Franco Battiato
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Franco Battiato, nome d'arte di Franco Sbattuto, è l'eroe nazionale, insieme alla moglie Manlio Sgalambro, della Poloslovacchia. Non si è distinto in nessuna arte o mestiere particolari, ma in compenso li ha provati tutti (da regista di film con sigificati incomprensibili al musicista classico).
La fama
Nel 13489187591 a.C. Franco Battiato conobbe improvvisa fama grazie alla sua invenzione del tu-tu-tu del telefono, per invidia di quei coglioni del premio Nobel, sul quale poi costruì un intera canzone in cui egli narra dell'ultima telefonata di una donna depressa sull'orlo del suicidio (che si sospetta essere stata vittima di uno dei tentativi di comprendere appieno un brano di Battiato) con il suo psicologo/amante, che cerca (invano) di salvarla. Dopo questo breve scorcio di fama, Franco ritornò a dedicarsi ai suoi lavori, coltivando come hobby lo scrivere musica che si pensava essere house. Però il test scientifico ha confutato quest'ipotesi: i truzzi non riuscirebbero mai a sentire quella musica, a causa della mancanza di neuroni sufficienti. Dopo attenti test scentifici si è scoperto che le sue sono canzoni ipnotizzanti di scarsa potenzialità.
L'Animale domestico di Franchino
Forse non tutti sanno che Battiato, ha in casa un animaletto a cui è molto affezionato che lo segue dappertutto, quando va a fare la spesa, quando viaggia, ma soprattutto nei concerti durante i suoi tour: il cinghiale bianco-hò! Si tratta infatti di una specie rarissima, l'unico esemplare tuttora esistente al mondo. Non è ancora chiaro dove lo abbia preso, si dice che Franky (dorempoi lo chiameremo così) abbia usato la macchina del tempo e sia tornato indietro fino ai secoli bui. In quell'epoca vide tante cerchie di pelle rossa che ballavano e danzavano tutto intorno alla stanza e cantavano cuccurucuccù paloma mentre stavano per fare del cinghiale bianco (in arte il cinghiale bianco-hò) parte del loro banchetto. Allora Francuccio tirò fuori dalla sua tasca alcune erbe, che servirono appunto per stordire gli indiani e salvare il povero animale. Ogni tanto però si pente di averlo fatto, infatti questa esperienza ha lasciato in Franco un vuoto incolmabile (gli capita spesso di rimpiangere quell'era). Ancora oggi la bestiolina è viva e vegeta, ed ha 367 anni... ogni tanto si addormenta ai piedi di Franco mentre è seduto leggendo il giornale, o ancora grugnisce quando lui e la moglie sono a tavola per far si che gli venga gettato qualche avanzo.. ma basta poco per farlo smettere, basta una semplice occhiata apatica di Franco e la bestia torna subito al suo posto.
Una tipica canzone di Franco Battiato
Pornodivi Sufi (testo Franco Battiato, Battiato Franco, Battanco Frattiato, Frattanto Batto; musiche Tattianco Braccato, Giusto Pio, Giusto Cielo, Paolo Meneguzzi; orchestrazzzzzione Tranco Impacchiato, Pusto Gio)
musica truzza remixata da DJ Afgani
I bambini berberi ammutoliti ascoltando
Pastori turchi bestemmiare antiche divinità ittite
Perso nella cosmogonia lontana in un altro paese
Gli studenti del Turkmekistan vestiti di seta porpora
Sdraiati fumando una partita di hashish vintage 1966
Spero che ritorni presto l'era mesozoica
prima dell'avvento della TV in Burundi
La trascendenza metafisica della pioggia nel deserto
mentre sedevo in un cinema porno a Istanbul. »
Discografia
- Delusione d'amore francese (1962)
- Il salto quantico delle penne stilografiche, dell'inchiostro blu e della barba col rasoio elettrico che non faccio più (1965)
- Foedus Foederis (1970)
- I risciò di Al-Mukalla (1972)
- Skinteriofisinicòs colicòs emorroidel (1973)
- Echoes of house dances (1985)
- Ecos de danzas truzzas (1986) - ovviamente versione spagnola
- La quarta via, o la terza? Si, si proprio cosi: la quarta (vinile, 45 giri su un piede solo) (1988)
- E mentre all'orizzonte planavano le scatole del Dixan i bambini berberi ammutolivano impietriti (1997)
- Lo sai che i papaveri dell'India sud-occidentale sono rossi come le molecole del corpo che compongono la radice cubica del dente di mia nonna (2022)
- Il vuoto (concept album sul contenuto del portafoglio) (2027)
- Spero che ritorni presto l'era del truzzo mentre cerco un centro di gravità permanente nel deserto del Gobi (1969)
- E volontari laici in pigiama scendevano incazzati per le scale quando introducevo nel palazzo prostutute libiche a scopo fornicatorio declamando giaculatorie in preda a stati primordiali (1971)
- E ti vengo a cercare...anche solo per poterti trombare (incompiuta, chissà perché)
- Cosmogonia lontana nelle futili menti truzze mentre i bambini berberi giocavano in un campo di papaveri nel deserto del Gobi (1990)
- Trascendentale e metafisico coito di natura violenta con una gnocca dell'età di venti anni polacca di origini scandinave mentre fumavo una siringa piena di cocaina regalatami da un signore berbero sulla sessantina incontrato nel Deserto del Gobi in un giorno di pioggia incessante (1948) opera giovanile di Battiato
- Come un cammello in una grondaia (1991 - e questo c'è davvero !)
