Giovanni Muciaccia
Giovanni Muciaccia è un celeberrimo conduttore di programmi diseducativi per bambini. È chiaramente omosessuale e fa coppia fissa con Neil il Grande Artista (uno degli uomini più significativi del ventunesimo secolo, nonché autore della Gioconda e grande amico di Rocco Siffredi). Muciaccia, con il suo look da pornoattore italo-moldavo, si è guadagnato la simpatia di grandi e piccini tanto da conseguire il premio come "Miglior personaggio inutile della TV".
La vita
Nacque qualche decina di anni fa all'interno degli studi della Disney, da un esperimento genetico che vedeva l'unione di cellule staminali provenienti da MacGyver e un capello di Chuck Norris, il bambino cinese della pubblicità della Glad e Satana. Gli scienziati non ottennero tuttavia il risultato sperato, poiché in realtà si mirava a creare un superuomo in grado di eliminare fisicamente la concorrenza, tra cui ricordiamo la pericolosa Warner Bros. Preso sotto l'ala del padre putativo (lo stesso Walt Disney), Giovanni passa la sua infanzia all'interno degli Studios, entrando in contatto con artisti del calibro di Piero Manzoni ("Merda d'artista") e Cristiano Malgioglio.
Dal 28 settembre 2007 Giovanni è uno dei protagonisti maschili (?) della quarta edizione di Ballando con le stelle (?). È l'idolo di molte ragazze italiane (?) - fonte: Wikipedia
Da poco sposato con la volpe del fantabosco, egli è già in crisi con il suo partner, a causa delle continue molestie che la Volpe gli rivolge, sfregandogli con fragore e potenza inauditi le pigne del fantabosco sulla sua esile gabbia toracica.
Il suo nome "Giovanni Muciaccia" deriva da "giovane messicano" (muchacho=messicano).
La carriera
Raggiunta la maggiore età, Giovanni si lancia nei lavori più disparati, convinto di potercela fare senza il padre, ma il migliore impiego che riesce a trovare è quello di lavavetri presso l'ipermercato "Le Befane" di Rimini (RN).
Dopo la delusione per il licenziamento da questo nobile impiego (un simpatico piccione cagò su un vetro appena pulito proprio mentre il capo lavavetri passava di lì) il nostro eroe trovò un lavoro come aiutante dell'apprendista del vice-porta borracce della pluri-blasonata (ha vinto ben 49 Coppe del Nonno) San Giovinnese calcio, squadra militante in serie Z. Viene pagato a banconote da 500 euro con su scritto FAC-SIMILE.
Dopo la scoperta dell'imbroglio (e ce n'è voluto...), con dignità, Giovanni implora Walt di salvarlo e trovargli un posto, quest'ultimo coglie la palla al balzo e lo pone alla conduzione di un progetto denominato "Soluzione Finale" (nome poi cambiato in "Art Attack"). Il programma riscuote da subito un grandissimo successo per i suoi contenuti erotici di dubbio gusto e la pedopornografia non troppo celata, accompagnati dagli esilaranti sketch di Neil Buchanan, il grande artista pedofilo con manie segaiole nei confronti del buon Giovannino, e da improbabili "attacchi d'arte" o (molto simili agli attacchi di diarrea, ma più intensi), ovvero la costante ricerca di materiale nei bidoni dell'immondizia e della caritas da trasformare in opere d'arte moderna.
La crisi
Quando tutto sembra andare per il meglio, e quando il nostro Muciaccia sembra ormai cavalcare la cresta dell'onda del successo televisivo mondiale, avviene la frattura. In una puntata della penultima serie registrata del programma, Giovanni si dimentica di raccomandare l'utilizzo di forbici dalla punta arrotondata, causando lo sbudellamento di 5679 bambini tra i 6 e i 39 anni. Sentendosi responsabile dell'accaduto entra nel tunnel dell'eroina, della colla vinilica, della depressione e del Monte Bianco. All'inizio si disintossica per carenze di liquidi, mentre la depressione lo porterà all'internamento in un ospedale psichiatrico. Fortunatamente, grazie all'aiuto del suo grande amico Neil Buchanan, il grande artista, Giovanni riesce a superare il periodo e viene dimesso dopo soli quindici anni di reclusione.
Oggi
Le voci che girano riguardo al presente di Muciaccia non sono di certo inferiori al numero dei bambini periti sotto le forbici arrotondate.
Alcuni mormorano che, dopo la crisi depressiva, sia stato reclutato da Al Qaeda, e attualmente stia meditando un attentato contro la Casa Bianca a bordo di un prototipo di aereomobile costruito, ovviamente, con carta da cucina, cartoncino colorato, e colla vinilica.
Altri giurano di aver visto, in Viale Zara, a Milano, un viados brasiliano dell'esotico nome di Michaela, con tratti somatici molto simili a quelli del nostro eroe.
Ma la voce più accreditata afferma che Giovanni Muciaccia si sia completamente ripreso dai colpi subiti nel passato e voci di corridoio dicono che stia preparando l'attesissima quindicesima serie di "Art Attack", nella quale, almeno secondo alcuni rumors, il nostro eroe ci insegnerà a creare un pratico telecomando (quello che accenderà è ancora ignoto) utilizzando una pelle di daino, della carta igienica, delle graffette, un paio di forbici dalla punta arrotondata, e il pistone di una 500 con 107.384 Km. Oltre che l'ingente quantità di 6 copertoni di un Iveco anno 1934.
Uncycloversity: Lezioni online a cura del prof. Muciaccia
- Maschera facciale: Non gettate via la carta igienica dopo averla usata. Mi raccomando, è molto importante. Fatto?
Ora passate la carta igenica usata in faccia, fatto? Lasciate asciugare per uno o due giorni. Dopo due giorni avrete la vostra maschera facciale.