Final Fantasy XII: Revenant Wings
Final Fantasy XII Revenant Wings è l'ennesima Cagata realizzata dalla Square.
Trama
Revenant Wings è, indovinate?Sì sì, il seguito di Final Fantasy XII.I produttori, a quanto pare, erano più preoccupati di fare un nuovo capitolo in attesa di Final Fantasy XIII che di smettere di rompere le palle a Vaan per un pò.
Il Tesoro
Balthier e Fran, con innocenti intenzioni, entrano in un (notate la fantasia) tempio in rovina, dove trovano due pietruzze e uno scimmione in calore.Nel frattempo che quest'ultimo viene distratto e appagato da Fran, Vaan e Balthier ne approfittano per rubare una pietra ciascuno.Tuttavia, accade (beh, c'era da aspettarselo) l'imprevisto.
Il relitto del Titanic, casualmente calciorotato da quelle parti, si schianta in Ivalice. Vaan e Penelo, che nel frattempo si sono visti ritirare la patente, partono scortati dai due bimbiminkia del cuore Kytes e Philo alla volta della nave.Trovando le chiavi nel cruscotto, decidono, dopo l'ennesimo tentativo di sodomia da parte di Ba'Gamnan, di sniffare la pietra di Vaan ridotta in polvere fine.Tutti i capitoli seguenti altro non saranno che le allucinazioni provocate da quella sniffata.
Il trip viaggio
I quattro raggiungono Lemures, terra che, a differenza di quanto suggerisce il nome, non ha alcuna analogia con il Madagascar.
Lì si ritrovano con un dilemma:Balthier e Fran saranno troppo occupati a fare i cazzi loro per un bel pò di tempo, perciò la domanda sorge spontanea:chi può essere il quinto uomo? Tomaj, portato a forza sulla nave, si caga subito addosso e la violenta diarrea lo costringe a scendere a terra.
Esplorando l'isola, ovviamente come nel prequel sostenuta in aria da scoregge, alla ricerca di foglie da dare al povero Tomaj sprovvisto di carta, scoprono che essa è abitata da una simpatica razza di angeli senza anima, che la Square, tanto per complicarci la vita, ci costringe a chiamare Aegyl. E proprio uno di loro, chiamato Llyud (con la doppia "l" iniziale, come in Llanfairpwllgwyngyllgogerychwyrndrobwllllantysiliogogogoch) deciderà di unirsi alla ciurma.
L'Idolite
Dopo essersi fatti un giretto, aver schiavizzato Ba'Gamnan con un O.R.O. costruito allo scopo da Tomaj, fatto millemila quest secondarie e aver preso in un colpo solo Balthier, Fran, Ashe e Basch i nove eroi si dirigono verso lo scontro finale.La storia in pratica si riassume in questo: Feolthanos, il solito megacattivone di tutto, esorcizzati tutti gli Aegyl con l'aiuto di Ciccio Ingrassia, si è crocifisso alla Pietra idolite con l'intenzione di rinchiudere tutte le anime bla bla bla bla bla...
E ovviamente, Vaan e la sua masnada di sfigatelli vari, insieme al loro esercito di schiavi Esper, sono gli unici a poterlo fermare.
L'apoteosi
Cosa molto interessante del gioco sono i nuovi attacchi speciali (ma ovviamente c'era bisogno di una
parolona da Nerd come Apoteosi, che tra parentesi in molte lingue è considerata una bestemmia) in cui ciascun "eroe" si lancia in un colpo senza precedenti:
- Vaan gioca a bocce con due Kamehameha
- Penelo si esibisce in un cosplay di Magica Doremì
- Kytes evoca Tunak Tunak Tun
- Philo va sulle montagne russe con lo skateboard
- Llyud fa un volo da angioletto frocio
- Balthier tenta un Kage bunshin No Jutsu che si risolve inspiegabilmente con il lancio di un'Emorroide cosmica
- Fran rompe tutti gli specchi nel raggio di un chilometro facendo piovere secoli di sfiga addosso ai nemici
- Ashe viene posseduta dallo spirito di Collina e tira fuori il cartellino rosso
- Basch si ritrova nello spazio senza sapere che cazzo fare, perciò si costruisce uno scudo tanto per passare il tempo