione/i.
[[File:Professor Oak.jpg|thumb|right|200px|Anche una domanda così innocente fa schiumare di rabbia un trans.]]
Altro peccato capitale è utilizzare il pronome sbagliato. Anche i pronomi, che nella buia epoca pre-gender erano egli/lui, ella/lei oppure esso per gli oggetti inanimati e i distributori di benzina, non sono più un numero finito ma uno spettro infinito. Perciò prima di rivolgersi a una persona bisogna domandargli come preferisca essere chiamato e attenersi rigorosamente a tale preferenza. Qualcuno gira con il cartellino in cui, oltre al nome, c'è scritto come vuole che ci si rivolga a lui. Esempio: Mario Rossi - Xclfrt.


== Curiosità ==
{{Dialogo|Luigi Bianchi|Che numero di scarpe porta Mario?|Antonio Verdi|Perché lo domandi a me e non a xclfrt?}}
{{curiosità}}
* L'avvocato dell'[[autore di questo articolo]] gli ha consigliato di dichiararsi genderfluid, quindi se osate prendervela con lui siete transfobici, omofobici, orobici e pure ricchioni.


== Note ==
E guai a sbagliare la pronuncia.


==Curiosità==
*In Italia i più accaniti sostenitori della teoria del gender affermano che non esista, un po' come facevano i mafiosi con la [[mafia]], insomma.
*Negli [[Stati Uniti]], dove tale teoria è nata e ormai largamente diffusa, i suoi sostenitori non solo non fingono che non esista, ma addirittura hanno inventato una disciplina dedicata con tanto di corsi di laurea, i cosiddetti ''gender studies'', i cui "studi" vengono utilizzati per affermare che la teoria abbia una base "scientifica".
*L'avvocato dell'[[autore di questo articolo]] gli ha consigliato di dichiararsi genderfluid, qualunque cosa significhi, quindi se osate prendervela con lui siete transfobici, omofobici, orobici e pure ricchioni.

==Note==
{{legginote}}
{{note|2}}
{{note|2}}


[[Categoria:Cose a cui solo un idiota può credere]]
[[Categoria:Cose a cui solo un idiota può credere]]
[[Categoria:Omosessualità]]
[[Categoria:LGBT]]

Versione attuale delle 21:32, 17 giu 2023

L'identità di genere, conosciuta presso i preti e casalinghe impanicati come giender, è uno dei tanti aspetti della vita umana di cui non si capisce un cazzo. Tratta degli argomenti preposti a giustificarsi, dopo una battuta fuori luogo sull'essersi scopati un travione.

Se dovessi approfondire troppo l'argomento dovrai affrontare il GENDER DRAGON

Perchè la gente si azzuffa su sta roba?

In italiano "gender" si traduce letteralmente come "genere", quella cosa che si usa in grammatica per distinguere nomi, articoli, aggettivi, eccetera eccetera, in maschile e femminile.

Tuttavia qualcuno trova che, nei millenni, gli esseri umani ci abbiano posto vicino una montagna di stronzate che non ci azzeccano niente né con la grammatica né con qualsiasi cosa abbia un senso.

Gli esseri umani sono tutti dotati di cazzo o di vagina (rare volte di simpatici incroci), e a causa di chi vuole dirti come essere un "vero uomo" o una "vera donna", dalle autorevolissime Università di Tumblr e Università della Strada è stata partorita in risposta una fantastica teoria.

La teoria dell'identità di genere prende una svolta a U che manco Michael Schumacher a riguardo, e sostiene che sesso e genere non siano sinonimi, ma siano due cose distinte e separate e che, se il sesso è binario[1], maschio o femmina, il genere invece è uno spettro[2] di gradazioni infinite e ognuno può identificarsi come più gli pare.

Pertanto, pur di rispondere a quattro preti di merda, si arriva ad uno scenario simile all'inizio dei videogiochi quando devi creare il tuo personaggio, ma scegliendo a caso dei termini da un vocabolario inglese: "Maverique", "Novigender", "asexual gangbanger", "dodecasexual polyhedral aardvark", "Texas Chainsaw Massacre Special Edition"...

E quindi?

Da un lato, chiunque abbia a che fare con l' uomo medio e la donna media, oltre al chiedersi per quale ragione dovrebbe essere mai attratto da ognuno dei due, o perchè debba punirsi avendoci a che fare, nota che l'uomo ha momenti in cui frigna come una checca e che la donna ha momenti da camionista. [3]

Si potrebbe quindi intuire che magari alcuni dei concetti che ci vengono spiegati su maschi e femmine siano fantasiose approssimazioni, palese causa di confusione di genere e domanda proibita di Indovina chi.

Tuttavia, dagli egemoni culturali dei puritanesimi a cazzo di cane, l'idea che arriva riesce ad avere esattamente lo stesso difetto di pensiero ma in senso completamente opposto.

Si propone di risolvere il problema creando talmente tante di quelle etichette da poterci costruire dei frattali di autismo, in modo che invece di incasellare le persone in due categorie che sono definite in modo troppo restrittivo, le persone stesse ti risparmiano il lavoro di crearti pregiudizi oppressivi verso di loro e si etichettano da soli, autochettano, in modi che loro non hanno assolutamente le conoscenze per definire propriamente, e che tu non potrai mai neanche lontanamente comprendere. Capisci come alla fine, filosoficamente permettendo, nessuno ne capisce una beata figa sull’argomento/a, conseguentemente, non sa come interfacciare alla questione/i.

Curiosità

 
L'abuso della sezione «Curiosità» è consigliato dalle linee guida di Nonciclopedia.

Contribuisci a scop migliorarla disintegrando le informazioni nel corpo della voce e aggiungendone di inappropriate

  • L'avvocato dell'autore di questo articolo gli ha consigliato di dichiararsi genderfluid, quindi se osate prendervela con lui siete transfobici, omofobici, orobici e pure ricchioni.

Note

  1. ^ I treni non c'entrano, a meno che tu non sia Rocco Siffredi o John Holmes.
  2. ^ Non nel senso di fantasma, anche perché le basi scientifiche dell'esistenza dei fantasmi sono più solide.
  3. ^ E come si dice sempre, tra scorreggia di donna e fregnacce di marito; non naso e udito.