- Cosa avrei visto del mondo senza quella luce di emergenza beghelli che mi illuminava la strada che portava a prostitute libiche e il senso del possesso prealessandrino che mi prende ogni qualvolta l'esattore delle tasse mi incrocia verso sentieri di montagna? (1996)
- Suricato dalle belle braccia, perché mi scorreggiasti in faccia ? (1963)
- Vagando ubriaco nel deserto del Sahara meridionale nell'era mesozoica ho tentato di approcciare alcune puttane berbere su cammelli fucsia (1969)
- Nel mortale tedio causatomi dalla visione di un film del grande Andrej Kojmaskjii Peryboskhji durante la Guerra Civile nella Grecia di Priamo, oh quanto avrei bramato la visione di un film di Tinto Brass in polacco con sottotitoli in danese in compagnia di bambini del Burundi strafatti di crack comprato da spacciatori di Damasco (1968 - stampato su 16 LP solo per scrivere il titolo) (noto ai fan più sfegatati come Eh?)
- Fleurs (1999)
- Fleurs 3 (2001)
- Fleurs 2 (2008)
- Fleurs -1 (476 a.C.)
- Flours (dedicato ai portatori di Celiachia)
- Sruelf (data da definirsi)
- Ambarabaciccicoccò e il cinghiale rosso (3010)
Curiosità
- Voci non ancora ben confermate, dicono sia apparso in sogno ad un sant'uomo cieco, sordo, muto, paraplegico e che gli abbia rivelato il terzo segreto di Fatima.
- Fu arrestato per atti osceni in luogo pubblico e disturbo della quiete pubblica. Una mattina di maggio infatti fu scoperto in un campetto di ortiche nei dintorni di Catania intento a fornicare (da solo?) e ad ascoltare a tutto volume canzonette ardite.
- Battiato è nato prima di sua nonna.
- In Svervegia è molto venerato per la bellezza dei suoi canti in lingue straniere, specialmente il francese: et j'endend siffrer le chttrrrain..., magnifico grazie al suo leggero accento siciliano.
- Si dice fosse stato lo sceneggiatore di un film di fantascienza chiamato L'attacco delle penne stilografiche con l'inchiostro blu ma la produzione è stata annullata per volere degli imperatori della dinastia dei Ming.
- Mentre ruotava per imitare i danzatori sufi, ha perso le mutande rimanendo completamente nudo sulla pubblica piazza. Si calcola che ci siano 100.000 persone ancora traumatizzate per l'evento.
- L'eco del Pakistan lo ha inserito nella classifica dei dieci uomini più brutti del mondo.
- La nonna di Battiato non è mai nata.
- La sua casa di campagna (quella con i vetri cattedrale del gazebo e le lucertole che attraversano la strada citata nella canzone chiamata Giubbe rosse) è dimora/ospizio per vecchi filosofi malandati con problemi alla prostata.
- Battiato è vegetariano ed è un grande consumatore di funghi thai.
- Si mormora che Battiato abbia inventato "l'evidenziatore" uno strumento, a suo dire che dona un equilibrio eccezionale.
- Noto per il suo attaccamento alle discipline meditative orientali è particolarmente dedito alla pratica dell'Onanismo
- Pur di riuscire ad intrecciare una relazione con una donna, Battiato, ha lanciato nel mondo della musica molte voci femminili; tra le quali: Alice, Giuni Russo, Sibilla, Milva e Mario Venuti. L'esperienza però non diede i risultati sperati fino all'incontro decisivo con la moglie Manlio Sgalambro.
- È il fratello gemello di Riccardo Schicchi.
- Recentemente si è parlato di una sua presunta love story con una persona che reputa essere al par suo, sé stesso.
- Durante la sua recente apparizione alla trasmissione del dissociato Fabio Fazio " Che tempo fa del sabato" ha raggiunto un record tutt'ora imbattuto. È riuscito nell'impresa di parlare per ben 48 minuti della sua colazione mattutina, dilungandosi sul tipo di pane integrale da lui consumato con sacralità e dei benefici effetti.